E' stato pubblicato il manuale su CD

Studenti – Soprattutto nella sezione metodologica sono reperibili diversi capitoli ad uso degli studenti, di facile comprensione, sui principali argomenti archeozoologici. La sezione storica può offrire un quadro di facile lettura della situazione faunistica in Italia nei diversi periodi.

Docenti – Il lavoro è utile per preparare lezioni di diversi argomenti legati all’archeologia e archeozoologia (viene comunemente usato a Sassari per le lezioni di Paleoecologia). E’ sufficiente collegare al computer un videoproiettore digitale e si hanno lezioni già pronte, con un gran numero di immagini.

Archeozoologi – Gli specialisti troveranno numerosi capitoli di uso pratico, comprendenti diversi argomenti e tabelle di uso immediato, qui riunisti per l’uso sul campo, lontano da biblioteche e laboratori. Ugualmente i ricchi atlanti, malacologico e osteologico, contenenti migliaia di ottime immagini, possono offrire una rapida consultazione di materiale di confronto, anche quando ci si trovi sul cantiere, lontano da collezioni di confronto.

Archeologi non specialisti – Gli archeologi non archeozoologi possono trovare interesse soprattutto nella sezione storica, dove trovano un quadro immediato della situazione dell’allevamento, della caccia e dei diversi rapporti tra uomo e animali dal Neolitico al Medioevo. Si hanno riferimenti bibliografici relativi ai testi degli autori antichi e sono trattati argomenti particolari, come i contesti rituali, la lavorazione dei resti animali ecc.

Sezione metodologica

La sezione metodologica si divide in numerosi capitoli che trattano dei diversi aspetti del lavoro archeozoologico, sia sul piano teorico che su quello pratico, fornendo tutte le informazioni pratiche che servono al lavoro sul campo.

Sezione storica

Nella sezione storica sono presi in considerazione i dati ricavati dallo studio dei resti faunistici di numerosi siti delle penisola italiana, della Sardegna e della Sicilia dal Neolitico al Medioevo. Per ciascun sito edito viene fornita una tabella con il numero di resti determinati e un breve riassunto.   Sono numerosi i siti inediti, che in genere vengono maggiormente approfonditi.

Bibliografie

Atlante malacologico

Sono illustrate le conchiglie dei molluschi di maggiore interesse archeologico sia marine, che terrestri e d’acqua dolce.

Altri invertebrati marini

Una piccola parte dell’atlante è dedicata agli invertebrati marini diversi dai molluschi.

Atlante osteologico

Comprende schede illustrate dello scheletro dei principali mammiferi reperibili nell’ambiente italiano e mediterraneo, di numerosi uccelli, rettili e pesci. Sono comprese radiografie di vertebre di pesci.