SPALTO BORGOGLIO,49 –
ALESSANDRIA
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liceo@liceogalileialessandria.it
SITO INTERNET: http://www.liceogalileialessandria.it
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
0. PREMESSA
Il
Piano dell’offerta formativa ( P.O.F. ) “ è il documento fondamentale
costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica
ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed
organizzativa che le singole scuole adottano nella loro autonomia” (D.P.R. n 275/99, Art. 3, comma 1 ). Esso
propone una sintesi operativa di differenti esigenze e proposte “coerente con
gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi
determinati a livello nazionale” e in grado di riflettere “ le esigenze del
contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale”. Inoltre “ esso
comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi
minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità “ ( Ibidem, Art. 3,
comma 2 ).
Il
P.O.F. è quindi lo strumento principale per la realizzazione di quell’autonomia
funzionale di cui la singola istituzione scolastica è riconosciuta titolare.
L’autonomia è “ garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e
si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di
educazione, di formazione e di istruzione mirati allo sviluppo della persona
umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle
caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il
successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del
sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo
di insegnamento e di apprendimento.” (Ibidem, Art.2)
Il
P.O.F. è l’esito di una complessa procedura che prevede l’intervento di tutti
gli organi dell’istituzione scolastica e di tutti i soggetti interessati alla
vita della scuola.. Al Consiglio di istituto competono la definizione degli
indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di
gestione e di amministrazione; i genitori e gli studenti formulano
proposte e pareri; il Collegio dei docenti ha il compito di elaborare il
P.O.F. nei termini di legge; esso è poi adottato dal Consiglio di istituto.
Per
l’elaborazione del P.O.F. il “Regolamento recante norme in materia di curricoli
nell’autonomia delle istituzioni scolastiche…” ( luglio 2000) mantiene in vigore gli ordinamenti e le relative
sperimentazioni già in atto e permette l’applicazione di tutti gli strumenti di
flessibilità organizzativa, didattica e di autonomia di ricerca e di sviluppo
che il singolo istituto intenda utilizzare. In particolare viene precisata la
distinzione tra quota nazionale obbligatoria dei curricoli e quota riservata
alle istituzioni scolastiche: la prima è costituita dell’85% del monte ore
annuale delle singole discipline di insegnamento, la seconda è costituita dal
restante 15% del monte ore annuale.
Il
contesto dell’autonomia si è ulteriormente precisato dopo l’entrata in vigore (
11.10.2001 ) delle norme di contabilità scolastica, contenute nel
Decreto Interministeriale n. 44 del 01.02.2001, per tutte le scuole di ogni
ordine e grado. Le norme stabiliscono un legame tra il bilancio annuale delle
istituzioni scolastiche e le iniziative programmate, dando un impulso decisivo
all’azione progettuale dell’istituzione scolastica.
Da
ultimo, la recente Circolare n.93 del 6 agosto 2002 afferma che “la nuova gestione contabile dovrà consentire lo
svolgimento delle attività delle scuole sulla base di una programmazione
integrata sul piano didattico e su quello finanziario, in modo da utilizzare
tutte le possibile risorse finanziarie secondo una coerente logica “budgetaria”
e nella prospettiva della responsabilità di risultato”.
1.
L’ISTITUZIONE E LE RISORSE
Il
Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” fu istituito in modo autonomo dal
Ministero della P.I. nel 1948 e trovò sistemazione definitiva nell’attuale sede
appositamente edificata e ufficialmente inaugurata il 14 ottobre 1967.
Nel
corso dell’ultimo decennio il Liceo Scientifico “Galilei”, rispondendo alle
nuove esigenze formative e culturali degli alunni in un contesto sociale ed
economico profondamente mutato, ha via via arricchito e modificato l’offerta
formativa in continuità con la propria specifica identità di scuola liceale.
Attualmente
esso offre cinque corsi con il curriculum “tradizionale”, un corso con insegnamento
della fisica con informatica (corso A),
un corso con l’insegnamento della matematica con informatica (corso D ), un corso con l’insegnamento
della matematica con informatica e della fisica con informatica ( corso E ). Forte sviluppo hanno avuto le
attività extra-curricolari, integrative e complementari, con l’apertura
dell’Istituto in quasi tutti i pomeriggi della settimana: in particolare sono
state attivati corsi di insegnamento delle lingue straniere, con insegnanti
madre linguisti (inglese, francese,
spagnolo, tedesco), corsi di uso del computer, corsi di teatro e recitazione,
corsi di cinema, corsi di educazione
alla salute e di educazione stradale, il C.I.C. (Centro di informazione e
consulenza), la Polisportiva “Galilei”, e sono state promosse attività di
volontariato. Una particolare attenzione è anche rivolta agli scambi con
l’estero, con contatti con scuole straniere e organizzazione di viaggi e
soggiorni degli studenti nei rispettivi paesi
e valorizzazione di esperienze scolastiche condotte all’estero.
Il
processo di innovazione, con una più adeguata comprensione delle nuove esigenze
sociali e teso al miglioramento qualitativo e quantitativo dell’offerta
formativa, in un quadro normativo già profondamente mutato ma ancora in attesa
di rilevanti riforme, è tuttora in corso.
Quest’anno
il Liceo è particolarmente impegnato a migliorare l’organizzazione delle
proprie attività, con un progetto (cfr. allegato ) che ha come obiettivo di ottenere la CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000,
relativamente alla struttura di formazione professionale/orientamento,
contestualmente al raggiungimento dell’obiettivo prioritario
dell’implementazione del sistema di gestione per la qualità certificabile.
L’ambiente
esterno alla scuola
- La realtà socio-economica alessandrina mostra un carattere composito: in essa
convivono aree agricole, distretti industriali prosperi, aree industriali in
declino, mentre fortemente sviluppato è il settore dei servizi. Se,
tradizionalmente, le potenzialità economiche della provincia di Alessandria
vengono ricondotte alla posizione geografica, interna al “triangolo
industriale”, l’immagine che oggi essa offre è prevalentemente associata ad
elementi di debolezza: essa è la “cerniera debole” tra Piemonte, Lombardia e
Liguria (A.Bonomi).
- La presenza di scuole medie superiori nella provincia di Alessandria e in particolare nel
Distretto scolastico è ricca e articolata e in fase di profondo rinnovamento;
tuttavia il sistema è poco coordinato, privo di linee di sviluppo comuni e di
sinergie. Il rapporto tra il sistema scolastico e la realtà economico
produttiva, nonostante recenti significative innovazioni, è carente. Le recenti
normative, in particolare le leggi sull’innalzamento dell’obbligo scolastico,
sull’autonomia delle istituzioni, sui corsi di Istruzione e formazione tecnica
superiore e sull’educazione degli
adulti hanno aperto nuove prospettive che cominciano a dare qualche frutto.
-
La nascita, da pochi anni, dell’Università
“A.Avogadro, che ha una articolazione tripolare (Alessandria, Novara,
Vercelli) e che ospita in Alessandria i Corsi di laurea in Giurisprudenza,
Chimica, Fisica, Informatica, Matematica, Scienze biologiche e Scienze
politiche, costituisce un forte richiamo, per tutto il sistema scolastico
superiore e in particolare per il Liceo scientifico, a verificare e ripensare i
percorsi formativi e a trovare opportuni collegamenti di reciproco interesse.
- La maggior parte degli studenti che ottengono il diploma di Stato nel nostro Liceo si
iscrivono ad Università esterne alla nostra Provincia (Torino, Milano, Genova,
Pavia…) e le prospettive professionali degli stessi sono rivolte spesso ad un
territorio ben più vasto che non quello provinciale (vista la debolezza
dell’economia locale).
Le
strutture
Il
Liceo offre ai suoi utenti le seguenti strutture:
-
aule n. 24 nella sede centrale e 6 nella
succursale di via Lumelli
-
palestre n. 3
-
laboratorio di chimica,
di fisica, di informatica, di lingue
-
biblioteca
Gli
studenti
Gli
studenti iscritti per l’anno scolastico 2003-04 sono 736 ( di cui 400 femmine), distribuiti in 30 classi. Non sono presenti alunni
portatori di handicap, né alunni con cittadinanza non italiana. La provenienza
degli alunni è per il 61% dalla città e per il restante 39% dai paesi
circostanti, con una notevole mobilità che condiziona l’orario degli impegni
scolastici e di studio.
