Che poi altra sponda non è, essendo stato il punto di partenza!
Mi riferisco alle mongolfiere di carta, quelle che si lanciano nei paesi durante le feste patronali. In fondo i fratelli Montgolfier erano dei cartai, non dimentichiamolo ed i primi esperimenti furono fatti proprio con mongolfiere di carta. Alla carta si sono ora aggiunti altri materiali, fra cui il cartene, una sorta di plastica molto leggera e resistente con cui si può fare di tutto. Ed è proprio con questo materiale, oltre che con la tradizionale carta, che siamo stati in grado di realizzare delle prestazioni veramente incredibili. Intanto vi racconto quella che, secondo me, ha una valenza superiore alle altre. Si tratta di un progetto originale tutto nostro (di Alessandro, di Ugo e mio), incluso nelle manifestazioni del Giubileo 2000, nell'ambito della giornata
mondiale della gioventù, nello splendido spazio di Piazza di Siena a Roma, davanti a scouts provenienti da tutto il mondo. Il pallone, che rappresentava la terra, doveva rimanere basso per almeno tre ore per poi innalzarsi di circa trenta metri da terra rimanendo sospeso il più a lungo possibile. Il progetto prevedeva, pertanto, due situazioni: la prima assimilabile ad un pallone ad aria fredda gonfiato a pressione, la seconda assimilabile ad un pallone ad aria calda, gonfiato con bruciatore. Anche le dimensioni dovevano essere adatte ad una visione da lontano. Il risultato finale lo potete osservare nelle fotografie.
Presto inserirò la descrizione di altre "imprese" realizzate con il cartene.
Pensate di essere interessati a questo tipo di attività? Mailatemi le vostre richieste ed io vi metterò in contatto con Alessandro, un maestro!