LICEO SCIENTIFICO STATALE  “ GALILEO GALILEI “

SPALTO BORGOGLIO,49 – ALESSANDRIA

TEL. E FAX: 0131/252996  -  TEL. 251027

E-MAIL:  liceo@liceogalileialessandria.it

SITO INTERNET: http://www.liceogalileialessandria.it

 

 

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

A. S.  2003-2004

 

0. PREMESSA

Il Piano dell’offerta formativa ( P.O.F. ) “ è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nella loro autonomia”  (D.P.R. n 275/99, Art. 3, comma 1 ). Esso propone una sintesi operativa di differenti esigenze e proposte “coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi ed indirizzi di studi determinati a livello nazionale” e in grado di riflettere “ le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale”. Inoltre “ esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità “ ( Ibidem, Art. 3, comma 2 ).

Il P.O.F. è quindi lo strumento principale per la realizzazione di quell’autonomia funzionale di cui la singola istituzione scolastica è riconosciuta titolare. L’autonomia è “ garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, di formazione e di istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento.” (Ibidem, Art.2)

Il P.O.F. è l’esito di una complessa procedura che prevede l’intervento di tutti gli organi dell’istituzione scolastica e di tutti i soggetti interessati alla vita della scuola.. Al Consiglio di istituto competono la definizione degli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e di amministrazione; i genitori e gli studenti  formulano  proposte e pareri; il Collegio dei docenti ha il compito di elaborare il P.O.F. nei termini di legge; esso è poi adottato dal Consiglio di istituto.

Per l’elaborazione del P.O.F. il “Regolamento recante norme in materia di curricoli nell’autonomia delle istituzioni scolastiche…” ( luglio 2000) mantiene  in vigore gli ordinamenti e le relative sperimentazioni già in atto e permette l’applicazione di tutti gli strumenti di flessibilità organizzativa, didattica e di autonomia di ricerca e di sviluppo che il singolo istituto intenda utilizzare. In particolare viene precisata la distinzione tra quota nazionale obbligatoria dei curricoli e quota riservata alle istituzioni scolastiche: la prima è costituita dell’85% del monte ore annuale delle singole discipline di insegnamento, la seconda è costituita dal restante 15% del monte ore annuale.

Il contesto dell’autonomia si è ulteriormente precisato dopo l’entrata in vigore ( 11.10.2001 ) delle norme di contabilità scolastica, contenute nel Decreto Interministeriale n. 44 del 01.02.2001, per tutte le scuole di ogni ordine e grado. Le norme stabiliscono un legame tra il bilancio annuale delle istituzioni scolastiche e le iniziative programmate, dando un impulso decisivo all’azione progettuale dell’istituzione scolastica.

Da ultimo, la recente Circolare n.93 del 6 agosto 2002  afferma che “la nuova gestione contabile dovrà consentire lo svolgimento delle attività delle scuole sulla base di una programmazione integrata sul piano didattico e su quello finanziario, in modo da utilizzare tutte le possibile risorse finanziarie secondo una coerente logica “budgetaria” e nella prospettiva della responsabilità di risultato”.

 

1.  L’ISTITUZIONE E LE RISORSE

Il Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” fu istituito in modo autonomo dal Ministero della P.I. nel 1948 e trovò sistemazione definitiva nell’attuale sede appositamente edificata e ufficialmente inaugurata il 14 ottobre 1967.

Nel corso dell’ultimo decennio il Liceo Scientifico “Galilei”, rispondendo alle nuove esigenze formative e culturali degli alunni in un contesto sociale ed economico profondamente mutato, ha via via arricchito e modificato l’offerta formativa in continuità con la propria specifica identità di scuola liceale.

Attualmente esso offre cinque corsi con il curriculum “tradizionale”, un corso con insegnamento della fisica con informatica (corso A),  un corso con l’insegnamento della matematica con informatica  (corso D ), un corso con l’insegnamento della matematica con informatica e della fisica con informatica ( corso E ). Forte sviluppo hanno avuto le attività extra-curricolari, integrative e complementari, con l’apertura dell’Istituto in quasi tutti i pomeriggi della settimana: in particolare sono state attivati corsi di insegnamento delle lingue straniere, con insegnanti madre linguisti  (inglese, francese, spagnolo, tedesco), corsi di uso del computer, corsi di teatro e recitazione, corsi di cinema, corsi di educazione alla salute e di educazione stradale, il C.I.C. (Centro di informazione e consulenza), la Polisportiva “Galilei”, e sono state promosse attività di volontariato. Una particolare attenzione è anche rivolta agli scambi con l’estero, con contatti con scuole straniere e organizzazione di viaggi e soggiorni degli studenti nei rispettivi paesi  e valorizzazione di esperienze scolastiche condotte all’estero.

Il processo di innovazione, con una più adeguata comprensione delle nuove esigenze sociali e teso al miglioramento qualitativo e quantitativo dell’offerta formativa, in un quadro normativo già profondamente mutato ma ancora in attesa di rilevanti riforme, è tuttora in corso.

Quest’anno il Liceo è particolarmente impegnato a migliorare l’organizzazione delle proprie attività, con un progetto  (cfr. allegato ) che ha come obiettivo di ottenere la CERTIFICAZIONE ISO 9001:2000, relativamente alla struttura di formazione professionale/orientamento, contestualmente al raggiungimento dell’obiettivo prioritario dell’implementazione del sistema di gestione per la qualità certificabile.

 

L’ambiente esterno alla scuola

- La realtà socio-economica alessandrina mostra un carattere composito: in essa convivono aree agricole, distretti industriali prosperi, aree industriali in declino, mentre fortemente sviluppato è il settore dei servizi. Se, tradizionalmente, le potenzialità economiche della provincia di Alessandria vengono ricondotte alla posizione geografica, interna al “triangolo industriale”, l’immagine che oggi essa offre è prevalentemente associata ad elementi di debolezza: essa è la “cerniera debole” tra Piemonte, Lombardia e Liguria (A.Bonomi).

- La presenza di scuole medie superiori nella provincia di Alessandria e in particolare nel Distretto scolastico è ricca e articolata e in fase di profondo rinnovamento; tuttavia il sistema è poco coordinato, privo di linee di sviluppo comuni e di sinergie. Il rapporto tra il sistema scolastico e la realtà economico produttiva, nonostante recenti significative innovazioni, è carente. Le recenti normative, in particolare le leggi sull’innalzamento dell’obbligo scolastico, sull’autonomia delle istituzioni, sui corsi di Istruzione e formazione tecnica superiore e  sull’educazione degli adulti hanno aperto nuove prospettive che cominciano a dare qualche frutto.

- La nascita, da pochi anni, dell’Università “A.Avogadro, che ha una articolazione tripolare (Alessandria, Novara, Vercelli) e che ospita in Alessandria i Corsi di laurea in Giurisprudenza, Chimica, Fisica, Informatica, Matematica, Scienze biologiche e Scienze politiche, costituisce un forte richiamo, per tutto il sistema scolastico superiore e in particolare per il Liceo scientifico, a verificare e ripensare i percorsi formativi e a trovare opportuni collegamenti di reciproco interesse.

- La maggior parte degli studenti che ottengono il diploma di Stato nel nostro Liceo si iscrivono ad Università esterne alla nostra Provincia (Torino, Milano, Genova, Pavia…) e le prospettive professionali degli stessi sono rivolte spesso ad un territorio ben più vasto che non quello provinciale (vista la debolezza dell’economia locale).

 

Le strutture

Il Liceo offre ai suoi utenti le seguenti strutture:

-          aule  n. 24 nella sede centrale e 6 nella succursale di via Lumelli

-          palestre  n. 3

-          laboratorio di chimica, di fisica, di informatica, di lingue

-          biblioteca

 

Gli studenti

Gli studenti iscritti per l’anno scolastico 2003-04 sono 736  ( di cui 400  femmine), distribuiti in 30 classi. Non sono presenti alunni portatori di handicap, né alunni con cittadinanza non italiana. La provenienza degli alunni è per il 61% dalla città e per il restante 39% dai paesi circostanti, con una notevole mobilità che condiziona l’orario degli impegni scolastici e di studio.