Il
personale
Dirigente
scolastico: prof. Ferruccio POGGIO
Docenti:
|
cognome e nome |
materie – classi – ore |
ore a disposiz |
|
ALBARANI TOMMASO |
ITALIANO-LATINO-STORIA 2F
(h.11); LATINO-STORIA 1H (h.7) –(ORE 18)
|
|
|
ANGELERI IRENE |
ITALIANO E LATINO 4D-5D (ORE 14)
|
4
|
|
ARBICONE ANNA |
MATEMATICA
1C-2C-1F-2F (h. 18) |
= |
|
BALBI LAURA |
DISEGNO 1A; 1-2-3-4 B; 1-2F; 1-2G; 1H (ore 19) |
= |
|
BERTOLINO GABRIELLA |
MATEMATICA
E FISICA 4D-5D; FISICA 3B (ORE 18) |
= |
|
BORASIO GIUSEPPE |
FILOSOFIA
E STORIA 3-4-5D (ORE 15) |
3 |
|
BORELLI EGLE |
DISEGNO
2-3-4-5-A; 5B; corso E (ore 20) |
= |
|
BRUNO FIORELLA |
FILOSOFIA
E STORIA 3-4-5A (ORE 15) |
3 |
|
CANDELA
PAOLA |
LATINO-STORIA
1D (h.7) ; ITALIANO-LATINO-STORIA 2D
(h.11) - (ORE 18) |
= |
|
CANTARELLA
PIER GIUSEPPE |
MATEMATICA
1A-2A-2G-3A (ORE 16) |
2 |
|
CASTELLI ALESSANDRA |
ITALIANO-STORIA 1E (h.7);
ITALIANO-LATINO-STORIA 2C (h.11) – (ORE 18)
|
=
|
|
CAVALLERO PIERA |
ITALIANO E LATINO 5B-5C
(ORE 14)
|
4
|
|
CELLERINO MASSIMO |
FILOSOFIA
E STORIA 3-4-5E (ORE 15) |
3 |
|
CELLERINO NEVA |
SCIENZE
2-3-4-5 B; 2F; 2G (ore 14) + h.8 “Vinci” di Aless. |
= |
|
CEREDA BRUNO |
MATEMATICA
E FISICA 3-4-5C (ORE 17) |
1 |
|
CORNARA MARIA
RITA |
INGLESE
corso D (ore 17) |
1 |
|
COTICHINI EMILIA |
DISEGNO
corsi C-D (ore 20) |
= |
|
DE
SPIRITO LOREDANA |
SCIENZE
2-3-4-5 A-E (ore 20) |
= |
|
DI PRIMO
MARIA AGATINA |
LATINO-GEO 1G (h.6);
ITALIANO-LATINO-STORIA 2G (h.11) -
(ORE 17)
|
1 |
|
FASCIOLO GABRIELLA |
MATEMATICA 2D-2E;
FISICA 3A-3E-5E (ORE 18) |
= |
|
FORNARI STEFANIA |
ED.FISICA ORE 18 |
= |
|
FOLLESE
SIMONA |
ITAL.
2A (h.4) ITAL-STORIA 1B (h.7) GEO 1D (h.2) STORIA-GEO 1F (h.5)-(H. 18) |
= |
|
GABUTTI EZIO |
RELIGIONE
4-5A; 1-2-3-4-5C; 2-3-4-5D; 4-5E; 1-2F; 1-2G; 1H (ORE 18) |
= |
|
GARAVELLI GIUSEPPINA |
MATEMATICA
E FISICA 4B-5B; MATEM. 3B; FISICA 2E
(ORE 18) |
= |
|
GAVAZZA RENZA |
INGLESE
1B-2B-3B-1C-5C (ORE 17) |
1 |
|
GHIGLIONE ROSALBA |
ED.FISICA ORE 18 |
= |
|
GIORDANO ALESSANDRA |
ITAL.1D (h.4) ITAL. 1G (h.4)
ITAL. 1H (h.4) – (ORE 12)
|
|
|
GIORDANO
GIOVANNA |
INGLESE
2C-2G + ore 10 “Boccardo” Novi Ligure |
= |
|
GIORDANO PAOLA |
LATINO-GEO 1E (h. 6);
ITALIANO-LATINO-STORIA 2E (h.11) -
(ORE 17)
|
1
|
|
GRAGNANI DANIELA |
ITALIANO E LATINO 1A (h. 8) 5E (h. 7) - (ORE 15)
|
|
|
GRAZIANO ARISTIDE |
LABORATORIO
DI FISICA 1-2-3-4-5A; 3-4-5B; 3-4-5C; 3-4-5D; 2-3-4-5E (ORE 18) |
= |
|
IRACE CLARA |
ITALIANO
E LATINO 4A-5A (ORE 14)
|
|
|
ISGRO’
ANNA ROSSELLA |
STORIA-GEO 1A (h. 5);
ITALIANO-LATINO-STORIA-GEO 1C (h.13) – (ORE 18)
|
=
|
|
LINGUA GIOVANNA |
INGLESE 2F-3C-4C-4A-5B (ORE 17) |
1 |
|
LUGANO BARBARA |
INGLESE
1E-2E-3E-4E-5E (ORE 17) |
1 |
|
MARCHELLI MARIO |
II ITALIANO
E LATINO 4C-4B (ORE 14)
|
|
|
MORO ROBERTO |
MATEMATICA
E FISICA 3D-4E ; MATEMATICA 3E; (ORE
18) |
= |
|
NARDI MARIA ADELAIDE |
INGLESE
1A-2A-3A-5A-1H (ORE 17) |
1 |
|
NOSENGO PATRIZIA |
FILOSOFIA
E STORIA 3-4-5 B (ORE 15) |
3 |
|
ODDONE
CRISTINA |
INGLESE
1F-1G-4B (ORE 9) + ore 12 ITG “Nervi” di Alessandria – Tot. ore 21 |
= |
|
PANZANINI ROSSANA |
RELIGIONE
1-2-3-4-5B; 1-2-3A; 1-2-3E; 1D (ore 12 ) completa al “Volta” di AL |
= |
|
PAVARIN MARIA PAOLA |
MATEMATICA 1B-2B-1D-5E (ORE 19) |
= |
|
PIANA PATRIZIA |
LATINO-GEO 1B (h. 6)
ITALIANO-LATINO-STORIA 2B (h.11) - (ORE 17)
|
1
|
|
PITTALUGA FEDERICA |
LATINO-STORIA 2A (h 7);
ITAL.- LATINO 3A (h 8) – STORIA 1G (h
3) (ORE 18)
|
=
|
|
PONZANO PIERA |
ITALIANO E LATINO 1F-4E (ORE 15)
|
|
|
PRATO
ANNA MARIA |
SCIENZE
2-3-4-5 C-D (ore 20) |
= |
|
RIGGIO COSIMO |
ED.FISICA
ORE 6 + h. 12 Liceo Classico AL |
= |
|
ROSSI MAURA |
MATEMATICA
E FISICA 4A-5A FISICA 1A 2A (ORE 18) |
= |
|
SARTORI ROBERTO |
ED.FISICA ORE 18 |
= |
|
STELLA
MASSIMO |
ITALIANO-LATINO
3D-3E - (ORE 16) |
2 |
|
TERUZZI ANGELO |
FILOSOFIA
E STORIA 3-4-5C (ORE 15) |
3 |
|
VALACCA VIVETTA |
ITALIANO-LATINO
3B-3C ; GEOGRAFIA 1H (h 2) - (ORE 18) |
= |
|
ZULFARINO EZIA |
MATEMATICA
1E 1G 1H (ORE 15) |
3 |
Direttore
generale dei servizi amministrativi:
rag. Michelino SASSONE
Personale di
segreteria:
Cognome e Nome |
Qualifica |
ARDITI Rosella |
Assistente Amministrativo |
GUASTALLI Roberta |
Assistente Amministrativo |
MAZZOGLIO Anna Maria |
Assistente Amministrativo |
TASSONE Carmela |
Assistente Amministrativo |
TUBEROSI Anastasia |
Assistente Amministrativo |
CASERTA Roberto |
Assistente Tecnico |
Operatori
scolastici:
Cognome e Nome |
Qualifica |
CERMELLI Giampiero |
Operatore Scolastico |
DARONE Maria Rosa |
Operatore Scolastico |
De SARIO Anna |
Operatore Scolastico |
GIORGI Alessandra |
Operatore Scolastico |
MARONI Rossana |
Operatore Scolastico |
PALMERI Maria Pia |
Operatore Scolastico |
RAITERI Giampiero |
Operatore Scolastico |
ROGGERO Silvano |
Operatore Scolastico |
SIMONOTTO Corrado |
Operatore Scolastico |
SPAGNUOLO Matilde |
Operatore Scolastico |
TEDESCHI Giancarlo |
Operatore Scolastico |
VOGLINO Giuseppina |
Operatore Scolastico |
1. L’OFFERTA
FORMATIVA
Nell’attuale
situazione di profondo cambiamento di tutto il sistema scolastico, di cui alcuni
aspetti sono già stati definiti per legge ( in particolare: autonomia,
innalzamento dell’obbligo scolastico e formativo, esami di Stato), mentre altri
attendono ancora i relativi interventi legislativi (il nuovo ordinamento
dell’istruzione e formazione e la definizione degli indirizzi dei licei e dei
curricoli ), è necessario riferirsi, in ordine alla individuazione delle
finalità del liceo scientifico, alla normativa in vigore, cioè i programmi del
1952, e la legge di riforma del sistema scolastico n.53 del 28/03/2003.
2.1
Le finalità e gli obiettivi generali
Tenendo
presenti le considerazioni in premessa, le domande formative dell’utenza , le
risorse disponibili all’interno della istituzione e l’attuale quadro normativo,
il Liceo scientifico si propone di contribuire alla maturazione personale degli
studenti nel passaggio dalla prima adolescenza alla giovinezza e alla
formazione intellettuale, perseguita prevalentemente attraverso lo studio nei
differenti campi disciplinari e si propone di promuovere l’acquisizione critica
della tradizione culturale e l’acquisizione di abilità riguardanti lo studio e
la capacità di affrontare problemi.
