Una convenzione per il Parco Nazionale del Pollino

L'Ente parco nazionale del Pollino ha stipulato una convenzione con il Wwf Italia per monitorare il flusso turistico, la fauna e le attese dei visitatori che frequenteranno il suo territorio nei prossimi mesi estivi.

La convenzione, che ha una durata di tre mesi, prevede il coinvolgimento e la collaborazione delle guide ufficiali del Parco, le quali saranno pronte, dal prossimo primo luglio, a sottoporre all'escursionista un questionario anonimo formato da sedici quesiti. «In questo modo, la nostra associazione - riferisce Gianni De Marco, coordinatore del Progetto - dà prova concreta del suo impegno ultratrentennale a favore dello sviluppo del Pollino e del suo territorio».

Inoltre, il Progetto prevede anche l'impiego di volontari che svolgeranno nelle diverse zone attività d'informazione e sensibilizzazione attraverso la distribuzione di materiali informativi sul modo di comportarsi verso l'ambiente da parte dei visitatori in un'ottica di prevenzione di probabili fenomeni di degrado ambientale.

Gli operatori del Progetto lavoreranno a stretto contatto con il personale del Corpo forestale dello stato e con le Guardie giurate volontarie, ai quali si devono segnalare le eventuali infrazioni commesse da visitatori disattenti. Un ruolo importante in questo progetto lo ricopre la guida ufficiale del Parco. Egli non solo avrà il compito di raccogliere gli umori dei visitatori attraverso la compilazione del questionario, ma avrà la responsabilità di compilare le schede mensili di rilevamento del cinghiale, del capriolo e dei rapaci diurni.