 

Il personale

Dirigente scolastico: prof. Ferruccio POGGIO

Docenti:

 

cognome e nome

materie – classi – ore

ore a

disposiz

 

ALBARANI  TOMMASO

ITALIANO-LATINO-STORIA 2F (h.11); LATINO-STORIA 1H (h.7) –(ORE 18)

 

 

ANGELERI  IRENE

ITALIANO E LATINO  4D-5D (ORE 14)

4

 

ARBICONE  ANNA

MATEMATICA 1C-2C-1F-2F (h. 18)

=

 

BALBI  LAURA

DISEGNO  1A; 1-2-3-4 B; 1-2F; 1-2G; 1H (ore 19)

=

 

BERTOLINO  GABRIELLA

MATEMATICA E FISICA 4D-5D; FISICA 3B (ORE 18)

=

 

BORASIO  GIUSEPPE

FILOSOFIA E STORIA 3-4-5D (ORE 15)

3

 

BORELLI  EGLE

DISEGNO 2-3-4-5-A; 5B;  corso E  (ore 20)

=

 

BRUNO  FIORELLA

FILOSOFIA E STORIA 3-4-5A (ORE 15)

3

 

CANDELA PAOLA

LATINO-STORIA 1D (h.7) ; ITALIANO-LATINO-STORIA  2D (h.11)  -  (ORE 18)

=

 

CANTARELLA PIER GIUSEPPE

MATEMATICA 1A-2A-2G-3A (ORE 16)

2

 

CASTELLI  ALESSANDRA

ITALIANO-STORIA 1E (h.7); ITALIANO-LATINO-STORIA 2C (h.11) – (ORE 18)

=

 

CAVALLERO  PIERA

ITALIANO E LATINO  5B-5C  (ORE 14)

4

 

CELLERINO  MASSIMO

FILOSOFIA E STORIA 3-4-5E (ORE 15)

3

 

CELLERINO  NEVA

SCIENZE 2-3-4-5 B; 2F; 2G (ore 14) + h.8 “Vinci” di Aless.

=

 

CEREDA  BRUNO

MATEMATICA E FISICA 3-4-5C (ORE 17)

1

 

CORNARA  MARIA  RITA

INGLESE corso D  (ore 17)

1

 

COTICHINI  EMILIA

DISEGNO corsi C-D (ore 20)

=

 

DE SPIRITO  LOREDANA

SCIENZE 2-3-4-5 A-E (ore 20)

=

 

DI  PRIMO  MARIA AGATINA

LATINO-GEO 1G (h.6); ITALIANO-LATINO-STORIA  2G (h.11) - (ORE 17)

1

 

FASCIOLO  GABRIELLA

MATEMATICA  2D-2E;  FISICA 3A-3E-5E (ORE 18)

=

 

FORNARI  STEFANIA

ED.FISICA   ORE 18

=

 

FOLLESE SIMONA

ITAL. 2A (h.4) ITAL-STORIA 1B (h.7) GEO 1D (h.2) STORIA-GEO 1F (h.5)-(H. 18)

=

 

GABUTTI  EZIO

RELIGIONE 4-5A; 1-2-3-4-5C; 2-3-4-5D; 4-5E; 1-2F; 1-2G; 1H  (ORE 18)

=

 

GARAVELLI  GIUSEPPINA

MATEMATICA E FISICA 4B-5B; MATEM. 3B; FISICA 2E  (ORE 18)

=

 

GAVAZZA  RENZA

INGLESE 1B-2B-3B-1C-5C (ORE 17)

1

 

GHIGLIONE  ROSALBA

ED.FISICA   ORE 18

=

 

GIORDANO  ALESSANDRA

ITAL.1D (h.4) ITAL. 1G (h.4) ITAL. 1H (h.4) – (ORE 12)

 

 

GIORDANO GIOVANNA

INGLESE 2C-2G + ore 10 “Boccardo” Novi Ligure

=

 

GIORDANO  PAOLA

LATINO-GEO 1E (h. 6); ITALIANO-LATINO-STORIA  2E (h.11) - (ORE 17)

1

 

GRAGNANI  DANIELA

ITALIANO E LATINO  1A (h. 8) 5E (h. 7) - (ORE 15)

 

 

GRAZIANO  ARISTIDE

LABORATORIO DI FISICA 1-2-3-4-5A; 3-4-5B; 3-4-5C; 3-4-5D; 2-3-4-5E (ORE 18)

=

 

IRACE  CLARA

ITALIANO E LATINO  4A-5A  (ORE 14)

 

 

ISGRO’ ANNA ROSSELLA

STORIA-GEO 1A (h. 5); ITALIANO-LATINO-STORIA-GEO 1C (h.13) – (ORE 18)

=

 

LINGUA  GIOVANNA

INGLESE  2F-3C-4C-4A-5B (ORE 17)

1

 

LUGANO  BARBARA

INGLESE 1E-2E-3E-4E-5E (ORE 17)

1

 

MARCHELLI  MARIO

II ITALIANO E LATINO  4C-4B  (ORE 14)

 

 

MORO  ROBERTO

MATEMATICA E FISICA 3D-4E ; MATEMATICA 3E;  (ORE 18)

=

 

NARDI  MARIA ADELAIDE

INGLESE 1A-2A-3A-5A-1H (ORE 17)

1

 

NOSENGO  PATRIZIA

FILOSOFIA E STORIA 3-4-5 B (ORE 15)

3

 

ODDONE CRISTINA

INGLESE 1F-1G-4B (ORE 9) + ore 12 ITG “Nervi” di Alessandria – Tot. ore 21

=

 

PANZANINI  ROSSANA

RELIGIONE 1-2-3-4-5B; 1-2-3A; 1-2-3E; 1D (ore 12 ) completa al “Volta” di AL

=

 

PAVARIN  MARIA PAOLA

MATEMATICA  1B-2B-1D-5E (ORE 19)

=

 

PIANA  PATRIZIA

LATINO-GEO 1B (h. 6) ITALIANO-LATINO-STORIA 2B (h.11) - (ORE 17)

1

 

PITTALUGA  FEDERICA

LATINO-STORIA 2A (h 7); ITAL.- LATINO  3A (h 8) – STORIA 1G (h 3) (ORE 18)

=

 

PONZANO  PIERA

ITALIANO E LATINO  1F-4E (ORE 15)

 

 

PRATO ANNA MARIA

SCIENZE 2-3-4-5 C-D (ore 20)

=

 

RIGGIO  COSIMO

ED.FISICA ORE 6 + h. 12  Liceo Classico AL

=

 

ROSSI  MAURA

MATEMATICA E FISICA 4A-5A  FISICA 1A 2A (ORE 18)

=

 

SARTORI  ROBERTO

ED.FISICA   ORE 18

=

 

STELLA MASSIMO

ITALIANO-LATINO 3D-3E  - (ORE 16)

2

 

TERUZZI  ANGELO

FILOSOFIA E STORIA 3-4-5C (ORE 15)

3

 

VALACCA  VIVETTA

ITALIANO-LATINO 3B-3C ; GEOGRAFIA 1H (h 2) - (ORE 18)

=

 

ZULFARINO  EZIA

MATEMATICA 1E 1G 1H (ORE 15)

3

 

Direttore generale dei servizi amministrativi: rag. Michelino SASSONE

Personale di segreteria:

Cognome e Nome

  Qualifica

ARDITI Rosella

Assistente Amministrativo

GUASTALLI Roberta

Assistente Amministrativo

MAZZOGLIO Anna Maria

Assistente Amministrativo

TASSONE Carmela

Assistente Amministrativo

TUBEROSI Anastasia

Assistente Amministrativo

CASERTA Roberto

Assistente Tecnico

Operatori scolastici:

Cognome e Nome

  Qualifica

CERMELLI Giampiero

Operatore Scolastico

DARONE Maria Rosa

Operatore Scolastico

De SARIO Anna

Operatore Scolastico

GIORGI Alessandra

Operatore Scolastico

MARONI Rossana

Operatore Scolastico

PALMERI Maria Pia

Operatore Scolastico

RAITERI Giampiero

Operatore Scolastico

ROGGERO Silvano

Operatore Scolastico

SIMONOTTO Corrado

Operatore Scolastico

SPAGNUOLO Matilde

Operatore Scolastico

TEDESCHI Giancarlo

Operatore Scolastico

VOGLINO Giuseppina

Operatore Scolastico

 

1.     L’OFFERTA FORMATIVA

Nell’attuale situazione di profondo cambiamento di tutto il sistema scolastico, di cui alcuni aspetti sono già stati definiti per legge ( in particolare: autonomia, innalzamento dell’obbligo scolastico e formativo, esami di Stato), mentre altri attendono ancora i relativi interventi legislativi (il nuovo ordinamento dell’istruzione e formazione e la definizione degli indirizzi dei licei e dei curricoli ), è necessario riferirsi, in ordine alla individuazione delle finalità del liceo scientifico, alla normativa in vigore, cioè i programmi del 1952, e la legge di riforma del sistema scolastico n.53 del 28/03/2003.

2.1 Le finalità e gli obiettivi generali

Tenendo presenti le considerazioni in premessa, le domande formative dell’utenza , le risorse disponibili all’interno della istituzione e l’attuale quadro normativo, il Liceo scientifico si propone di contribuire alla maturazione personale degli studenti nel passaggio dalla prima adolescenza alla giovinezza e alla formazione intellettuale, perseguita prevalentemente attraverso lo studio nei differenti campi disciplinari e si propone di promuovere l’acquisizione critica della tradizione culturale e l’acquisizione di abilità riguardanti lo studio e la capacità di affrontare problemi.