Gli
obiettivi generali vengono così individuati:
a)
obiettivi riferiti alla
maturazione personale:
·
sviluppo di una identità
personale cosciente e critica
·
sviluppo delle capacità
di relazione con i coetanei, con gli insegnanti, con la famiglia
·
sviluppo del senso
etico, nel rispetto della libertà di religione
·
sviluppo del senso
sociale e di partecipazione civica e
politica
b)
obiettivi riferiti alla
formazione intellettuale
·
acquisizione dei
contenuti fondamentali delle diverse discipline e dei relativi concetti
·
sviluppo del linguaggio
sia sotto il profilo della ricchezza e della proprietà lessicale, della
correttezza formale e della competenza comunicativa, sia come conoscenza dei
sotto codici specifici, anche in relazione con le diverse discipline di studio
·
acquisizione della
capacità di comunicare almeno in una lingua straniera
·
capacità di dialogare in
maniera aperta, superando pregiudizi e con disponibilità all’ascolto dell’altro
c)
obiettivi riferiti all’acquisizione della tradizione culturale:
·
consapevolezza della
dimensione storica del sapere disciplinare, che è l’esito di una ricerca
faticosa e lunga
·
capacità di valorizzare
la tradizione culturale acquisendo in modo critico e dinamico gli elementi
vitali in essa contenuti
·
capacità di riferire
conoscenze e competenze apprese a scuola ai contesti della vita personale e
collettiva e, viceversa, capacità di integrare nel percorso di studi gli
stimoli e gli interessi dell’esperienza quotidiana.
d) obiettivi riferiti all’acquisizione di
abilità:
·
migliorare o apprendere
un metodo di studio personale, fondato su interessi e motivazioni validi
·
sviluppare la capacità
di osservare
·
sviluppare la capacità
di analizzare
·
sviluppare la capacità
di astrarre, generalizzare
·
sviluppare la capacità
di memorizzare
·
sviluppare la capacità
di sintetizzare
·
sviluppare la capacità
di rielaborare concetti, conoscenze, contenuti
·
sviluppare la capacità
di seguire un ordine razionale ( nell’esposizione delle idee o nel lavoro)
·
sviluppare la capacità
di applicare le conoscenze in contesti diversi
·
sviluppare la creatività e l’originalità
·
sviluppare la capacità
di giudicare (rispetto a un criterio, concreto o logico)
·
sviluppare la capacità
di formulare un progetto di lavoro
·
sviluppare la capacità
di partecipare attivamente al lavoro di gruppo
2.2 Le scelte
metodologiche
1. Accoglienza.
L’accoglienza degli alunni delle classi prime
comporta la verifica della natura e consistenza della motivazione,
l’individuazione del livello delle conoscenze e delle abilità di base,
l’adozione di adeguati interventi di orientamento e di sostegno finalizzati
all’inserimento nel corso di studi.
2. Collegialità
La programmazione delle attività didattiche
scaturisce da un confronto collegiale, articolato in due momenti fondamentali,
quello tra docenti di discipline affini e quello dei singoli consigli di
classe.
3. Programmazione.
La programmazione delle attività didattiche tiene
conto delle indicazioni ministeriali relative alle singole discipline, dei
livelli di preparazione delle singole classi, della necessità di adeguare i
vari momenti dell’attività didattica ai tempi e alle scadenze imposte dal
calendario scolastico e ai ritmi di apprendimento della classe.
Per migliorare i processi di apprendimento e rendere più efficaci gli interventi
didattici i singoli consigli di classe possono proporre interventi di flessibilità con riferimento alle seguenti
opportunità:
-
articolazione
modulare del monte ore annuale
-
articolazione
flessibile del gruppo classe ( classi aperte )
-
diversa
distribuzione temporale nel rispetto del monte ore previsto dal quadro orario
-
compensazione
fra discipline e fra le attività ( flessibilità del 15%)
-
esperienze
di integrazione disciplinare
-
insegnamento
articolato per livelli di conoscenza.
a)
Articolazione
modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina: nella Classe III E l’insegnamento
della Storia avverrà nel solo I quadrimestre, per un numero complessivo di 66
ore; l’insegnamento della Filosofia avverrà nel II quadrimestre per un totale
di 66 ore ( cfr. progetto presentato dal prof. Massimo Cellerino ).
b)
Compensazione
fra discipline e attività: per potenziare l’insegnamento della Chimica, nelle
classi seconde e terze , sez. A, C, D, E, si attua una riduzione del 15% del
monte ore annuale dell’insegnamento delle Scienze naturali, a favore
dell’insegnamento della Chimica ( cfr. progetto presentato dalla prof.ssa De
Spirito ).
c)
Flessibilità
organizzativa: per garantire continuità
didattica e migliorare l’insegnamento viene separato nella classe III A
l’insegnamento della fisica da quello
della matematica ed assegnato quest’ultimo al prof. Cantarella, per il triennio
2003-2006.
All’interno della progettazione didattica si colloca
una adeguata scelta di metodologie: esse dovranno essere diversificate a
seconda delle situazioni concrete, anche individuali, degli alunni e dei nuovi
obiettivi di apprendimento indicati dall’Esame di Stato. Alla diversificazione
delle metodologie consegue quella degli strumenti, variamente disponibili.
L’esercizio della responsabilità educativa della
scuola comporta che vengano accettate e osservate, in modo concorde e coerente,
le regole della convivenza e le decisioni relative agli interventi didattici.
La valutazione ha un intento formativo, mirato a
migliorare il processo di insegnamento/apprendimento: è quindi sistematica,
continua e trasparente nei suoi criteri.
Il credito scolastico
“Si tratta di un patrimonio di punti che ogni
studente costruisce durante gli ultimi tre anni di corso e che contribuisce per
1/5 a determinare il punteggio finale dell’Esame di Stato” ( cfr. le
indicazioni del MIUR, Esami di Stato: un manuale per l’uso).
Concorrono a formare il credito scolastico più
elementi di valutazione:
Il credito formativo
Gli studenti che partecipino volontariamente ad iniziative promosse da
Enti, Istituti, Associazioni esterni, in ambiti e settori legati alla
formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, ( quali
quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e
ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al
volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport ) possono (con
domanda scritta) chiedere alla Scuola il riconoscimento della loro
partecipazione a tali iniziative attraverso la formula del “credito formativo”
I Consigli di classe, tenendo conto della rilevanza
qualitativa delle esperienze individuali, che verranno trascritte nel
certificato finale d’Esame, procedono alla valutazione delle certificazioni
rilasciate ( che gli studenti dovranno consegnare, unitamente alla domanda, al
coordinatore di classe entro la data del 15 maggio) sulla base dei criteri
individuati dal Collegio dei Docenti:
-
coerenza
con il corso di studi, in riferimento agli obiettivi di tipo conoscitivo e/o a
quelli educativi;
-
impegno
temporale non saltuario e comunque adeguato al raggiungimento degli obiettivi;
-
coinvolgimento
attivo degli alunni;
-
conseguimento
di un titolo di studio, di un attestato di merito o di un premio o, comunque,
di un giudizio positivo sull’attività svolta
In sede di valutazione finale, il Consiglio di
Classe può assegnare uno o più debiti formativi ( o decidere per la non
promozione ) a quegli studenti che non abbiano conseguito gli obiettivi minimi
richiesti, tenendo però conto anche delle situazioni particolari di ordine
extra-scolastico e del percorso individuale.
L’attività di
recupero del debito formativo si concretizza nel
modo seguente : 1) si controlla il lavoro eseguito (consegne estive ) dagli allievi promossi con debito formativo e
si procede a verificare con prove scritte ed orali la situazione relativa al
debito formativo; 2) si privilegia il
recupero curricolare con interventi individualizzati e con assegnazione
domestica di esercizi mirati al superamento delle difficoltà; 3) si prevede un eventuale rallentamento (
pausa didattica ) nello svolgimento del programma; 4) si attua il recupero extracurricolare (I. D. E. I.) nei casi
in cui l’azione intrapresa ai punti precedenti non abbia risultati
accettabili; 5) gli interventi extra
curricolari non possono essere in numero tale da compromettere l’apprendimento
delle altre materie e devono essere
contenuti di norma nel numero di tre discipline caratterizzanti il curriculum;
le attività ricordate in precedenza devono essere elencate nell’apposito
registro I.D.E. I.
La valutazione
finale:
criteri di promozione ( approvati dal
Collegio Docenti del 12-09-97)
a)
il
voto finale numerico non è la media aritmetica delle valutazioni precedenti ,
ma la “sintesi pedagogica “ elaborata dal Consiglio di Classe;
b)
è
promosso l’alunno che ha conseguito una valutazione sufficiente in tutte le
materie;
c)
è
promosso l’alunno con insufficienze non gravi in una o più materie, purché le
carenze emerse possano essere recuperate con esercitazioni individualizzate e
mirate e non precludano la possibilità di seguire proficuamente il programma di
studi del successivo anno scolastico;
d)
non
è promosso l’alunno che presenti carenze ritenute gravi dal consiglio di classe
, tali da non poter essere
recuperate, né in proprio, né frequentando corsi entro la prima metà del successivo anno scolastico, e tali da
pregiudicare il percorso globale di apprendimento;
e)
il
rifiuto sistematico verso una disciplina, tempestivamente segnalato dal
Consiglio di classe, comporta la possibilità di non promozione.
