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Sin dall'antichità, gli uomini sono stati afflitti dai problemi dentali ed hanno cercato di lenire il dolore da essi provocato ricorrendo ad una innumerevole varietà di rimedi. I primi "dentisti" erano dei medici generici, ma dal Medio Evo tale compito du assolto dai barbieri-chirurghi che si specializzarono, pertanto, anche nella cura dei denti.

   La pratica, l'errore e l'osservazione furono i loro primi maestri ma nel XV secolo essi avevano raggiunto un livello di specializzazione in questa nuova branca nettamente superiore rispetto a quello dei medici nella medicina tradizionale.

   Nel XVIII secolo, il trattato Le chirurgien dentiste di Pierre Fauchard legittimò la professione del "dentista-chirurgo".

   Oggigiorno, l'odontoiatria è considerata con rispetto e ammirazione; tuttavia, il cammino, talvolta periglioso, percorso per raggiungere tale riconoscimento oltre che i contributi fondamentali da essa apportati per il benessere del genere umano (basti ricordare l'anestesia chirurgica) restano ancora sconosciuti ai più, siano essi specialisti odontoiatri o "profani".

   I dentisti, i ricercatori odontoiatrici finanziati dal governo ed i liberi professionisti, nella lotta per il riconoscimento dei diritti correlati alla loro professione, dovrebbero ripercorrere le tappe della storia dell'odontoiatria e servirsi di queste nuove acquisizioni quale punto di partenza. Il passato è la soglia per il futuro. Il grande oratore romano Cicerone era ben consapevole di ciò quando sosteneva che "ignorare ciò che è avvenuto nelle epoche precedenti equivale a rimanere ad uno stadio evolutivo infantile. Non far tesoro delle imprese del passato condanna il mondo a restare nell'infanzia della conoscenza".

   Avere la consapevolezza delle proprie radici è ancora più importante in un'epoca come la nostra, in cui i cambiamenti avvengono repentinamente e soltanto guardando al passato possiamo procedere con intelligenza e sicurezza. Per usare le parole dell'illustre Dr. J. Ben Robinson, fondatore dell'Accademia americana di storia dell'odontoiatria, "l'odontoiatria continuerà a commettere errori e a mancare gli obiettivi fino a che non prenderà coscienza del suo background storico".

Dalla prefazione di - M.E. Ring, "Dentistry: an illustrated history", Mosby