Gli obiettivi generali vengono così individuati:

a)       obiettivi riferiti alla maturazione personale:

·         sviluppo di una identità personale cosciente e critica

·         sviluppo delle capacità di relazione con i coetanei, con gli insegnanti, con la famiglia

·         sviluppo del senso etico, nel rispetto della libertà di religione

·         sviluppo del senso sociale e di partecipazione  civica e politica

b)       obiettivi riferiti alla formazione intellettuale

·         acquisizione dei contenuti fondamentali delle diverse discipline e dei relativi concetti

·         sviluppo del linguaggio sia sotto il profilo della ricchezza e della proprietà lessicale, della correttezza formale e della competenza comunicativa, sia come conoscenza dei sotto codici specifici, anche in relazione con le diverse discipline di studio

·         acquisizione della capacità di comunicare almeno in una lingua straniera

·         capacità di dialogare in maniera aperta, superando pregiudizi e con disponibilità all’ascolto dell’altro

       c)    obiettivi riferiti all’acquisizione della tradizione culturale:

·         consapevolezza della dimensione storica del sapere disciplinare, che è l’esito di una ricerca faticosa  e lunga

·         capacità di valorizzare la tradizione culturale acquisendo in modo critico e dinamico gli elementi vitali in essa contenuti

·         capacità di riferire conoscenze e competenze apprese a scuola ai contesti della vita personale e collettiva e, viceversa, capacità di integrare nel percorso di studi gli stimoli e gli interessi dell’esperienza quotidiana.

 d)    obiettivi riferiti all’acquisizione di abilità:

·         migliorare o apprendere un metodo di studio personale, fondato su interessi e motivazioni validi

·         sviluppare la capacità di osservare

·         sviluppare la capacità di analizzare

·         sviluppare la capacità di astrarre, generalizzare

·         sviluppare la capacità di memorizzare

·         sviluppare la capacità di sintetizzare

·         sviluppare la capacità di rielaborare concetti, conoscenze, contenuti

·         sviluppare la capacità di seguire un ordine razionale ( nell’esposizione delle idee o nel lavoro)

·         sviluppare la capacità di applicare le conoscenze in contesti diversi

·         sviluppare  la creatività e l’originalità

·         sviluppare la capacità di giudicare (rispetto a un criterio, concreto o logico)

·         sviluppare la capacità di formulare un progetto di lavoro

·         sviluppare la capacità di partecipare attivamente al lavoro di gruppo

 

 

2.2 Le scelte metodologiche

     1.  Accoglienza.

L’accoglienza degli alunni delle classi prime comporta la verifica della natura e consistenza della motivazione, l’individuazione del livello delle conoscenze e delle abilità di base, l’adozione di adeguati interventi di orientamento e di sostegno finalizzati all’inserimento nel corso di studi.

     2.  Collegialità

La programmazione delle attività didattiche scaturisce da un confronto collegiale, articolato in due momenti fondamentali, quello tra docenti di discipline affini e quello dei singoli consigli di classe.

 

     3. Programmazione.

La programmazione delle attività didattiche tiene conto delle indicazioni ministeriali relative alle singole discipline, dei livelli di preparazione delle singole classi, della necessità di adeguare i vari momenti dell’attività didattica ai tempi e alle scadenze imposte dal calendario scolastico e ai ritmi di apprendimento della classe.

  1. Flessibilità didattica e organizzativa

Per migliorare i processi di apprendimento e  rendere più efficaci gli interventi didattici i singoli consigli di classe possono proporre interventi di flessibilità con riferimento alle seguenti opportunità:

-          articolazione modulare del monte ore annuale

-          articolazione flessibile del gruppo classe ( classi aperte )

-          diversa distribuzione temporale nel rispetto del monte ore previsto dal quadro orario

-          compensazione fra discipline e fra le attività ( flessibilità del 15%)

-          esperienze di integrazione disciplinare

-          insegnamento articolato per livelli di conoscenza.

a)       Articolazione modulare del monte ore annuale di ciascuna disciplina: nella Classe III E l’insegnamento della Storia avverrà nel solo I quadrimestre, per un numero complessivo di 66 ore; l’insegnamento della Filosofia avverrà nel II quadrimestre per un totale di 66 ore ( cfr. progetto presentato dal prof. Massimo Cellerino ).

b)       Compensazione fra discipline e attività: per potenziare l’insegnamento della Chimica, nelle classi seconde e terze , sez. A, C, D, E, si attua una riduzione del 15% del monte ore annuale dell’insegnamento delle Scienze naturali, a favore dell’insegnamento della Chimica ( cfr. progetto presentato dalla prof.ssa De Spirito ).

c)       Flessibilità organizzativa: per garantire continuità  didattica e migliorare l’insegnamento viene separato nella classe III A l’insegnamento  della fisica da quello della matematica ed assegnato quest’ultimo al prof. Cantarella, per il triennio 2003-2006.

  1. Metodologie e strumenti

All’interno della progettazione didattica si colloca una adeguata scelta di metodologie: esse dovranno essere diversificate a seconda delle situazioni concrete, anche individuali, degli alunni e dei nuovi obiettivi di apprendimento indicati dall’Esame di Stato. Alla diversificazione delle metodologie consegue quella degli strumenti, variamente disponibili.

  1. Regole di convivenza

L’esercizio della responsabilità educativa della scuola comporta che vengano accettate e osservate, in modo concorde e coerente, le regole della convivenza e le decisioni relative agli interventi didattici.

  1. Valutazione

La valutazione ha un intento formativo, mirato a migliorare il processo di insegnamento/apprendimento: è quindi sistematica, continua e trasparente nei suoi criteri.

Il credito scolastico

“Si tratta di un patrimonio di punti che ogni studente costruisce durante gli ultimi tre anni di corso e che contribuisce per 1/5 a determinare il punteggio finale dell’Esame di Stato” ( cfr. le indicazioni del MIUR, Esami di Stato: un manuale per l’uso).

Concorrono a formare il credito scolastico più elementi di valutazione:

 

Il credito formativo

Gli studenti che partecipino volontariamente ad iniziative promosse da Enti, Istituti, Associazioni esterni, in ambiti e settori legati alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e culturale, ( quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione, allo sport ) possono (con domanda scritta) chiedere alla Scuola il riconoscimento della loro partecipazione a tali iniziative attraverso la formula del “credito formativo”

I Consigli di classe, tenendo conto della rilevanza qualitativa delle esperienze individuali, che verranno trascritte nel certificato finale d’Esame, procedono alla valutazione delle certificazioni rilasciate ( che gli studenti dovranno consegnare, unitamente alla domanda, al coordinatore di classe entro la data del 15 maggio) sulla base dei criteri individuati dal Collegio dei Docenti:

-             coerenza con il corso di studi, in riferimento agli obiettivi di tipo conoscitivo e/o a quelli educativi;

-             impegno temporale non saltuario e comunque adeguato al raggiungimento degli obiettivi;

-             coinvolgimento attivo degli alunni;

-             conseguimento di un titolo di studio, di un attestato di merito o di un premio o, comunque, di un giudizio positivo sull’attività svolta

Debiti

In sede di valutazione finale, il Consiglio di Classe può assegnare uno o più debiti formativi ( o decidere per la non promozione ) a quegli studenti che non abbiano conseguito gli obiettivi minimi richiesti, tenendo però conto anche delle situazioni particolari di ordine extra-scolastico e del percorso individuale.

L’attività di recupero del debito formativo si concretizza nel modo seguente : 1) si controlla il lavoro eseguito  (consegne estive ) dagli allievi promossi con debito formativo e si procede a verificare con prove scritte ed orali la situazione relativa al debito formativo;  2) si privilegia il recupero curricolare con interventi individualizzati e con assegnazione domestica di esercizi mirati al superamento delle difficoltà;  3) si prevede un eventuale rallentamento ( pausa didattica ) nello svolgimento del programma;  4) si attua il recupero extracurricolare (I. D. E. I.) nei casi in cui l’azione intrapresa ai punti precedenti non abbia risultati accettabili;  5) gli interventi extra curricolari non possono essere in numero tale da compromettere l’apprendimento delle altre  materie e devono essere contenuti di norma nel numero di tre discipline caratterizzanti il curriculum; le attività ricordate in precedenza devono essere elencate nell’apposito registro I.D.E. I.

 

La valutazione finale: criteri di promozione  ( approvati dal Collegio Docenti del 12-09-97)

a)       il voto finale numerico non è la media aritmetica delle valutazioni precedenti , ma la “sintesi pedagogica “ elaborata dal Consiglio di Classe;

b)       è promosso l’alunno che ha conseguito una valutazione sufficiente in tutte le materie;

c)       è promosso l’alunno con insufficienze non gravi in una o più materie, purché le carenze emerse possano essere recuperate con esercitazioni individualizzate e mirate e non precludano la possibilità di seguire proficuamente il programma di studi del successivo anno scolastico;

d)       non è promosso l’alunno che presenti carenze ritenute gravi dal consiglio di classe , tali da     non poter essere recuperate, né in proprio, né frequentando corsi entro la prima metà del     successivo anno scolastico, e tali da pregiudicare il percorso globale di apprendimento;

e)       il rifiuto sistematico verso una disciplina, tempestivamente segnalato dal Consiglio di classe, comporta la possibilità di non promozione.