In tutti i casi il Consiglio di classe, per formulare il giudizio di
promozione o non promozione, si avvarrà di ulteriori elementi di valutazione
quali frequenza, impegno, progresso nell’apprendimento, problemi di salute o di
famiglia.
2.3
Attività curricolari.
Il curricolo del Liceo
Scientifico è caratterizzato dalla presenza di un insieme relativamente ridotto
di discipline, che si riferiscono sia ai saperi umanistici sia alle scienze
fondamentali, con lo scopo di porre solide basi culturali per la prosecuzione
degli studi.
L’impianto tradizionale è stato in anni recenti arricchito per rispondere a nuove
esigenze riguardanti in particolare l’aggiornamento dei contenuti, l’assunzione
di un’ottica pluridisciplinare e/o interdisciplinare, l’ampliamento e il
rafforzamento delle capacità di comunicazione specialmente nelle lingue
straniere, il rafforzamento delle
discipline scientifiche, l’uso degli strumenti informatici.
L’aggiornamento e il rinnovamento dei contenuti
disciplinari, per tenere il passo con l’evolversi delle diverse scienze e dei
diversi saperi, non possono sfociare semplicemente in un aumento in termini
enciclopedici né, al contrario, limitarsi a qualche contenuto privilegiato, con
l’intento di insegnare un “metodo” e con la presunzione che ciò garantirebbe le
successive capacità di apprendimento autonomo da parte dell’alunno. I docenti del Liceo, ponendo attenzione al dibattito attualmente
in corso sui nuovi curricoli della scuola secondaria, si impegnano ad una verifica e revisione dei programmi delle diverse
discipline secondo questi criteri: significatività dei contenuti e
logica strutturale della disciplina, essenzializzazione centrata sui nuclei
portanti, enucleazione e sviluppo dei concetti fondamentali, congruenza
pedagogica.
I nuovi Esami di Stato hanno imposto l’adozione di
un’ottica pluridisciplinare e interdisciplinare: questa impostazione si
realizza con la programmazione, all’interno di ogni consiglio di classe, di
argomenti che permettano di verificare la fecondità dell’apporto di diverse
competenze disciplinari.
Per quanto riguarda le discipline scientifiche il
Liceo ha attivato un corso con insegnamento della fisica con informatica (corso
A), un corso con l’insegnamento della
matematica con informatica ( corso D) un corso con l’insegnamento della
matematica con informatica e della fisica con informatica ( corso E ).
Inoltre, in seguito ai colloqui intercorsi con i
docenti delle Facoltà universitarie di Alessandria di Ingegneria delle materie
plastiche e di Scienze naturali e biologiche, nelle classi 2 A e 3 A, 2 C e 3
C, 2 D e 3 D, 2 E e 3 E si attuerà un potenziamento dell’insegnamento della Chimica,
con una riduzione del 15% dell’orario dell’insegnamento di Scienze naturali.
L’insegnamento delle lingue straniere è integrato
con l’organizzazione di corsi aggiuntivi facoltativi di lingua inglese,
francese, spagnola, tedesca ( Progetto Lingue).
Per gli alunni delle classi prime sono attivati due
corsi facoltativi di conversazione inglese e francese, al mattino.
Per l’apprendimento dell’uso del computer sono
organizzati corsi aggiuntivi
facoltativi.
1a Opzione curricolare: LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE : Corsi: B, C, F, G, H
Questo corso di studi offre agli studenti :
·
un
adeguato approfondimento dell’area scientifica: matematica, fisica, scienze
·
una
rilevante attenzione comunque anche alle discipline dell’area umanistica:
italiano, latino, filosofia, storia
·
studio
quinquennale dell’inglese e, nel triennio, della relativa storia della
letteratura
·
studio
del disegno tecnico e, nel contempo, della storia dell’arte.
|
I |
II |
III |
IV |
V |
Lingua e lettere italiane |
4 |
4 |
4 |
3 |
4 |
Lingua e lettere latine |
4 |
5 |
4 |
4 |
3 |
Lingua e letteratura inglese |
3 |
4 |
3 |
3 |
4 |
Storia |
3 |
2 |
2 |
2 |
3 |
Geografia |
2 |
- |
- |
- |
- |
Scienze naturali, chimica e geografia |
- |
2 |
3 |
3 |
2 |
Filosofia |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Fisica |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Matematica |
5 |
4 |
3 |
3 |
3 |
Disegno e storia dell’arte * |
1 (2) |
3 (2) |
2 |
2 |
2 |
Religione |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
Educazione fisica |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
TOTALE ORE SETTIMANALI |
25 (26) |
27 (26) |
28 |
29 |
30 |
·
Classi prime, sezioni A,C,E,D due ore di
lezione; sezioni B, F, G, H un’ora di
lezione.
2a Opzione curricolare :LICEO SCIENTIFICO CON
SPERIMENTAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA (P.N.I.)
CORSI A, D, E
Le sperimentazioni
prevedono l’ampliamento dell’orario di matematica (corso D), di fisica
(corso A) , di matematica e di fisica ( corso E).
Lo studio dell’informatica ha un duplice obiettivo:
l’acquisizione
di conoscenze specifiche nel settore informatico eil potenziamento delle
capacità logiche ed analitiche.
L’anticipazione al primo anno dello studio della
fisica consente un maggior utilizzo del laboratorio di fisica e uno studio per
problemi, con una scansione del programma non in modo puramente sequenziale, ma
con successivi approfondimenti delle tematiche affrontate.
Il maggior spazio dedicato allo studio della
matematica comporta un ampliamento del programma per una preparazione più
articolata in vista degli studi universitari.
|
I |
II |
III |
IV |
V |
Lingua e lettere italiane |
4 |
4 |
4 |
3 |
4 |
Lingua e lettere latine |
4 |
5 |
4 |
4 |
3 |
Lingua e letteratura inglese |
3 |
4 |
3 |
3 |
4 |
Storia |
3 |
2 |
2 |
2 |
3 |
Geografia |
2 |
- |
- |
- |
- |
Scienze naturali, chimica e geografia |
- |
2 |
3 |
3 |
2 |
Filosofia |
- |
- |
2 |
3 |
3 |
Fisica
(P.N.I.) corso A |
3 |
3 |
3 |
3 |
3 |
Matematica corso A |
5 |
4 |
3 |
3 |
3 |
Fisica corso D |
|
|
2 |
3 |
3 |
Matematica
P.N.I.
corso D |
5 |
5 |
5 |
5 |
5 |
Matematica e fisica P.N.I. corso E |
8 |
8 |
8 |
8 |
8 |
Disegno e storia dell’arte corso A |
2 |
3 |
2 |
2 |
2 |
Disegno e storia dell’arte corso D ed E |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
Religione |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
Educazione fisica |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
TOTALE ORE SETTIMANALI corso A |
29 |
30 |
29 |
29 |
30 |
corso D |
26 |
27 |
30 |
31 |
30 |
corso E |
29 |
26 |
31 |
31 |
32 |
Note: le classi 1 E e 3 E non sono sperimentali.
2.4 Ampliamento e arricchimento dell’offerta
formativa ( attività extra-curricolari )
Oltre ai corsi
“istituzionali” il nostro Liceo offre ulteriori occasioni agli studenti per
approfondire la loro preparazione, ampliare i loro interessi, venire in
rapporto con nuove discipline e linguaggi, arricchire l’esperienza formativa.
A) Lezioni o
Corsi integrativi
Si propongono di
§
arricchire l’offerta formativa
§
rispondere ai bisogni e
agli interessi degli studenti
§
agevolare l’orientamento
universitario
Possono essere in ore
curricolari ( al mattino ), previa approvazione del consiglio di classe, o
facoltativi, in ore pomeridiane.
Quest’anno vengono attivate
le seguenti iniziative:
-
“Educazione ambientale”: tre lezioni integrative sui rischi ecologici ed
ambientali del nostro territorio, tenute da esperti della Provincia di
Alessandria, in orario scolastico. Classe interessata: 1 E. Responsabile:
prof.ssa Paola Giordano.
-
“Approfondimento scientifico”: Corso pomeridiano facoltativo,
indirizzato agli alunni delle classi terze per i temi di biologia e per le
classi quarte e quinte per i temi di biologia e chimica: moduli di due ore
settimanali per cinque settimane, a cura dei docenti: Cellerino Neva ( corso B
), De Spirito Loredana ( corsi A ed E ), Prato Anna Maria ( corsi C e D ).
Responsabile: prof.ssa Cellerino Neva.
-
“Uomo e ambiente”, visita guidata a un parco naturale, una giornata nel secondo
quadrimestre; l’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi terze, a cura
degli insegnanti De Spirito, Prato, Celerino Neva. Responsabile: prof.ssa Loredana De Spirito.
-
“Il mare”:
lezioni di un esperto ( dott.ssa Eletta Revelli ) sulle caratteristiche
chimico-fisiche delle acque salate, sugli organismi planctonici, bentonici e
nectonici ecc; uscita di un giorno su una motonave con partenza da Imperia.
