Cipro
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Il
materiale osteologico dallo scavo di Nea Paphos - Garrison's Camp,
attualmente in fase di studio, è di particolare interesse in quanto concerne
fasi della storia di Cipro meno conosciute dal punto di vista della
ricerca archeozoologica e copre un periodo che va dalla fase ellenistica
al medioevo. L'interesse è dato sia dalla quantità di materiale
disponibile, sia appunto dal lungo periodo interessato che dovrebbe
permettere di osservare le eventuali variazioni nell'economia e negli usi.
Il fatto che i resti provengano da aree a diversa destinazione, abitativa,
cultuale, industriale, accresce ulteriormente la possibilità di
interpretazione del dati ai fini della ricostruzione delle attività
dell'uomo nei diversi periodi. La consistenza dei campioni disponibili
varia a seconda dei diversi settori, come pure lo state di conservazione.
Dato che il lavoro è iniziato da poco, per adesso si hanno dati
preliminari solo dalla zona della basilica (fine IV secolo, inizio V
secolo) e dai livelli medievali nella zona della torretta veneziana.
Il materiale più recente è solo in minima parte da attribuire a resti di
pasto e consiste soprattutto in scarti di una officina per la produzione
di aghi in osso.
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