In tutti i casi il Consiglio di classe, per formulare il giudizio di promozione o non promozione, si avvarrà di ulteriori elementi di valutazione quali frequenza, impegno, progresso nell’apprendimento, problemi di salute o di famiglia.

 

2.3 Attività curricolari.

Il curricolo del Liceo Scientifico è caratterizzato dalla presenza di un insieme relativamente ridotto di discipline, che si riferiscono sia ai saperi umanistici sia alle scienze fondamentali, con lo scopo di porre solide basi culturali per la prosecuzione degli studi.

L’impianto tradizionale è stato in anni  recenti arricchito per rispondere a nuove esigenze riguardanti in particolare l’aggiornamento dei contenuti, l’assunzione di un’ottica pluridisciplinare e/o interdisciplinare, l’ampliamento e il rafforzamento delle capacità di comunicazione specialmente nelle lingue straniere, il rafforzamento  delle discipline scientifiche, l’uso degli strumenti informatici.

L’aggiornamento e il rinnovamento dei contenuti disciplinari, per tenere il passo con l’evolversi delle diverse scienze e dei diversi saperi, non possono sfociare semplicemente in un aumento in termini enciclopedici né, al contrario, limitarsi a qualche contenuto privilegiato, con l’intento di insegnare un “metodo” e con la presunzione che ciò garantirebbe le successive capacità di apprendimento autonomo da parte dell’alunno. I docenti del Liceo,  ponendo attenzione al dibattito attualmente in corso sui nuovi curricoli della scuola secondaria, si impegnano ad una verifica e revisione dei programmi delle diverse discipline secondo questi criteri: significatività dei contenuti e logica strutturale della disciplina, essenzializzazione centrata sui nuclei portanti, enucleazione e sviluppo dei concetti fondamentali, congruenza pedagogica.

I nuovi Esami di Stato hanno imposto l’adozione di un’ottica pluridisciplinare e interdisciplinare: questa impostazione si realizza con la programmazione, all’interno di ogni consiglio di classe, di argomenti che permettano di verificare la fecondità dell’apporto di diverse competenze disciplinari.

Per quanto riguarda le discipline scientifiche il Liceo ha attivato un corso con insegnamento della fisica con informatica (corso A),  un corso con l’insegnamento della matematica con informatica ( corso D) un corso con l’insegnamento della matematica con informatica e della fisica con informatica ( corso E ). 

Inoltre, in seguito ai colloqui intercorsi con i docenti delle Facoltà universitarie di Alessandria di Ingegneria delle materie plastiche e di Scienze naturali e biologiche, nelle classi 2 A e 3 A, 2 C e 3 C, 2 D e 3 D, 2 E e 3 E si attuerà un potenziamento dell’insegnamento della Chimica, con una riduzione del 15% dell’orario dell’insegnamento di Scienze naturali.

L’insegnamento delle lingue straniere è integrato con l’organizzazione di corsi aggiuntivi facoltativi di lingua inglese, francese, spagnola, tedesca ( Progetto Lingue).

Per gli alunni delle classi prime sono attivati due corsi facoltativi di conversazione inglese e francese, al mattino.

Per l’apprendimento dell’uso del computer sono organizzati  corsi aggiuntivi facoltativi.

 

1a Opzione curricolare: LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE : Corsi: B, C, F, G, H

Questo corso di studi offre agli studenti :

·         un adeguato approfondimento dell’area scientifica: matematica, fisica, scienze

·         una rilevante attenzione comunque anche alle discipline dell’area umanistica: italiano, latino, filosofia, storia

·         studio quinquennale dell’inglese e, nel triennio, della relativa storia della letteratura

·         studio del disegno tecnico e, nel contempo, della storia dell’arte.

 

 

 I

II

III

IV

V

Lingua e lettere italiane

4

4

4

3

4

Lingua e lettere latine

4

5

4

4

3

Lingua e letteratura inglese

3

4

3

3

4

Storia

3

2

2

2

3

Geografia

2

-

-

-

-

Scienze naturali, chimica e geografia

-

2

3

3

2

Filosofia

-

-

2

3

3

Fisica

-

-

2

3

3

Matematica

5

4

3

3

3

Disegno e storia dell’arte *

1 (2)

3 (2)

2

2

2

Religione

1

1

1

1

1

Educazione fisica

2

2

2

2

2

TOTALE ORE SETTIMANALI

25 (26)

27 (26)

28

29

30

·          Classi prime, sezioni A,C,E,D due ore di lezione; sezioni B, F, G, H  un’ora di lezione.

 

 

2a Opzione curricolare :LICEO SCIENTIFICO CON SPERIMENTAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI INFORMATICA (P.N.I.)  CORSI A, D, E

Le sperimentazioni  prevedono l’ampliamento dell’orario di matematica (corso D), di fisica (corso A) , di matematica e di fisica ( corso E).

Lo studio dell’informatica ha  un duplice obiettivo:

l’acquisizione di conoscenze specifiche nel settore informatico eil potenziamento delle capacità logiche ed analitiche.

L’anticipazione al primo anno dello studio della fisica consente un maggior utilizzo del laboratorio di fisica e uno studio per problemi, con una scansione del programma non in modo puramente sequenziale, ma con successivi approfondimenti delle tematiche affrontate.

Il maggior spazio dedicato allo studio della matematica comporta un ampliamento del programma per una preparazione più articolata in vista degli studi universitari.

 

 I

II

III

IV

V

Lingua e lettere italiane

4

4

4

3

4

Lingua e lettere latine

4

5

4

4

3

Lingua e letteratura inglese

3

4

3

3

4

Storia

3

2

2

2

3

Geografia

2

-

-

-

-

Scienze naturali, chimica e geografia

-

2

3

3

2

Filosofia

-

-

2

3

3

Fisica  (P.N.I.)                                  corso A

3

3

3

3

3

Matematica                                      corso A

5

4

3

3

3

Fisica                                                corso D

 

 

2

3

3

Matematica  P.N.I.                           corso D

5

5

5

5

5

Matematica e fisica  P.N.I.               corso E

8

8

8

8

8

Disegno e storia dell’arte                  corso A

2

3

2

2

2

Disegno e storia dell’arte                  corso D ed E

2

2

2

2

2

Religione

1

1

1

1

1

Educazione fisica

2

2

2

2

2

TOTALE ORE SETTIMANALI      corso A

29

30

29

29

30

                                                           corso D

26

27

30

31

30

                                                           corso E

29

26

31

31

32

Note: le classi 1 E e 3 E non sono sperimentali.

 

 

2.4 Ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa ( attività extra-curricolari )

Oltre ai corsi “istituzionali” il nostro Liceo offre ulteriori occasioni agli studenti per approfondire la loro preparazione, ampliare i loro interessi, venire in rapporto con nuove discipline e linguaggi, arricchire l’esperienza formativa.

 

A)      Lezioni o Corsi integrativi

Si propongono di

§         arricchire l’offerta formativa

§         rispondere ai bisogni e agli interessi degli studenti

§         agevolare l’orientamento universitario

Possono essere in ore curricolari ( al mattino ), previa approvazione del consiglio di classe, o facoltativi, in ore pomeridiane.

Quest’anno vengono attivate le seguenti iniziative:

-          “Educazione ambientale”: tre lezioni integrative sui rischi ecologici ed ambientali del nostro territorio, tenute da esperti della Provincia di Alessandria, in orario scolastico. Classe interessata: 1 E. Responsabile: prof.ssa Paola Giordano.

-          Approfondimento scientifico”: Corso pomeridiano facoltativo, indirizzato agli alunni delle classi terze per i temi di biologia e per le classi quarte e quinte per i temi di biologia e chimica: moduli di due ore settimanali per cinque settimane, a cura dei docenti: Cellerino Neva ( corso B ), De Spirito Loredana ( corsi A ed E ), Prato Anna Maria ( corsi C e D ). Responsabile: prof.ssa Cellerino Neva.

-          “Uomo e ambiente”, visita guidata a un parco naturale, una giornata nel secondo quadrimestre; l’iniziativa è rivolta agli studenti delle classi terze, a cura degli insegnanti De Spirito, Prato, Celerino Neva.  Responsabile: prof.ssa Loredana De Spirito.

-          “Il mare”: lezioni di un esperto ( dott.ssa Eletta Revelli ) sulle caratteristiche chimico-fisiche delle acque salate, sugli organismi planctonici, bentonici e nectonici ecc; uscita di un giorno su una motonave con partenza da Imperia. Destinatari: classe 3 B. Responsabile: prof.ssa Rossana Panzanini.

-          Insegnare la cittadinanza. Progetto di educazione civica”; modulo pluridisciplinare,si rivolge ai colleghi interessati ed ai rispettivi alunni. Periodo: ottobre-maggio. Responsabile: prof. Massimo Cellerino.

-          La “storia estrema” del Novecento: il progetto prevede una visita alla Mostra “GULAG”, la celebrazione della Giornata della memoria, con interventi di esperti esterni e proiezioni di materiale filmato. Responsabile: prof. Massimo Cellerino.