Destinatari: classe 3 B. Responsabile: prof.ssa Rossana Panzanini.
-
“Insegnare la cittadinanza. Progetto di educazione civica”; modulo
pluridisciplinare,si rivolge ai colleghi interessati ed ai rispettivi alunni.
Periodo: ottobre-maggio. Responsabile: prof. Massimo Cellerino.
-
“La “storia estrema” del Novecento: il progetto prevede una visita
alla Mostra “GULAG”, la celebrazione della Giornata della memoria, con
interventi di esperti esterni e proiezioni di materiale filmato. Responsabile:
prof. Massimo Cellerino.
-
“Lo
spettacolo della guerra. La rappresentazione cinematografica dei conflitti”;
modulo in cinque lezioni di due ore, a cura dell’Associazione AIACE di Torino,
rivolto alla classe 5 D. Responsabile: prof.ssa Irene Angeleri.
-
“Cinema e mondo giovanile”. Modulo in quattro lezioni di due ore, a cura
dell’Associazione AIACE di Torino, rivolto alla Classe IV D. Responsabile:
prof.ssa Irene Angeleri.
-
“Cinema e mondo giovanile”. Modulo in quattro lezioni di due ore, a cura
dell’Associazione AIACE di Torino, rivolto alla Classe II E. Responsabile:
prof.ssa Paola Giordano.
-
“L’avventura della conoscenza scientifica”; modulo pluridisciplinare sul valore e i limiti della
scienza, rivolto particolarmente alle
classi quinte, con due lezioni di esperti esterni ( seconda metà di febbraio ).
Un gruppo di studenti del Liceo potrà collaborare con l’Associazione culturale
“C.Torriani” per l’allestimento della Mostra “Una terra per l’uomo” e per
l’organizzazione delle visite guidate agli studenti delle scuole elementari e
medie. Responsabile: prof. Angelo Teruzzi.
B) Iniziative
per il successo scolastico e formativo
1. Corsi di recupero per tutte le classi dell’Istituto
Su proposta dei Consigli di
classe vengono istituiti corsi di recupero, secondo il seguente calendario:
-
recupero
dei debiti formativi: settimana dal 22 al 29 settembre;
con il “pagellino” di novembre termina la possibilità
di recuperare il debito formativo dell’anno precedente; il risultato viene
comunicato alle famiglie insieme al “pagellino”;
-
settimane
dal 1 al 12 dicembre;
-
settimane
dal 9 al 20 febbraio;
-
settimana
dal 26 al 30 aprile.
Nelle settimane in cui si tengono i corsi di
recupero sono sospese tutte le altre attività pomeridiane.
Ogni Consiglio di
classe programma interventi di recupero
per un numero complessivo di ore non
superiore a 45, per non appesantire eccessivamente l’impegno di frequenza e
di studio degli studenti segnalati.
Gli interventi di recupero
sono sempre verificati attraverso una o più prove. L’esito della prova ha una
valutazione in decimi che concorre alla valutazione complessiva dello studente,
al termine dell’anno scolastico.
2. Sportelli delle singole discipline
Si propongono di
-
sostenere sul piano
didattico gli allievi in temporanea difficoltà per aiutarli nel raggiungimento
del successo scolastico
-
favorire, specie nelle
classi del biennio, l’acquisizione di un adeguato metodo di studio che faciliti
il loro percorso scolastico
-
accrescere l’autonomia
personale relativa all’attività didattica
-
fornire la possibilità
di esercitazioni guidate
L’organizzazione
degli sportelli prevede la disponibilità ad impartire lezioni aggiuntive pomeridiane
di docenti dell’Istituto; i corsi sono aperti a studenti di classi diverse, in
gruppi non numerosi.
Vengono
organizzati sportelli di:
-
Matematica e fisica, per
160 ore, a cura dei proff: Cantarella,
Rossi, Zulfarino, Pavarin,
-
lingua inglese, per 250
ore, a cura delle prof.sse Cornara, Nardi, Oddone, Gavazza, Lingua.
-
Latino, per 100 ore, a
cura delle prof.sse Angeleri, Giordano, Irace, Pittaluga.
C) Progetto
lingue
Lo
studio della lingua inglese curricolare è arricchito da un’ampia offerta di
corsi opzionali di lingua inglese,
francese, spagnola e tedesca, il cui costo è a carico delle famiglie; tali
corsi sono tenuti da insegnanti madrelingua qualificati, che operano su gruppi
classe ridotti. Nel corso del quinquennio gli alunni possono scegliere tra
corsi di potenziamento della lingua inglese, prosecuzione della lingua francese
e/o iniziare lo studio di una seconda lingua. I corsi, si svolgono al
pomeriggio e sono tutti propedeutici al superamento delle Certificazioni
internazionali elaborate dal Consiglio d’Europa, strumento ormai indispensabile
per l’accesso agli studi universitari, ai progetti di scambio Erasmus e nel
mondo del lavoro.
Le tipologie di
Certificazioni previste sono:
§
Lingua inglese: Preliminary English Test
(P.E.T.) e First Certificate of English
(F.C.E )
§
Lingua
francese: Diplome d’Etudes en langue Francaise ( D.E.L.F.: unità A1, A2, A3, A4
,A5, A6 )
§
Lingua
spagnola: Certificado inicial de Espanol como lengua Extranjera (CIE ), Diploma
basico de Espanol como lengua extranjera ( DBE ).
§
Lingua tedesca: Fit in deutch A1/A2.
La durata dei corsi è di 50 ore annuali per Francese, Spagnolo e
Tedesco. Per i corsi di Inglese gli alunni possono scegliere moduli di 16/32/40 e 46 ore.
I sopraddetti certificati sono tutti valutabili come crediti
formativi.
Solo per gli alunni delle classi prime ( ad eccezione della sez.A
) sono attivati inoltre corsi facoltativi di conversazione inglese e francese per principianti di 25 h annuali da
effettuarsi nella quinta ora di lezione ( una volta alla settimana ) dell’orario scolastico del
mattino..
Responsabile del progetto: prof.ssa Giovanna Lingua.
D)
Corsi per l’acquisizione
della patente europea per il computer ( E.C.D.L. )
( cfr. Sviluppo delle tecnologie informatiche, più
avanti )
E)
Teatro
a) “Teatro spettacolo”, laboratorio
teatrale rivolto a tutti gli alunni, con le seguenti finalità:
-
permettere
agli studenti di sperimentare nuove forme di espressività,
-
sviluppare
negli studenti la capacità di esprimersi di fronte a un pubblico e responsabilizzarsi
nei confronti di un lavoro che coinvolge l’attività di più individui nella
realizzazione di un progetto concreto,
-
sviluppare
la creatività e le capacità di analisi e di apporto personale nell’affrontare
una determinata problematica.
Durata: dieci incontri di
tre ore. Operatore teatrale: Francesco Parise.
E’ organizzato anche un
laboratorio teatrale “in lingua inglese” che, oltre agli obiettivi già
enunciati, aggiunge anche quello dell’esercitazione in lingua. ( Durata: 20
ore)
I laboratori si concludono
con una rappresentazione.
Responsabile: prof.ssa
Emilia Cotichini.
b)
“Lisistrata a Palazzolo Acreide”; partecipazione
della compagnia del Liceo al “Festival Internazionale del Teatro Classico dei
giovani”, presso gli scavi del teatro greco di Palazzolo Acreide, con la
rappresentazione della commedia di Aristofane “Lisistrata” ( già messa in scena
lo scorso anno ad Alessandria, con successo ). A fine maggio. Operatore
teatrale: Francesco Parise.
Responsabile : prof.ssa
Emilia Cotichini.
F) Attività sportive.
Il progetto “Attività
sportiva scolastica” si propone di suscitare o consolidare negli allievi/e
la consuetudine allo svolgimento e alla pratica delle attività sportive ed al
movimento, considerate come fattore di formazione e di crescita civile e
sociale dell’individuo; l’attività si rivolge a tutti gli allievi/e del Liceo
e, seguendo le regole e l’organizzazione prevista dal MIUR prot. N. 3390/a4 del
18 luglio 2002 “ Attività sportiva a.s. 2002/2003”, consisterà nella
partecipazione a tornei interclassi e alle manifestazioni dei CSS organizzati
dal MIUR previa preparazione da parte dei Docenti di Ed. Fisica e Sportiva
degli allievi partecipanti alle attività di: PALLAVOLO – PALLACANESTRO –
CALCETTO – CALCIO – ATLETICA LEGGERA.
L’attività avrà la durata di
mesi OTTO ( da ottobre 2003 a giugno 2004 ) per un totale di 500 ore così
suddivise:
-
220
ore nel corso dell’esercizio finanziario 2003 ( ottobre-dicembre )
-
280
ore nel corso dell’esercizio finanziario 2004 ( gennaio-giugno )
Lo svolgimento delle
attività avrà una scansione temporale di n.6 ore settimanali per ogni docente
interessato, con preponderanza di attività allenanti e preparatorie nel 2003 e
con prevalente partecipazione alle gare nel 2004.
Il progetto sarà svolto dai
docenti: Fornari Stefania, Ghiglione Rosalba, Sartori Roberto, Riggio Cosimo.
