TESTI PER SCHEDE MOSTRA SUL PARCO

Progetto SILVA - WWF del POLLINO

MATERIALI PER PANNELLI NN. 1-2-37-38 : INTRODUZIONE e CONCLUSIONI

" Che fare ? Possiamo lasciar correre le cose ...e trasmettere ai posteri un mondo desolato ? Che direbbero essi di noi ? (...) E , d’altro canto , abbiamo noi il diritto di disinteressarci dell’argomento ? siamo forse gli assoluti proprietari del ricco patrimonio della natura ? O piuttosto siamo dei semplici depositari , degli amministratori , e quindi non siamo obbligati a trasmettere integralmente ai legittimi eredi , i nostri posteri , il prezioso retaggio ? (...) (L.VACCARI ,Rivista del C.A.I. , 1912 )

D’altra parte credere di poter frenare per mezzo di leggi i massacri degli animali , la raccolta di piante a scopo commerciale o il vandalismo di monumenti geologici ...è nuovamente utopistico. Dinanzi al l’idea del lucro ogni argomento ...si spunta , ogni ..disposizione legislativa resta lettera morta . ogni minaccia di pene suscita un sorriso ...La storia di tutti i tempi e tutti i Paesi è là a provarlo ( L. VACCARI ,Rivista del C.A.I. , 1912 )

Che fare , dunque ? ...creare qua e là , nei luoghi più adatti della nostra penisola , dei Parchi Nazionali più o meno grandi , talvolta anche piccolissimi , delle riserve - cioè - in cui sia severamente proibita ogni specie di caccia , ogni specie di coltura , ogni ... atto insomma che possa menomare l’integrità di un monumento naturale . ( L. VACCARI , Rivista del C.A.I. , 1912) )

I boschi e i pascoli dovrebbero essere lasciati intatti ... abbandono completo alle forze della Natura ...Tutto dovrebbe essere sacro e perciò intangibile : dalla roccia depositata dagli antichi ghiacciai o incisa dai nostri antenati , alla più umile pianticella , all’ orso , all’agile uccelletto , all’insidioso serpente . ( L. VACCARI , Rivista del C.A. I. , 1912 )

... sarebbe un museo vivente per l’amico della natura ,un campo inesauribile di osservazioni per il naturalista : sarebbe cosa bella , bellissima per noi , ma soprattutto utilissima per i figli nostri che ci sarebbero ... grati dei sacrifici ... per poter trasmettere loro intatta la ... bellezza della natura " ( L. VACCARI , Rivista del C.A.I. , 1912 )

" I Parchi Nazionali ( sono ) aree di eccezionale importanza ..., di vasta estensione e di interesse internazionale , rappresentative di ambienti unici o tipici di un certo territorio , famosi anche per la presenza di particolari ... vegetali od animali " ( F. TASSI , Direttore del Parco nazionale d’Abruzzo )

"... le aree protette sono istituzioni che a partire dalla finalità ... della tutela dell’ambiente naturale disciplinano l’uso di un territorio in maniera differente secondo le diverse esigenze naturali ed antropiche . ( ... )

Queste riguardano :

- la conservazione , difesa e ripristino degli ecosistemi naturali ;

- la promozione dello sviluppo economico , sociale e culturale delle comunità locali , compatibili con le finalità della tutela ambientale ;

- la ricerca scientifica e la sperimentazione ;

- l’educazione e la formazione in campo ambientale ;

- la fruizione ricreativa e turistica .

( ... )

( MINISTERO dell’AMBIENTE , Nota preliminare alla relazione sullo stato dell’ambiente ,1987 )

 

" I Parchi nazionali dovrebbero perseguire tre specifici obiettivi .

Il primo è la conservazione e promozione della natura e delle sue bellezze .

Il secondo è la promozione della fruizione collettiva .

a questi fini , un terzo dovrebbe essere aggiunto : il miglioramento delle condizioni economiche e sociali dell’area.

( ... )

( MAC EWEN , 1982 )

 

" ... un Parco non costituisce un elemento di ritardo ... rispetto alle esigenze di crescita economica delle collettività locali.

( ... )

La convivenza tra uomo e natura è ... una esigenza ineludibile .

( ... )

Il cittadino ... concorre alla protezione esercitando il diritto all’ambiente nel rispetto e nella salvaguardia delle risorse naturali. "

( C. M. DACLON , La politica per le aree protette , Maggioli , Rimini , 1990 )

 

" I Parchi non sono una vittoria della civiltà moderna , al contrario sono quasi una sconfitta , perché il rispetto di così grandi manifestazioni della natura dovrebbe essere un fatto spontaneo e diffuso "

( A. ALESSANDRINI , ex direttore gentile. Economia Montana e Foreste - C. F. S. )

 

" Un Parco Nazionale è una zona relativamente estesa :

( ... )

- dove la più alta Autorità del Paese ... abbia dettato misure per prevenire o eliminare nell’intera zona la presenza e le attività incompatibili dell’uomo e per far rispettare le caratteristiche ecologiche ed estetiche che hanno giustificato la sua costituzione in Parco Nazionale

- dove i visitatori siano ammessi , a determinate condizioni , a fini scientifici , educativi , culturali e ricreativi "

( U. I. C. N.- Unione Internazionale per la conservazione della Natura , 1° Assemblea generale di Nuova Delhi , India , 1969 )

 

" Dovrebbero essere dichiarati Parchi nazionali solo paesaggi che si trovino in uno stato ... poco influenzato dall’uomo ( ... )

sarebbe bello se l’ Europa fosse ancora ricca di grandi paesaggi in queste condizioni ... i più adatti a costituire Parchi nazionali , ma purtroppo essi esistono ancora in aree molto ristrette .