-           Lo spettacolo della guerra. La rappresentazione cinematografica dei conflitti”; modulo in cinque lezioni di due ore, a cura dell’Associazione AIACE di Torino, rivolto alla classe 5 D. Responsabile: prof.ssa Irene Angeleri.

-          “Cinema e mondo giovanile”. Modulo in quattro lezioni di due ore, a cura dell’Associazione AIACE di Torino, rivolto alla Classe IV D. Responsabile: prof.ssa Irene Angeleri.

-          “Cinema e mondo giovanile”. Modulo in quattro lezioni di due ore, a cura dell’Associazione AIACE di Torino, rivolto alla Classe II E. Responsabile: prof.ssa Paola Giordano.

-          “L’avventura della conoscenza scientifica”; modulo pluridisciplinare sul valore e i limiti della scienza, rivolto particolarmente  alle classi quinte, con due lezioni di esperti esterni ( seconda metà di febbraio ). Un gruppo di studenti del Liceo potrà collaborare con l’Associazione culturale “C.Torriani” per l’allestimento della Mostra “Una terra per l’uomo” e per l’organizzazione delle visite guidate agli studenti delle scuole elementari e medie. Responsabile: prof. Angelo Teruzzi.

 

B)      Iniziative per il successo scolastico e formativo

1. Corsi di recupero per tutte le classi dell’Istituto

Su proposta dei Consigli di classe vengono istituiti corsi di recupero, secondo il seguente calendario:

-          recupero dei debiti formativi: settimana dal 22 al 29 settembre;

con  il “pagellino” di novembre termina la possibilità di recuperare il debito formativo dell’anno precedente; il risultato viene comunicato alle famiglie insieme al “pagellino”;

-          settimane dal 1 al 12 dicembre;

-          settimane dal 9 al 20 febbraio;

-          settimana dal 26 al 30 aprile.

Nelle settimane in cui si tengono i corsi di recupero sono sospese tutte le altre attività pomeridiane.

Ogni Consiglio di classe  programma interventi di recupero per un numero complessivo di ore non superiore a 45, per non appesantire eccessivamente l’impegno di frequenza e di studio degli studenti segnalati.

Gli interventi di recupero sono sempre verificati attraverso una o più prove. L’esito della prova ha una valutazione in decimi che concorre alla valutazione complessiva dello studente, al termine dell’anno scolastico.

2. Sportelli delle singole discipline

    Si propongono di

-          sostenere sul piano didattico gli allievi in temporanea difficoltà per aiutarli nel raggiungimento del successo scolastico

-          favorire, specie nelle classi del biennio, l’acquisizione di un adeguato metodo di studio che faciliti il loro percorso scolastico

-          accrescere l’autonomia personale relativa all’attività didattica

-          fornire la possibilità di esercitazioni guidate

L’organizzazione degli sportelli prevede la disponibilità ad impartire lezioni aggiuntive pomeridiane di docenti dell’Istituto; i corsi sono aperti a studenti di classi diverse, in gruppi non numerosi.

Vengono organizzati sportelli di:

-          Matematica e fisica, per 160 ore, a cura  dei proff: Cantarella, Rossi, Zulfarino, Pavarin,

-          lingua inglese, per 250 ore, a cura delle prof.sse Cornara, Nardi, Oddone, Gavazza, Lingua.

-          Latino, per 100 ore, a cura delle prof.sse Angeleri, Giordano, Irace, Pittaluga.

 

C)      Progetto lingue

Lo studio della lingua inglese curricolare è arricchito da un’ampia offerta di corsi opzionali di lingua inglese, francese, spagnola e tedesca, il cui costo è a carico delle famiglie; tali corsi sono tenuti da insegnanti madrelingua qualificati, che operano su gruppi classe ridotti. Nel corso del quinquennio gli alunni possono scegliere tra corsi di potenziamento della lingua inglese, prosecuzione della lingua francese e/o iniziare lo studio di una seconda lingua. I corsi, si svolgono al pomeriggio e sono tutti propedeutici al superamento delle Certificazioni internazionali elaborate dal Consiglio d’Europa, strumento ormai indispensabile per l’accesso agli studi universitari, ai progetti di scambio Erasmus e nel mondo del lavoro.

Le tipologie di Certificazioni previste sono:

§         Lingua inglese: Preliminary English Test (P.E.T.)  e First Certificate of English (F.C.E )

§         Lingua francese: Diplome d’Etudes en langue Francaise ( D.E.L.F.: unità A1, A2, A3, A4 ,A5, A6 )

§         Lingua spagnola: Certificado inicial de Espanol como lengua Extranjera (CIE ), Diploma basico de Espanol como lengua extranjera ( DBE ).

§         Lingua  tedesca: Fit in deutch A1/A2.

 La durata dei corsi è di 50 ore annuali per Francese, Spagnolo e Tedesco. Per i corsi di Inglese gli alunni possono  scegliere moduli di 16/32/40 e 46 ore.

   I sopraddetti certificati sono tutti valutabili come crediti formativi.

 Solo per gli alunni delle classi prime ( ad eccezione della sez.A ) sono attivati inoltre corsi facoltativi di conversazione inglese e  francese per principianti di 25 h annuali da effettuarsi nella quinta ora di lezione ( una volta alla settimana ) dell’orario scolastico del mattino..

      Responsabile del progetto: prof.ssa Giovanna Lingua.

 

D)      Corsi per l’acquisizione della patente europea per il computer ( E.C.D.L. )

( cfr. Sviluppo delle tecnologie informatiche, più avanti )

 

E)       Teatro

      a) “Teatro spettacolo”, laboratorio teatrale rivolto a tutti gli alunni, con le seguenti finalità:

-          permettere agli studenti di sperimentare nuove forme di espressività,

-          sviluppare negli studenti la capacità di esprimersi di fronte a un pubblico e responsabilizzarsi nei confronti di un lavoro che coinvolge l’attività di più individui nella realizzazione di un progetto concreto,

-          sviluppare la creatività e le capacità di analisi e di apporto personale nell’affrontare una determinata problematica.

Durata: dieci incontri di tre ore. Operatore teatrale: Francesco Parise.

E’ organizzato anche un laboratorio teatrale “in lingua inglese” che, oltre agli obiettivi già enunciati, aggiunge anche quello dell’esercitazione in lingua. ( Durata: 20 ore)

I laboratori si concludono con una rappresentazione.

Responsabile: prof.ssa Emilia Cotichini.

b)       Lisistrata a Palazzolo Acreide”; partecipazione della compagnia del Liceo al “Festival Internazionale del Teatro Classico dei giovani”, presso gli scavi del teatro greco di Palazzolo Acreide, con la rappresentazione della commedia di Aristofane “Lisistrata” ( già messa in scena lo scorso anno ad Alessandria, con successo ). A fine maggio. Operatore teatrale: Francesco Parise.

Responsabile : prof.ssa Emilia Cotichini.

 

F)  Attività sportive.

Il progetto “Attività sportiva scolastica” si propone di suscitare o consolidare negli allievi/e la consuetudine allo svolgimento e alla pratica delle attività sportive ed al movimento, considerate come fattore di formazione e di crescita civile e sociale dell’individuo; l’attività si rivolge a tutti gli allievi/e del Liceo e, seguendo le regole e l’organizzazione prevista dal MIUR prot. N. 3390/a4 del 18 luglio 2002 “ Attività sportiva a.s. 2002/2003”, consisterà nella partecipazione a tornei interclassi e alle manifestazioni dei CSS organizzati dal MIUR previa preparazione da parte dei Docenti di Ed. Fisica e Sportiva degli allievi partecipanti alle attività di: PALLAVOLO – PALLACANESTRO – CALCETTO – CALCIO – ATLETICA LEGGERA.

L’attività avrà la durata di mesi OTTO ( da ottobre 2003 a giugno 2004 ) per un totale di 500 ore così suddivise:

-          220 ore nel corso dell’esercizio finanziario 2003 ( ottobre-dicembre )

-          280 ore nel corso dell’esercizio finanziario 2004 ( gennaio-giugno )

Lo svolgimento delle attività avrà una scansione temporale di n.6 ore settimanali per ogni docente interessato, con preponderanza di attività allenanti e preparatorie nel 2003 e con prevalente partecipazione alle gare nel 2004.

Il progetto sarà svolto dai docenti: Fornari Stefania, Ghiglione Rosalba, Sartori Roberto, Riggio Cosimo.

Responsabile: prof. Roberto Sartori.

Il progetto “Attività sportive della POLISPORTIVA GALILEO GALILEI” si propone di avviare gli allievi alla pratica sportiva agonistica, di promuovere, in collaborazione con altre Scuole, l’attività sportiva giovanile con l’insegnamento di Tecnici della Federazioni Nazionali operanti in Società Sportive della nostra realtà territoriale; di estendere l’attività fisico-motoria agli adulti (insegnanti, genitori, personale della scuola, ex-allievi).