Responsabile: prof. Roberto
Sartori.
Il progetto “Attività
sportive della POLISPORTIVA GALILEO GALILEI” si propone di avviare gli
allievi alla pratica sportiva agonistica, di promuovere, in collaborazione con
altre Scuole, l’attività sportiva giovanile con l’insegnamento di Tecnici della
Federazioni Nazionali operanti in Società Sportive della nostra realtà
territoriale; di estendere l’attività fisico-motoria agli adulti (insegnanti,
genitori, personale della scuola, ex-allievi).
Le attività sono di due
tipi: a) Attività di preparazione e di avviamento alla pratica sportiva e
motoria, mediante l’organizzazione di sedute di allenamento e/o lezioni di Ed.
Motoria ( Adulti) tenute da Docenti di Educazione Fisica e Tecnici Federali. In
orario extra-scolastico, nella fascia dalle 17.30 alle 20.00 (TAEKWONDO –
PALLAVOLO – PALLACANESTRO – ATTIVITA’ MOTORIA ).
b) Attività agonististica
mediante l’iscrizione della Polisportiva alle FSN partecipando ai vari
campionati federali delle specialità di TAEKWONDO e PALLACANESTRO. In orario extrascolastico, nella fascia
dalle 18.00 alle 20.00. Le sedute hanno cadenza bisettimanale per alcune
discipline, trisettimanale per altre e si utilizzeranno le palestre del Liceo.
Responsabile: prof. Roberto Sartori.
G ) Cinema
- “Lettura critica del film”:
il corso si propone di favorire la comprensione del linguaggio cinematografico,
per mettere gli studenti in grado di leggere e valutare criticamente i film; di
rapportare il linguaggio cinematografico ai più ampi contesti di educazione
all’immagine e dell’educazione linguistica, evidenziandone il valore di
“rapporto con la realtà” ( sia come lettura sia come espressione ).
Prevede otto incontri
pomeridiani, di tre ore ciascuno, divisi in due moduli, uno nel primo ed uno
nel secondo quadrimestre.
Responsabile: prof. Angelo Teruzzi.
- “Officinema”:
laboratorio-Scuola di cinema, rivolto agli studenti degli istituti di istruzione
superiore di Alessandria. Il progetto intende far conoscere ai giovani il
cinema e il suo mondo ed è finalizzato alla creazione di un prodotto
cinematografico ( cortometraggio ). Durata: 36 ore annuali, suddivise in
attività teoriche e pratiche. Coordinatore del progetto di rete è il prof.
Giavotto, dell’Istituto superiore “Saluzzo”.
Responsabile del progetto: prof.ssa Emilia Cotichini.
H ) Progetto giornale scolastico
“Il Bernardo” è il giornalino del Liceo, viene pubblicato solitamente una volta al
mese e si propone di dar voce all’opinione degli studenti sugli argomenti più
vari, attraverso uno strumento di comunicazione completamente costruito da
loro.
I ) Progetto biblioteca
Il progetto si propone di garantire la
funzionalità del servizio di prestito e consultazione libri e audiovisivi, di
gestire il servizio delle riviste, di programmare i nuovi acquisti e di
mantenere aggiornato il catalogo informatico.
La biblioteca sarà aperta
agli studenti e ai docenti non meno di quattro ore alla settimana.
Responsabile: prof Angelo
Teruzzi
L ) Viaggi di istruzione, visite guidate e scambi
culturali
Viaggi di istruzione e visite guidate
- Mostra dei Macchiaioli a Padova e della pittura del Novecento a
Verona
-
Galleria
“Borghese” a Roma
-
Mostra
“Vittorio Alfieri” e museo del cinema a Torino
-
Madrid
-
Praga
-
Parigi
-
Trieste
e la Croazia
Responsabile: prof. Massimo Stella.
-
Progetto
educativo sci: settimana in montagna, per praticare gli sport invernali, vivere
a contatto con la natura e valorizzare gli aspetti educativi dei rapporti
interpersonali. Periodo: tra febbraio e marzo. Destinatari: 45/50 alunni del
biennio, indipendentemente dal numero di partecipanti per classe.
Responsabile: prof.ssa Fornari Stefania
M ) Educazione alla salute
L’attività di ed. alla salute prevede diversi
progetti:
1. per le classi del biennio
( 2 ore per ogni classe ) lezioni su alcuni fondamentali problematiche relative
all’età adolescenziale, tenute dal Dr. Gabriele Benna;
2 .per le classi terze ( 2
ore per ogni classe ) lezioni su una corretta alimentazione per prevenire i
danni derivanti da errate abitudini alimentari ( Dr. Mauro Cappelletti,
dell’AIDA )
3. per le classi quarte ( 2
incontri di quattro ore ciascuno ) lezioni per interventi di rianimazione
cardiaca ( Dr. Varosio )
Sportello di ascolto. Per tutti gli alunni, per il personale docente e
non docente e per i genitori viene attivato un servizio di consulenza psicologica, proposto dal
C.I.S.S.A.C.A. (Consorzio Intercomunale dei Servizi socio-assistenziali
dell’Alessandrino ) in collaborazione con il Consultorio Prematrimoniale e
Matrimoniale Alessandrino U.C.I.P.E.M. Esso si propone di:
-
favorire
una crescita equilibrata dei ragazzi e offrire loro una possibilità di ascolto,
di accoglienza, di orientamento e di sostegno che consentano lo sviluppo
individuale in termini affettivi, relazionali, sociali e sessuali;
-
stabilire
relazioni significative tra gli operatori adulti e i ragazzi tali da cogliere
la domanda esplicita ed implicita da essi presentata;
-
promuovere
l’informazione su tutti gli aspetti relativi all’educazione alla salute,
contribuendo in modo significativo ad una attività di prevenzione del disagio
giovanile.
In orario predefinito sarà
possibile rivolgersi a un operatore specifico presente nell’Istituto,, nel
rispetto delle aspettative di riservatezza e di confidenzialità.
Responsabile: prof.ssa
Daniela Gragnani
N ) Volontariato
Il progetto si propone di:
-
favorire
la maturazione di una coscienza aperta all’accoglienza e alla solidarietà;
-
vivere
un’amicizia con i compagni, capace di condivisione dei bisogni degli altri.
Per tutto il corso dell’anno
scolastico, gruppi di studenti opportunamente organizzati, collaborano, per
qualche ora alla settimana, con associazioni assistenziali alessandrine: la
casa di Madre Michel, il Centro “Galimberti”, la mensa dei Padri Cappuccini,la
scuola materna del “Monserrato”.
Responsabile: prof.ssa
Rosalba Ghiglione.
2.5 Sviluppo delle tecnologie informatiche.
-
Organizzazione e
gestione dei corsi per l’acquisizione della Patente Europea per il computer (
Corso E.C.D.L.) rivolto a tutti gli
studenti del Liceo, con priorità a quelli delle classi Prime. (Cfr. progetto
allegato)
-
Organizzazione e
gestione di un corso di autoaggiornamento di alfabetizzazione informatica e/o
di approfondimento della gestione degli strumenti informatici rivolto agli
insegnanti del liceo.(Cfr progetto allegato)
-
“Il Mathcad come software per la costruzione di
simulazioni in ambito scientifico”
corso relativo alla didattica con il computer con intervento in qualità di
esperto esterno del prof Massimo Priano; il corso è rivolto soprattutto
all’ambito delle discipline scientifiche per docenti e discenti.
-
Gestione in
collaborazione con la segreteria di istituto di stampati e modelli relativi alla
didattica ( piani di lavoro, relazioni finali, ecc. ) da utilizzare su supporto
magnetico ( dischetti floppy, CD-ROM, ecc ) da parte di tutti gli insegnanti e
introduzione di tecnologie informatiche per la valutazione (registro
elettronico ); uso del software “Conchiglia” per esami e finalità burocratiche.
-
Potenziamento delle
attuali strutture multimediali a disposizione; acquisizione di videocamera
digitale e dispositivi di tipo “home theatre” per la fruizione di filmati
secondo le tecnologie più recenti.un’aula mobile con supporto di rete wireless
( collegamento radio ) utilizzabile in tutti i locali del Liceo, volto al
miglioramento della didattica e all’aggiornamento dei docenti.
-
Completamento e
potenziamento dell’informatizzazione della Biblioteca per la messa in rete
della stessa rispetto al Web.
-
Gestione dell’aula di
informatica: ampliamento delle risorse in termini di hardware, software e
manuali a disposizione di insegnanti ed alunni.
-
Revisione, aggiornamento
e completamento del sito web del Liceo attualmente funzionante, che consenta di
fornire un’immagine adeguata all’istituto scolastico.
Responsabile:
prof. Roberto Moro.
Progetto:
aggiornamento sito web del Liceo Scientifico “Galilei”
Responsabile:
prof.ssa Vivetta Valacca.
