Il crescione è molto ricco di virtù terapeutiche, tanto da essere stato
definito salute del corpo.
Si utilizza la porzione aerea della pianta che si raccoglie in primavera e si adopera fresca,
perchè l'erba essiccata non ha alcun potere. Essa ha proprietà eupeptiche, toniche, remineralizzanti,
anti-anemiche, depurative, diuretiche, vitaminizzanti, espettoranti.
Il succo di crescione, ottenuto per centrifugazione della pianta intera, oppure spremendola attraverso
un panno pulito, è utile nelle astenie, nelle anemie, nelle affezioni polmonari, nelle affezioni epatiche, nel diabete;
rappresenta inoltre un'ottima cura depurante e disintossicante. Se ne prendono da 60 a 150 g al giorno.
Un buon decotto diuretico-depurante si prepara facendo bollire una manciata di crescione, tre cipolle e
due rape per circa mezz'ora. Se ne bevono tre bicchieri al giorno tra i pasti.
Per uso esterno le foglie fresche tritate sono utili sotto forma di cataplasmi su piaghe, ferite, ascessi;
infatti sono cicatrizzanti.
Per la bellezza ricordiamo che il succo di crescione si può usare per frequenti frizioni del cuoio
capelluto, per fortificare i capelli ed arrestarne la caduta.
Una ottima maschera per schiarire le macchie della pelle (anche da pregressa acne), o le lentiggini si
prepara mescolando un cucchiaino di lievito di birra, un cucchiaino di miele e succo di crescione quanto basta ad ottenere una
pasta omogenea, che va applicata sul viso pulito.
N.B. Pare che il crescione abbia proprietà anticancerogene! (Valnet). Infatti le iniezioni di
estratto di crescione bloccano i cancri sperimentali (L. Binet).
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