Le attività sono di due tipi: a) Attività di preparazione e di avviamento alla pratica sportiva e motoria, mediante l’organizzazione di sedute di allenamento e/o lezioni di Ed. Motoria ( Adulti) tenute da Docenti di Educazione Fisica e Tecnici Federali. In orario extra-scolastico, nella fascia dalle 17.30 alle 20.00 (TAEKWONDO – PALLAVOLO – PALLACANESTRO – ATTIVITA’ MOTORIA ).

                                         b) Attività agonististica mediante l’iscrizione della Polisportiva alle FSN partecipando ai vari campionati federali delle specialità di TAEKWONDO e PALLACANESTRO.  In orario extrascolastico, nella fascia dalle 18.00 alle 20.00. Le sedute hanno cadenza bisettimanale per alcune discipline, trisettimanale per altre e si utilizzeranno le palestre del Liceo.

        Responsabile: prof. Roberto Sartori.

 

G ) Cinema

-  “Lettura critica del film”: il corso si propone di favorire la comprensione del linguaggio cinematografico, per mettere gli studenti in grado di leggere e valutare criticamente i film; di rapportare il linguaggio cinematografico ai più ampi contesti di educazione all’immagine e dell’educazione linguistica, evidenziandone il valore di “rapporto con la realtà” ( sia come lettura sia come espressione ).

Prevede otto incontri pomeridiani, di tre ore ciascuno, divisi in due moduli, uno nel primo ed uno nel secondo quadrimestre.

 Responsabile: prof. Angelo Teruzzi.

-  Officinema”: laboratorio-Scuola di cinema, rivolto agli studenti degli istituti di istruzione superiore di Alessandria. Il progetto intende far conoscere ai giovani il cinema e il suo mondo ed è finalizzato alla creazione di un prodotto cinematografico ( cortometraggio ). Durata: 36 ore annuali, suddivise in attività teoriche e pratiche. Coordinatore del progetto di rete è il prof. Giavotto, dell’Istituto superiore “Saluzzo”.

        Responsabile del progetto: prof.ssa Emilia Cotichini.

 

H ) Progetto giornale scolastico

“Il Bernardo” è il giornalino del Liceo, viene pubblicato solitamente una volta al mese e si propone di dar voce all’opinione degli studenti sugli argomenti più vari, attraverso uno strumento di comunicazione completamente costruito da loro.

 

I ) Progetto biblioteca

Il progetto si propone di garantire la funzionalità del servizio di prestito e consultazione libri e audiovisivi, di gestire il servizio delle riviste, di programmare i nuovi acquisti e di mantenere aggiornato il catalogo informatico.

La biblioteca sarà aperta agli studenti e ai docenti non meno di quattro ore alla settimana.

Responsabile: prof Angelo Teruzzi

 

L ) Viaggi di istruzione, visite guidate e scambi culturali

              Viaggi di istruzione e visite guidate

       -      Mostra dei Macchiaioli a Padova e della pittura del Novecento a Verona

-          Galleria “Borghese” a Roma

-          Mostra “Vittorio Alfieri” e museo del cinema a Torino

-          Madrid

-          Praga

-          Parigi

-          Trieste e la Croazia

       Responsabile: prof. Massimo Stella.

-          Progetto educativo sci: settimana in montagna, per praticare gli sport invernali, vivere a contatto con la natura e valorizzare gli aspetti educativi dei rapporti interpersonali. Periodo: tra febbraio e marzo. Destinatari: 45/50 alunni del biennio, indipendentemente dal numero di partecipanti per classe.

               Responsabile: prof.ssa Fornari  Stefania

 

M ) Educazione alla salute

L’attività di ed. alla salute prevede diversi progetti:

1. per le classi del biennio ( 2 ore per ogni classe ) lezioni su alcuni fondamentali problematiche relative all’età adolescenziale, tenute dal Dr. Gabriele Benna;

2 .per le classi terze ( 2 ore per ogni classe ) lezioni su una corretta alimentazione per prevenire i danni derivanti da errate abitudini alimentari ( Dr. Mauro Cappelletti, dell’AIDA )

3. per le classi quarte ( 2 incontri di quattro ore ciascuno ) lezioni per interventi di rianimazione cardiaca ( Dr. Varosio )

Sportello di ascolto. Per tutti gli alunni, per il personale docente e non docente e per i genitori viene attivato un servizio di  consulenza psicologica, proposto dal C.I.S.S.A.C.A. (Consorzio Intercomunale dei Servizi socio-assistenziali dell’Alessandrino ) in collaborazione con il Consultorio Prematrimoniale e Matrimoniale Alessandrino U.C.I.P.E.M. Esso si propone di:

-          favorire una crescita equilibrata dei ragazzi e offrire loro una possibilità di ascolto, di accoglienza, di orientamento e di sostegno che consentano lo sviluppo individuale in termini affettivi, relazionali, sociali e sessuali;

-          stabilire relazioni significative tra gli operatori adulti e i ragazzi tali da cogliere la domanda esplicita ed implicita da essi presentata;

-          promuovere l’informazione su tutti gli aspetti relativi all’educazione alla salute, contribuendo in modo significativo ad una attività di prevenzione del disagio giovanile.

In orario predefinito sarà possibile rivolgersi a un operatore specifico presente nell’Istituto,, nel rispetto delle aspettative di riservatezza e di confidenzialità.

Responsabile: prof.ssa Daniela Gragnani

 

N ) Volontariato

Il progetto si propone di:

-          favorire la maturazione di una coscienza aperta all’accoglienza e alla solidarietà;

-          vivere un’amicizia con i compagni, capace di condivisione dei bisogni degli altri.

Per tutto il corso dell’anno scolastico, gruppi di studenti opportunamente organizzati, collaborano, per qualche ora alla settimana, con associazioni assistenziali alessandrine: la casa di Madre Michel, il Centro “Galimberti”, la mensa dei Padri Cappuccini,la scuola materna del “Monserrato”.

Responsabile: prof.ssa Rosalba Ghiglione.

 

2.5 Sviluppo delle tecnologie informatiche.

-          Organizzazione e gestione dei corsi per l’acquisizione della Patente Europea per il computer ( Corso E.C.D.L.)  rivolto a tutti gli studenti del Liceo, con priorità a quelli delle classi Prime. (Cfr. progetto allegato)

-          Organizzazione e gestione di un corso di autoaggiornamento di alfabetizzazione informatica e/o di approfondimento della gestione degli strumenti informatici rivolto agli insegnanti del liceo.(Cfr progetto allegato)

-          “Il Mathcad come software per la costruzione di simulazioni in ambito scientifico” corso relativo alla didattica con il computer con intervento in qualità di esperto esterno del prof Massimo Priano; il corso è rivolto soprattutto all’ambito delle discipline scientifiche per docenti e discenti.

-          Gestione in collaborazione con la segreteria di istituto di stampati e modelli relativi alla didattica ( piani di lavoro, relazioni finali, ecc. ) da utilizzare su supporto magnetico ( dischetti floppy, CD-ROM, ecc ) da parte di tutti gli insegnanti e introduzione di tecnologie informatiche per la valutazione (registro elettronico ); uso del software “Conchiglia” per esami e finalità burocratiche.

-          Potenziamento delle attuali strutture multimediali a disposizione; acquisizione di videocamera digitale e dispositivi di tipo “home theatre” per la fruizione di filmati secondo le tecnologie più recenti.un’aula mobile con supporto di rete wireless ( collegamento radio ) utilizzabile in tutti i locali del Liceo, volto al miglioramento della didattica e all’aggiornamento dei docenti.

-          Completamento e potenziamento dell’informatizzazione della Biblioteca per la messa in rete della stessa  rispetto al Web.

-          Gestione dell’aula di informatica: ampliamento delle risorse in termini di hardware, software e manuali a disposizione di insegnanti ed alunni.

-          Revisione, aggiornamento e completamento del sito web del Liceo attualmente funzionante, che consenta di fornire un’immagine adeguata all’istituto scolastico.

Responsabile: prof. Roberto Moro.

 

Progetto: aggiornamento sito web del Liceo Scientifico “Galilei”

Responsabile: prof.ssa Vivetta Valacca.

 

2.6 Orientamento e scuola-lavoro.

- ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO RIVOLTA ALLE SCUOLE MEDIE

(Referente: prof.ssa Giordano. Membri della commissione: prof. Bertolino, Cornara, Fasciolo, Pittaluga, Pavarin )

a)       Visite di informazione presso le scuole medie, contatti con i referenti per l’orientamento, organizzazione degli orari e delle sostituzioni per le visite in orario scolastico. Responsabile: prof.ssa Giordano.

b)      Stage presso il nostro Liceo per le scuole medie che ne faranno richiesta, organizzazione delle attività e degli orari e accordi con i docenti e il personale dei laboratori interessati. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.

c)       Giornata di apertura della scuola: 14 dicembre. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.

d)      Realizzazione depliant illustrativo e  CDRom sulle attività del Liceo. Responsabile: prof.ssa Paola Pavarin.