2.6 Orientamento e scuola-lavoro.
- ATTIVITA’ DI
ORIENTAMENTO RIVOLTA ALLE SCUOLE MEDIE
(Referente: prof.ssa
Giordano. Membri della commissione: prof. Bertolino, Cornara, Fasciolo,
Pittaluga, Pavarin )
a)
Visite
di informazione presso le scuole medie, contatti con i referenti per
l’orientamento, organizzazione degli orari e delle sostituzioni per le visite
in orario scolastico. Responsabile: prof.ssa Giordano.
b)
Stage
presso il nostro Liceo per le scuole medie che ne faranno richiesta,
organizzazione delle attività e degli orari e accordi con i docenti e il
personale dei laboratori interessati. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.
c)
Giornata
di apertura della scuola: 14 dicembre. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.
d)
Realizzazione
depliant illustrativo e CDRom sulle
attività del Liceo. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.
- ATTIVITA’ DI
ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO
( Referente prof.ssa
Angeleri. Membri della Commissione: prof. Bertolino, Pavarin, Valacca, Irace )
a)
Selezione
del materiale illustrativo pervenuto, contatti con le varie Università per le
visite di orientamento e per le conferenze da tenersi nei locali del Liceo.
b)
Concorsi
dei Collegi Universitari.
c)
Moduli
di approfondimento con le facoltà dell’Università di Alessandria.
d)
Incontri
con ex-allievi iscritti all’Università.
e)
Conferenze
su argomenti scientifici per la preparazione dell’esame di Stato e per la
scelta universitaria.
- RELAZIONI CON L’ESTERNO
Progetto di alternanza scuola-lavoro.
Il Liceo aderisce al
progetto di alternanza scuola-lavoro elaborato in collaborazione con
l'Assessorato ai Servizi sociali della Provincia di Alessandria, che propone le
seguenti ipotesi operative:
. Il protagonismo degli
studenti.
L'intero percorso di lavoro
e di ricerca viene condotto dagli studenti interessati attraversi un percorso
di conoscenza diretta di luoghi, tempi, modi, persone ecc…E l'utilizzo di
strumenti di conoscenza elaborati dagli stessi.
. Condizioni di
apprendimento e pratiche di insegnamento
Si intende la cura e
l'attenzione alla individuazione delle condizioni di apprendimento di ciascuno
e il privilegiare l'apprendimento rispetto all'insegnamento.
.L'utilizzo di diversi
linguaggi e diversi livelli di comunicazione.
Dai linguaggi audiovisuali e
informatici, al linguaggio simbolico e artistico, a quello metaforico,
epistolare…
. Le borse-lavoro
Fa parte integrante del
significato complessivo dell'ipotesi sperimentale la corresponsione di una
borsa di lavoro a tutti gli studenti che partecipano ad uno stage di lavoro
estivo.
. La documentazione
In riferimento alla
particolare metodologia didattica e formativa dell'esperienza assume un
particolare significato la fase e il lavoro di documentazione. Si tratterà di
una vera e propria rielaborazione dell'esperienza ed elaborazione del sapere,
parte integrante e decisiva del processo di apprendimento e verifica dello
stesso.
Il progetto è rivolto agli
studenti di una classe quarta.
Responsabile: prof.ssa
Gabriella Bertolino
.
2.7 Formazione e aggiornamento dei docenti
a) Attività
di tutoring per le classi prime : si
propone di avviare un’attività di ascolto
da parte di alcuni docenti volontari delle classi prime dei bisogni ,
delle difficoltà degli alunni in modo da poter predisporre eventuali interventi
di sostegno sia a livello didattico sia a livello psicologico (ovviamente con
supporto di specialisti del settore )
b) Corsi di
formazione e di aggiornamento per il personale scolastico.
-
In collaborazione con il
responsabile delle tecnologie informatiche, organizzazione e gestione di un corso
di autoaggiornamento di alfabetizzazione informatica e/o di approfondimento
della gestione degli strumenti informatici rivolto agli insegnanti del liceo.
-
Corso di
autoaggiornamento per la preparazione di un argomento pluridisciplinare con
l’utilizzo di strumenti informatici.
-
Approfondimento del
problema del “metodo di studio”
c) Archivio
dei materiali didattici e dei testi normativi.
d)
Segnalazione dei corsi di formazione e valorizzazione della partecipazione a
corsi di aggiornamento esterni.
e)
Segnalazione
dei concorsi maggiormente significativi rivolti agli allievi e preparazione
degli allievi che intendano parteciparvi.
f)
Lezioni
di approfondimento per la preparazione agli esami di Stato, in collaborazione
con l’Associazione DIESSE (Didattica e
Innovazione scolastica).
Responsabile: prof.ssa Clara Irace.
2.8 Iniziative scuola - famiglie
Sono
programmati tre incontri per i genitori:
-
"L'autonomia
scolastica tre anni dopo: l'importanza dei genitori", relatore: Prof.
Piotti.
-
"A che punto è la riforma
del sistema scolastico?”
-
"Il nuovo Esame di
Stato"
-
Incontro con testimoni
della storia del Novecento ( guerra di liberazione, lotta partigiana, strage di
S.Anna di Stazzema, eccidio di Cefalonia, in occasione della giornata della
memoria.
Responsabile:
prof. Angelo Teruzzi.
3. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA
3.1 L’organigramma
- Il
Dirigente scolastico : prof. Ferruccio Poggio
-
Il Direttore dei servizi
generali ed amministrativi : Rag. Michelino Sassone
L’Ufficio di dirigenza, di
cui fanno parte i due collaboratori del
Dirigente e il DSGA.
Collaboratori del Dirigente
scolastico, per l’a. s. 2003-2004: prof.sse Daniela Gragnani e Paola Giordano.
-
Consiglio di Istituto
-
Collegio dei Docenti
-
Funzioni obiettivo
-
Comitato dei genitori
-
Comitato degli studenti
3.2 Le funzioni obiettivo
La
funzione obiettivo viene esercitata in un contesto di collegialità, di
condivisione di compiti e di coinvolgimento cooperativo di tutte le componenti
scolastiche; chi esercita la funzione
obiettivo è un esperto in uno dei settori di attività sotto individuate e
svolge un compito di coordinamento, promozione, incentivazione,
miglioramento sulla base di un piano
predisposto e approvato dal Collegio dei docenti.
AREA 1 : GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
-
Coordinamento dell’attività del P.O.F.
-
Coordinamento
della progettazione curricolare
-
Valutazione
delle attività del P.O.F.
-
Coordinamento
dei rapporti tra la scuola e la famiglia
La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-04
è assegnata al prof. Angelo Teruzzi
AREA 2: SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI
-
analisi dei bisogni
formativi
-
coordinamento del Piano
di formazione e aggiornamento
-
documentazione educativa
e raccolta materiali didattici
-
accoglienza e tutoraggio
per i nuovi docenti
-
coordinamento dei corsi
di recupero, sostegno e approfondimento
-
iniziative per concorsi
-
coordinamento laboratori
La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004
è assegnata alla Prof.ssa Clara Irace.
AREA 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI
-
coordinamento delle
attività di arricchimento dell’offerta formativa ( extracurricolari)
-
coordinamento dei
progetti rivolti agli studenti
La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004
è assegnata alla prof.ssa Emilia Cotichini
AREA 4: ORIENTAMENTO E RAPPORTI CON ENTI ESTERNI
-
coordinamento delle attività di orientamento interno e verso l’esterno
-
rapporti con scuole
medie e università
-
coordinamento delle
attività di scuola-lavoro e di stage formativi
La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004
è assegnata alla prof.ssa Irene Angeleri
AREA 5: NUOVE TECNOLOGIE
-
elaborazione del piano
di sviluppo delle nuove tecnologie
-
consulenza docenti su
nuove tecnologie
-
utilizzo didattico N.T.
-
monitoraggio piano di
sviluppo N.Y.
La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004
è assegnata al prof. Roberto Moro
·
Commissione
TQM: Poggio, Albarani, Angeleri, Gavazza, Cotichini, Pavarin, Teruzzi, Sassone.
·
Commissione
per l’elaborazione del P.O.F. : Angeleri, Cavallero, Cornara, Cotichini, De Spirito,Gragnani, Irace, Moro,
Rossi, Teruzzi, Sartori
·
Commissione
della F.O. “ Docenti”
·
Commissione
della F.O “ Studenti”: Stella, Irace, Teruzzi, Gragnani, Sartori,
Nardi, De Spirito, Bertolino
·
Commissione
della F.O. “ Orientamento” : Giordano, Pavarin, Pittaluga, Cornara,
Bertolino, Rossi, Sartori,
Augelli, Valacca, Irace.