... i Parchi Nazionali possono essere considerati come grandi riserve naturali con ... finalità ...quelle della difesa , gestione e sviluppo della natura , ossia ... conservazione ed ... osservazione scientifica di ... ecosistemi naturali.

(...)

... i Parchi nazionali ... devono... soddisfare anche esigenze ricreative ;

... i Parchi nazionali devono essere aperti al pubblico , ma solo nella misura in cui è consentito dall’obiettivo di difesa , che resta preminente.

(...)

E’ ovvio che sia escluso ogni tipo ... di manifestazione ricreativa che non serve all ‘esperienza della natura , ma anzi la disturba, come impianti sportivi , piste da sci , raduni di massa ,ecc.

(...)

( M. DI FIDIO , Tutela dell’ambiente naturale , Pirola , Milano , 1991 )

 

L’ Agricoltura , uno dei principali usi del territorio nelle aree rurali e una realtà importantissima all’interno di molti Parchi , può e deve essere mantenuta , eliminando però le tecniche moderne che sono molto dannose per la conservazione della natura .

Le Foreste che si trovano all’interno dei Parchi nazionali spesso vengono gestite a soli fini commerciali ; inoltre , l’eccessivo pascolo e l’inquinamento atmosferico le minacciano : è necessario , allora , studiare delle regole rigide per la coltura dei boschi all’interno dei Parchi .

Il Turismo all’interno del Parco porta notevoli benefici , ma alcune volte può diventare dannoso : infatti le Aree Protette possono subire danni per la mancanza di una regolamentazione e per l’eccessivo numero dei visitatori .

Il turismo verde , per offrire vantaggi , deve essere realizzato con grande attenzione all’ambiente , evitando l’affollamento e l’inquinamento .

Le Automobili hanno un grande impatto all’interno del Parco : inquinano , producono rumori , alterano e distruggono delicati habitat : a causa del traffico , strade ed autostrade attraversano il Parco ed i fiumi vengono trasformati in canali di cemento .

Bisogna trovare forme per invitare i turisti a lasciare le auto fuori dal Parco e muoversi al suo interno con mezzi collettivi per limitare l’inquinamento atmosferico .

 

Il Parco nazionale offre una stupenda occasione di lezioni all’aria aperta in numerose materie ; per i ragazzi è una fortuna avere un parco vicino casa e poterlo visitare .

E’ anche importante portare il Parco nelle Scuole per stimolare la discussione sui temi dell’ambiente , dell’economia , della scienza ,ecc.

Il Parco nazionale , come le altre aree protette , rappresenta un’importante strumento per la protezione della natura, non solo salvaguardando il territorio da ogni tipo di degrado , o consentendo una vita più agevole ad animali e piante che , al di fuori , correrebbero gravi pericoli d’estinzione , ma soprattutto come " fonte d’irradiazione " per le zone esterne al Parco - ma vicine - di numerose specie di flora e fauna .

Le principali funzioni del Parco nazionale possono così risìassumersi :

a) conservazione e protezione dell’ambiente naturale ;

b) fruizione dell’ambiente per il turismo , l’educazione e l’economia compatibile ;

c) ricerca scientifica ,ovvero il Parco come laboratorio all’aria aperta ;

d) tutela e riscoperta delle tradizioni e dell’artigianato .

 

Uno degli scopi della conoscenza del Parco , allora , è quello di conoscere meglio la natura che ci circonda ,approfittando della protezione che permette - qui meglio che altrove , di osservare tranquillamente sia animali e piante , che rocce , montagne ,fiumi ,laghi e fenomeni naturali.

Non sempre l’esistenza di una zona protetta facilita l’osservazione e lo studio degli animali selvatici : che visita il Pollino si aspetta di vedere un branco di lupi o le aquile o una famiglia di caprioli ; ma l’osservazione diretta di questi animali non è sempre a portata di mano , perché essi hanno più possibilità di nascondersi e perché , abituati ai maltrattamenti ed alla caccia , sono diventati diffidenti e non sono propensi frasi vedere molto .

Per non rimanere delusi dopo la visita al Parco .diamo un buon suggerimento : basta prestare maggiore attenzione non solo agli animali più grandi e famosi , ama anche a quelli apparentemente inferiori ,ma che si lasciano più facilmente avvicinare e toccare : piccoli uccelli , anfibi , rettili ( tranne le vipere !! ) ,insetti , molluschi ,ecc. ; oppure cercare con attenzione le tracce o i segni del passaggio di qualche animale .

 

Da tutto questo è facile trarre alcune conclusioni :

il Parco è una riserva naturale creata per la protezione della natura ed anche per la ricreazione e l’educazione delle persone , ed è aperto a tutti , con il rispetto di certe regole ;

nasce dove la natura è stata poco trasformata dalla presenza umana ;

offre un grande interesse scientifico e culturale ;

non scaccia l’uomo dalla natura , anzi garantisce un più armonioso sviluppo delle popolazioni locali ;

il Parco non è fatto contro l’uomo ma concilia la protezione della natura con gli interventi umani .

Quindi, il Parco non è altro che la concreta dimostrazione del possibile rapporto positivo tra conservazione della natura e sviluppo umano .

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