 

- ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

( Referente prof.ssa Angeleri. Membri della Commissione: prof. Bertolino, Pavarin, Valacca, Irace )

a)       Selezione del materiale illustrativo pervenuto, contatti con le varie Università per le visite di orientamento e per le conferenze da tenersi nei locali del Liceo.

b)       Concorsi dei Collegi Universitari.

c)       Moduli di approfondimento con le facoltà dell’Università di Alessandria.

d)       Incontri con ex-allievi iscritti all’Università.

e)       Conferenze su argomenti scientifici per la preparazione dell’esame di Stato e per la scelta universitaria.

 

   - RELAZIONI CON L’ESTERNO

            Progetto di alternanza scuola-lavoro.

Il Liceo aderisce al progetto di alternanza scuola-lavoro elaborato in collaborazione con l'Assessorato ai Servizi sociali della Provincia di Alessandria, che propone le seguenti ipotesi operative:

. Il protagonismo degli studenti.

L'intero percorso di lavoro e di ricerca viene condotto dagli studenti interessati attraversi un percorso di conoscenza diretta di luoghi, tempi, modi, persone ecc…E l'utilizzo di strumenti di conoscenza elaborati dagli stessi.

. Condizioni di apprendimento e pratiche di insegnamento

Si intende la cura e l'attenzione alla individuazione delle condizioni di apprendimento di ciascuno e il privilegiare l'apprendimento rispetto all'insegnamento.

.L'utilizzo di diversi linguaggi e diversi livelli di comunicazione.

Dai linguaggi audiovisuali e informatici, al linguaggio simbolico e artistico, a quello metaforico, epistolare…

. Le borse-lavoro

Fa parte integrante del significato complessivo dell'ipotesi sperimentale la corresponsione di una borsa di lavoro a tutti gli studenti che partecipano ad uno stage di lavoro estivo.

. La documentazione

In riferimento alla particolare metodologia didattica e formativa dell'esperienza assume un particolare significato la fase e il lavoro di documentazione. Si tratterà di una vera e propria rielaborazione dell'esperienza ed elaborazione del sapere, parte integrante e decisiva del processo di apprendimento e verifica dello stesso.

Il progetto è rivolto agli studenti di una classe quarta.

Responsabile: prof.ssa Gabriella Bertolino

.    

2.7 Formazione e aggiornamento dei docenti

a)  Attività di tutoring per le classi prime : si propone di avviare un’attività di ascolto   da parte di alcuni docenti volontari delle classi prime dei bisogni , delle difficoltà degli alunni in modo da poter predisporre eventuali interventi di sostegno sia a livello didattico sia a livello psicologico (ovviamente con supporto di specialisti del settore )

b)  Corsi di formazione e di aggiornamento per il personale scolastico.

-          In collaborazione con il responsabile delle tecnologie informatiche, organizzazione e gestione di un corso di autoaggiornamento di alfabetizzazione informatica e/o di approfondimento della gestione degli strumenti informatici rivolto agli insegnanti del liceo.

-          Corso di autoaggiornamento per la preparazione di un argomento pluridisciplinare con l’utilizzo di strumenti informatici.

-          Approfondimento del problema del “metodo di studio”

c)  Archivio dei materiali didattici e dei testi normativi.

d) Segnalazione dei corsi di formazione e valorizzazione della partecipazione a corsi di aggiornamento      esterni.

e)       Segnalazione dei concorsi maggiormente significativi rivolti agli allievi e preparazione degli allievi che intendano parteciparvi.

f)        Lezioni di approfondimento per la preparazione agli esami di Stato, in collaborazione con l’Associazione DIESSE  (Didattica e Innovazione scolastica).

Responsabile: prof.ssa Clara Irace.

 

 

2.8 Iniziative scuola - famiglie

Sono programmati tre incontri per i genitori:

-          "L'autonomia scolastica tre anni dopo: l'importanza dei genitori", relatore: Prof. Piotti.

-          "A che punto è la riforma del sistema scolastico?”

-          "Il nuovo Esame di Stato"

-          Incontro con testimoni della storia del Novecento ( guerra di liberazione, lotta partigiana, strage di S.Anna di Stazzema, eccidio di Cefalonia, in occasione della giornata della memoria.

Responsabile: prof. Angelo Teruzzi.

 

3. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA

3.1 L’organigramma

-     Il Dirigente scolastico : prof. Ferruccio Poggio

-          Il Direttore dei servizi generali ed amministrativi : Rag. Michelino Sassone

L’Ufficio di dirigenza, di cui fanno parte i  due collaboratori del Dirigente  e il DSGA.

Collaboratori del Dirigente scolastico, per l’a. s. 2003-2004: prof.sse Daniela Gragnani e Paola Giordano.

-          Consiglio di Istituto

-          Collegio dei Docenti

-          Funzioni  obiettivo

-          Comitato dei genitori

-          Comitato degli studenti

 

3.2 Le funzioni obiettivo

La funzione obiettivo viene esercitata in un contesto di collegialità, di condivisione di compiti e di coinvolgimento cooperativo di tutte le componenti scolastiche;  chi esercita la funzione obiettivo è un esperto in uno dei settori di attività sotto individuate e svolge un compito di coordinamento, promozione, incentivazione, miglioramento  sulla base di un piano predisposto e approvato dal Collegio dei docenti.

 

AREA 1 : GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

-          Coordinamento  dell’attività del P.O.F.

-          Coordinamento della progettazione curricolare

-          Valutazione delle attività del P.O.F.

-          Coordinamento dei rapporti tra la scuola e la famiglia

La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-04 è assegnata al prof. Angelo Teruzzi

 

AREA 2: SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI

-          analisi dei bisogni formativi

-          coordinamento del Piano di formazione e aggiornamento

-          documentazione educativa e raccolta materiali didattici

-          accoglienza e tutoraggio per i nuovi docenti

-          coordinamento dei corsi di recupero, sostegno e approfondimento

-          iniziative per concorsi

-          coordinamento laboratori

La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004 è assegnata alla Prof.ssa Clara Irace.

 

AREA 3: INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI

-          coordinamento delle attività di arricchimento dell’offerta formativa ( extracurricolari)

-          coordinamento dei progetti rivolti agli studenti

La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004 è assegnata alla prof.ssa Emilia Cotichini

 

AREA 4: ORIENTAMENTO E RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

-     coordinamento delle attività di orientamento interno e verso l’esterno

-          rapporti con scuole medie e università

-          coordinamento delle attività di scuola-lavoro e di stage formativi

La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004 è assegnata alla prof.ssa Irene Angeleri

 

AREA 5: NUOVE TECNOLOGIE

-          elaborazione del piano di sviluppo delle nuove tecnologie

-          consulenza docenti su nuove tecnologie

-          utilizzo didattico N.T.

-          monitoraggio piano di sviluppo N.Y.

La funzione obiettivo per l’anno scolastico 2003-2004 è assegnata al prof. Roberto Moro

3.3 Le Commissioni

·         Commissione TQM: Poggio, Albarani, Angeleri, Gavazza, Cotichini, Pavarin, Teruzzi, Sassone.

·         Commissione per l’elaborazione del P.O.F. : Angeleri, Cavallero, Cornara,  Cotichini, De Spirito,Gragnani, Irace, Moro, Rossi, Teruzzi, Sartori

·         Commissione della F.O. “ Docenti”

·         Commissione della F.O “ Studenti”:   Stella, Irace, Teruzzi, Gragnani, Sartori, Nardi, De Spirito, Bertolino

·         Commissione della F.O. “ Orientamento” : Giordano, Pavarin, Pittaluga,  Cornara,  Bertolino, Rossi,  Sartori, Augelli, Valacca, Irace.