·
Commissione
sulla valutazione della qualità delle attività formative
·
Comitato
di valutazione dei Docenti : Cantarella, Teruzzi, Marchelli (supplente )
·
Commissione
elettorale : Marchelli, Cereda,
Pavarin, Arditi, D’Urso
3.4
Responsabili di laboratorio e altri incarichi
LABORATORIO
DI FISICA
Prof.ssa Rossi Maura
LABORATORIO
DI CHIMICA
Prof.ssa De Spirito
LABORATORIO
LINGUISTICO
Prof.ssa Lugano Barbara
LABORATORIO
DI INFORMATICA
Prof. Moro Roberto
BIBLIOTECA E CONSERVAZIONE RIVISTE E AUDIOVISIVI
(REFERENTE ACQUISTI)
Prof. Teruzzi Angelo
PALESTRA
E ATTIVITA’ SPORTIVE
Prof.ssa Ghiglione Rosalba
REFERENTE
per le PARI OPPORTUNITA’
Prof. Albarani Tommaso
RESPONSABILI
PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI
Prof. ssa
Cellerino Neva, Prof.ssa Gragnani Daniela, Prof. Graziano Aristide
RESPONSABILE
DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE
Prof. Stella Massimo
RESPONSABILE DEGLI SCAMBI CULTURALI
Prof.ssa
Nardi M. Adelaide
RESPONSABILE
DEL PROGETTO LINGUE 2000
Prof.ssa
Lingua Giovanna
RESPONSABILE PER LA STESURA DELL’ORARIO
Prof.ssa Cellerino Neva
SEDE CENTRALE
1 A
|
NARDI MARIA ADELAIDE
|
3 D
|
MORO ROBERTO
|
1 B
|
PAVARIN MARIA PAOLA
|
3 E
|
STELLA MASSIMO
|
1 C
|
ISGRO’ ANNA ROSSELLA
|
4 A
|
BRUNO FIORELLA
|
1 D
|
GIORDANO ALESSANDRA
|
4 B
|
MARCHELLI MARIO
|
1 E
|
GIORDANO PAOLA
|
4 C
|
CEREDA BRUNO
|
1 F
|
PONZANO PIERA
|
4 D
|
BERTOLINO GABRIELLA
|
1 G
|
ZULFARINO EZIA
|
4 E
|
LUGANO BARBARA
|
1 H
|
BALBI LAURA
|
5 A
|
ROSSI MAURA
|
2 A
|
PITTALUGA FEDERICA
|
5 B
|
CAVALLERO PIERA
|
3 A
|
DE SPIRITO LOREDANA
|
5 C
|
TERUZZI ANGELO
|
3 B
|
NOSENGO PATRIZIA
|
5 D
|
ANGELERI IRENE
|
3 C
|
VALACCA VIVETTA
|
5 E
|
GRAGNANI DANIELA
|
2 B
|
PIANA PATRIZIA
|
2 E
|
GARAVELLI GIUSEPPINA
|
2 C
|
ARBICONE ANNA
|
2 F
|
ALBARANI TOMMASO
|
2 D
|
CANDELA PAOLA
|
2 G
|
DI PRIMO MARIA AGATINA
|
La figura del Coordinatore di Classe che deve
costituire il punto di riferimento costante per alunni, Genitori e per lo
stesso Consiglio di Classe.
In particolare, il Coordinatore, raccogliendo le
notizie che i Colleghi vorranno comunicargli:
- recepirà i
problemi didattici e comportamentali della classe;
- vigilerà
sui casi di ripetute e frequenti assenze degli alunni, coadiuvando l'opera della Presidenza;
- si informerà
sul rendimento generale degli alunni onde rendere maggiormente incisivi i
lavori del Consiglio di Classe,
preoccupandosi anche di
segnalare alla Presidenza i casi di alunni che rivelino serie
difficoltà di apprendimento;
- favorirà i
collegamenti interdisciplinari;
- coordinerà
qualunque iniziativa parascolastica concernente la classe.
- Scansione
attività didattica
Il Collegio dei Docenti
delibera l’adozione del Quadrimestre:
- Criteri per
la formulazione dell’orario per il personale docente
Nell’elaborarlo si
seguono questi criteri:
-
esigenze
didattiche di ciascun insegnante: due ore consecutive per le prove scritte di
Matematica , Latino , Lingua Straniera , Disegno . Tre ore consecutive per la
prova scritta di Italiano , due ore consecutive per l’uso dei laboratori di
Fisica ,Informatica , lingua straniera.
-
Formazione
delle squadre di educazione fisica.
-
Carico
di lavoro : si cerca di evitare che gli insegnanti impegnati alla sesta ora
entrino alla prima ed inoltre che l’orario di ogni giorno di ogni classe non
sia eccessivamente pesante
-
Esigenze
personali di ciascun insegnante: entrata alla prima ora, non cinque ore nello
stesso giorno, giorno libero.
- Ricevimento dei genitori
per i giorni 15/03/2004 (biennio)
e 17/03/2004 (triennio)
a)
Criteri per la formazione delle classi
prime
·
Rispetto
dell’equilibrio numerico
·
L’assegnazione
alle classi sperimentali avviene tramite iscrizione , garantendo entro i limiti
del possibile, il soddisfacimento delle richieste, in caso di numero eccedente
è previsto il sorteggio.
·
Distribuzione
degli alunni nelle classi in modo equamente eterogeneo per quanto riguarda
impegno , profitto , sesso.
·
Mantenimento
, nei limiti del possibile , di gruppi omogenei per provenienza ( scuola e
comune)
·
Nell’impossibilità di applicare altro criteri
è previsto il sorteggio
·
una
volta stabiliti i gruppi si procederà al sorteggio della sezione
b)
Criteri per la formazione delle classi
terze
·
Rispetto
dell’equilibrio numerico.
·
Privilegiare
nella scelta lo smembramento delle classi più problematiche , in particolare
dal punto di vista della disciplina.
·
Ricorso
al sorteggio tra classi in assenza delle sopraindicate condizioni.
·
Una
volta stabilita la classe soggetta allo smembramento si procede alla
ripartizione degli alunni all’interno della stessa classe di provenienza in
base ai seguenti criteri:
Ø
Assecondare
i desideri degli alunni purché non in contrasto con altri criteri.
Ø
Suddivisione
degli alunni in gruppi omogenei per quanto riguarda il profitto.
Ø
Formazione
di gruppi misti.
Ø
Ricorso
al sorteggio se non ci si può appellare ai precedenti criteri .
Ø
I
gruppi così stabiliti per sorteggio incrociato, verranno assegnati
definitivamente alle classi.
- Criteri
per l’assegnazione delle classi ai docenti
Prioritaria è la discrezionalità del
Preside , cui compete la facoltà di accogliere o respingere le proposte
generali del Collegio dei Docenti e le preferenze espresse dai singoli docenti
, attenendosi alle norme relative alle
classi di concorso ed ai seguenti criteri:
·
Continuità
didattica.
·
Scorrimento
degli insegnanti dal biennio al triennio e viceversa nei corsi sperimentali
previo accordo tra docenti del biennio e del triennio.
·
Composizione
dei Consigli di Classe omogenei per impostazione didattica onde evitare incompatibilità
di metodi.
·
Normale
e consueto avvicendamento sulle classi.
·
Riferimento
alla graduatoria interna esclusivamente allo scopo di individuare il docente
soprannumerario.
4. VALUTAZIONE DELL’ISTITUTO
Il monitoraggio delle attività del Liceo sarà effettuato
con le seguenti modalità :
a)
Elaborazione
di indicatori per valutare l’efficienza dei processi, il livello di
partecipazione, il rispetto delle scadenze, la chiarezza e la tempestività
delle decisioni e delle comunicazioni, la funzionalità dell’orario, delle
attrezzature e degli spazi.
b)
Elaborazione
di indicatori per valutare l’efficacia delle iniziative ed il raggiungimento
degli obiettivi: Livello di dispersione, risultati dell’apprendimento, livello
di qualità professionale della prestazione del servizio.
La valutazione ed il
monitoraggio delle attività sono affidate alle singole commissioni, secondo le
rispettive competenze.
Un contributo al
miglioramento della valutazione d’istituto è offerto quest’anno dal progetto
per l’organizzazione del sistema della
qualità e per l’accreditamento delle strutture di formazione professionale.
Infatti è parte importante del sistema-qualità l’attuazione di monitoraggi e
misurazioni dei risultati di tutte le attività previste all’interno
dell’istituzione scolastica, fissate in precise procedure.
Responsabile del progetto è
il Dirigente scolastico, prof. Ferruccio Poggio.
Un significativo contributo
alla valutazione dei risultati dell’attività di insegnamento/apprendimento è
dato dalla partecipazione al “Progetto
Pilota 3 per la valutazione del servizio scolastico”, proposto dal
Dipartimento per lo Sviluppo dell’Istruzione e organizzato dall’INVALSI. Le
caratteristiche di questo terzo progetto, riguardanti le scuole superiori, sono
le seguenti:
-
coinvolgimento, nelle
scuole partecipanti, di tutte le classi prime e terze;
-
somministrazione, per
via informatica, alle scuole partecipanti del questionario riguardante le
caratteristiche organizzative e funzionali delle scuole medesime;
-
somministrazione, dal 16
al 28 febbraio 2004, agli alunni delle suddette classi, di prove di
apprendimento nelle discipline italiano, matematica e scienze.
Responsabile: prof. Angelo Teruzzi
-
L’ambiente esterno alla
scuola
- La struttura
- Gli studenti
- Il personale
-
Le finalità e gli
obiettivi generali
- Le scelte metodologiche
- Le attività curricolari
- L’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta formativa
- Sviluppo delle tecnologie informatiche
- Orientamento e scuola-lavoro
- Formazione e aggiornamento dei docenti
- Iniziative scuola-famiglia
-
L’organigramma
- Le funzioni obiettivo
- Le commissioni
- Responsabili di laboratorio e altri incarichi
- Coordinatori di classe
- Criteri organizzativi
4. Il sistema di valutazione dell’Istituto………………………………………………… 17