·         Commissione sulla valutazione della qualità delle attività formative

·         Comitato di valutazione dei Docenti : Cantarella, Teruzzi, Marchelli (supplente )

·         Commissione elettorale :  Marchelli, Cereda, Pavarin, Arditi, D’Urso

 

3.4 Responsabili di laboratorio e altri incarichi

LABORATORIO DI FISICA

Prof.ssa Rossi Maura

LABORATORIO DI CHIMICA

Prof.ssa De Spirito

LABORATORIO LINGUISTICO

Prof.ssa Lugano Barbara

LABORATORIO DI INFORMATICA

Prof. Moro Roberto

BIBLIOTECA E CONSERVAZIONE RIVISTE E AUDIOVISIVI (REFERENTE ACQUISTI)

Prof. Teruzzi Angelo

PALESTRA E ATTIVITA’ SPORTIVE

Prof.ssa Ghiglione Rosalba

REFERENTE per le PARI OPPORTUNITA’

Prof. Albarani Tommaso

RESPONSABILI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI

Prof. ssa  Cellerino Neva, Prof.ssa Gragnani Daniela, Prof. Graziano Aristide

RESPONSABILE DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE

Prof. Stella Massimo

RESPONSABILE DEGLI SCAMBI CULTURALI

Prof.ssa Nardi  M. Adelaide

RESPONSABILE DEL PROGETTO LINGUE 2000

Prof.ssa Lingua Giovanna

RESPONSABILE PER LA STESURA DELL’ORARIO

Prof.ssa Cellerino Neva

 

3.5    Coordinatori di classe

SEDE CENTRALE

1 A

NARDI MARIA ADELAIDE

3 D

MORO ROBERTO

1 B

PAVARIN  MARIA  PAOLA

3 E

STELLA  MASSIMO

1 C

ISGRO’ ANNA ROSSELLA

4 A

BRUNO  FIORELLA

1 D

GIORDANO ALESSANDRA

4 B

MARCHELLI  MARIO

1 E

GIORDANO  PAOLA

4 C

CEREDA  BRUNO

1 F

PONZANO  PIERA

4 D

BERTOLINO  GABRIELLA

1 G

ZULFARINO EZIA

4 E

LUGANO  BARBARA

1 H

BALBI LAURA

5 A

ROSSI  MAURA

2 A

PITTALUGA  FEDERICA

5 B

CAVALLERO  PIERA

3 A

DE SPIRITO LOREDANA

5 C

TERUZZI  ANGELO

3 B

NOSENGO PATRIZIA

5 D

ANGELERI  IRENE

3 C

VALACCA  VIVETTA

5 E

GRAGNANI  DANIELA

SUCCURSALE  DI  VIA  LUMELLI

2 B

PIANA  PATRIZIA

2 E

GARAVELLI  GIUSEPPINA

2 C

ARBICONE  ANNA

2 F

ALBARANI TOMMASO

2 D

CANDELA  PAOLA

2 G

DI PRIMO  MARIA AGATINA

 

La figura del Coordinatore di Classe che deve costituire il punto di riferimento costante per alunni, Geni­tori e per lo stesso Consiglio di Classe.

In particolare, il Coordinatore, raccogliendo le notizie che i Colleghi vorranno comunicargli:

-  recepirà i problemi didattici e comportamentali della classe;

-  vigilerà sui casi di ripetute e frequenti assenze degli alunni,  coadiuvando l'opera della Presidenza;

-  si informerà sul rendimento generale degli alunni onde rendere maggiormente incisivi i lavori del Consiglio di Classe,  preoccupandosi  anche  di segnalare alla Presidenza i casi di alunni  che  rivelino serie difficoltà di apprendimento;

-  favorirà i collegamenti interdisciplinari;

-  coordinerà qualunque iniziativa parascolastica concernente la classe.

 

3.6  Criteri organizzativi

- Scansione attività didattica

Il Collegio dei Docenti delibera l’adozione del Quadrimestre:

 

- Criteri per la formulazione dell’orario per il personale docente

Nell’elaborarlo si seguono  questi criteri:

-          esigenze didattiche di ciascun insegnante: due ore consecutive per le prove scritte di Matematica , Latino , Lingua Straniera , Disegno . Tre ore consecutive per la prova scritta di Italiano , due ore consecutive per l’uso dei laboratori di Fisica ,Informatica , lingua straniera.

-          Formazione delle squadre di educazione fisica.

-          Carico di lavoro : si cerca di evitare che gli insegnanti impegnati alla sesta ora entrino alla prima ed inoltre che l’orario di ogni giorno di ogni classe non sia eccessivamente pesante

-          Esigenze personali di ciascun insegnante: entrata alla prima ora, non cinque ore nello stesso giorno, giorno libero.

 

-  Ricevimento dei genitori

Udienze generali: sono state programmate: - per i giorni 24/11/2003 (biennio) e 26/11/2003 (triennio) e

                                                                   per i giorni 15/03/2004 (biennio) e 17/03/2004 (triennio)                                                                                            

 

-  Formazione delle classi.

a)       Criteri per la formazione delle classi prime

·                     Rispetto dell’equilibrio numerico

·                     L’assegnazione alle classi sperimentali avviene tramite iscrizione , garantendo entro i limiti del possibile, il soddisfacimento delle richieste, in caso di numero eccedente è previsto il sorteggio.

·                     Distribuzione degli alunni nelle classi in modo equamente eterogeneo per quanto riguarda impegno , profitto , sesso.

·                     Mantenimento , nei limiti del possibile , di gruppi omogenei per provenienza ( scuola e comune)

·                      Nell’impossibilità di applicare altro criteri è previsto il sorteggio

·                     una volta stabiliti i gruppi si procederà al sorteggio della sezione

 

b)       Criteri per la formazione delle classi terze

·             Rispetto dell’equilibrio numerico.

·             Privilegiare nella scelta lo smembramento delle classi più problematiche , in particolare dal punto di vista della disciplina.

·             Ricorso al sorteggio tra classi in assenza delle sopraindicate condizioni.

·             Una volta stabilita la classe soggetta allo smembramento si procede alla ripartizione degli alunni all’interno della stessa classe di provenienza in base ai seguenti criteri:

Ø         Assecondare i desideri degli alunni purché non in contrasto con altri criteri.

Ø         Suddivisione degli alunni in gruppi omogenei per quanto riguarda il profitto.

Ø         Formazione di gruppi misti.

Ø         Ricorso al sorteggio se non ci si può appellare ai precedenti criteri .

Ø         I gruppi così stabiliti per sorteggio incrociato, verranno assegnati definitivamente alle classi.

-  Criteri per l’assegnazione delle classi ai docenti

    Prioritaria è la discrezionalità del Preside , cui compete la facoltà di accogliere o respingere le proposte generali del Collegio dei Docenti e le preferenze espresse dai singoli docenti , attenendosi alle norme relative  alle classi di concorso ed ai seguenti criteri:

·         Continuità didattica.

·         Scorrimento degli insegnanti dal biennio al triennio e viceversa nei corsi sperimentali previo accordo tra docenti del biennio e del triennio.

·         Composizione dei Consigli di Classe omogenei per impostazione didattica onde evitare incompatibilità di metodi.

·         Normale e consueto avvicendamento sulle classi.

·         Riferimento alla graduatoria interna esclusivamente allo scopo di individuare il docente soprannumerario.

 

4.  VALUTAZIONE DELL’ISTITUTO

 

Il monitoraggio delle attività del Liceo sarà effettuato con le seguenti modalità :

 

a)       Elaborazione di indicatori per valutare l’efficienza dei processi, il livello di partecipazione, il rispetto delle scadenze, la chiarezza e la tempestività delle decisioni e delle comunicazioni, la funzionalità dell’orario, delle attrezzature e degli spazi.

b)       Elaborazione di indicatori per valutare l’efficacia delle iniziative ed il raggiungimento degli obiettivi: Livello di dispersione, risultati dell’apprendimento, livello di qualità professionale della prestazione del servizio.

La valutazione ed il monitoraggio delle attività sono affidate alle singole commissioni, secondo le rispettive competenze.

 

Un contributo al miglioramento della valutazione d’istituto è offerto quest’anno dal progetto per l’organizzazione del sistema della qualità e per l’accreditamento delle strutture di formazione professionale. Infatti è parte importante del sistema-qualità l’attuazione di monitoraggi e misurazioni dei risultati di tutte le attività previste all’interno dell’istituzione scolastica, fissate in precise procedure.

Responsabile del progetto è il Dirigente scolastico, prof. Ferruccio Poggio.

 

Un significativo contributo alla valutazione dei risultati dell’attività di insegnamento/apprendimento è dato dalla partecipazione al “Progetto Pilota 3 per la valutazione del servizio scolastico”, proposto dal Dipartimento per lo Sviluppo dell’Istruzione e organizzato dall’INVALSI. Le caratteristiche di questo terzo progetto, riguardanti le scuole superiori, sono le seguenti:

-          coinvolgimento, nelle scuole partecipanti, di tutte le classi prime e terze;

-          somministrazione, per via informatica, alle scuole partecipanti del questionario riguardante le caratteristiche organizzative e funzionali delle scuole medesime;

-          somministrazione, dal 16 al 28 febbraio 2004, agli alunni delle suddette classi, di prove di apprendimento nelle discipline italiano, matematica e scienze.

Responsabile:  prof. Angelo Teruzzi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

INDICE

 

 

 

  1. Premessa…………………………………………………………………..…………  1

 

  1. L’istituzione e le risorse……………………………………………………….…….  1

-         L’ambiente esterno alla scuola

-         La struttura

-         Gli studenti

-         Il personale

 

  1. L’offerta formativa…………………………………………………………………….4

-         Le finalità e gli obiettivi generali

-         Le scelte metodologiche

-         Le attività curricolari

-         L’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta formativa

-         Sviluppo delle tecnologie informatiche

-         Orientamento e scuola-lavoro

-         Formazione e aggiornamento dei docenti

-         Iniziative scuola-famiglia

 

  1. La  struttura organizzativa……………………………………………………………14

-         L’organigramma

-         Le funzioni obiettivo

-         Le commissioni

-         Responsabili di laboratorio e altri incarichi

-         Coordinatori di classe

-         Criteri organizzativi

 

4. Il sistema di valutazione dell’Istituto………………………………………………… 17