OGGETTO : Suggerimenti per iniziativa promozionale con FF.SS.
Cari amici, è in preparazione un'iniziativa promozionale nazionale insieme alle Ferrovie dello Stato per esaltare l'importanza della ferrovia come "amica dell'ambiente" tesa a far conoscere gli ambienti naturali attraverso l'utilizzo del mezzo ferroviario abbinato alla bicicletta.
Una medesima campagna ha già riscosso notevole successo in Emilia Romagna e le FF.SS. sono notevolmente interessate ad estenderla, con diversi sviluppi, anche a livello nazionale.
Stiamo già preparando una mappa e, di conseguenza un orario "verde", per consentire poi al passeggero di scegliere il proprio itinerario naturalistico.
Gradiremmo, quindi, ricevere da voi un elenco di quelle linee ferroviarie della vostra Regione che ritenete essere più interessanti. Esse devono, cioè, consentire di raggiungere con facilità le aree più interessanti dal punto di vista naturalistico, dando soprattutto risalto a quei rami ferroviari secchi che purtroppo stanno scomparendo.
Vi ricordiamo che l'iniziativa sta procedendo con il coordinamento del WWF Nazionale.
Per poter sviluppare al più presto questo programma gradiremmo ricevere con sollecito i vostri preziosi suggerimenti.
Vi ringraziamo in anticipo. - Cordiali saluti - Cristina Maceroni
Il WWF di Jesi, con 400 soci è in costante aumento a Jesi e in Italia, fa appello a tutte le forze politiche della città sensibili ai problemi ambientali, affinché nel programma della prossima maggioranza in Consiglio Comunale venga inserito, tra le priorità, il parco fluviale dell'Esino, proposto dalle associazioni naturalistiche locali fin dal 1982 e oggi richiesto da molti cittadini per le sue funzioni naturalistiche, educative e ricreative.
E' importante precisare che molti interventi possono essere realizzati fin da subito e con poca spesa, come ad esempio l'acquisizione da parte del Comune delle aree demaniali e la delimitazione reale dei confini con i territori privati, la progettazione e l'apposizione dei vincoli di salvaguardia come il divieto di caccia e di transito dei mezzi motorizzati.
E' possibile inoltre stabilire a medio termine i più complessi interventi di rinaturalizzazione e fruibilità. L'iniziativa locale di parco fluviale dovrà essere realizzata in armonia ma soprattutto a sostegno di un complessivo risanamento del bacino idrografico dell'Esino e delle sue acque, proposta da tutti auspicata, ma che non riesce mai a partire seriamente. Proprio per questo motivo è quanto mai necessario lo sviluppo di iniziative di recupero fluviale da parte delle realtà locali più sensibili. Una seria proposta di risanamento dovrà tenere in considerazione anche altri aspetti come l'approvvigionamento idrico, sia per uso potabile che industriale e agricolo, che sta provocando gravi problemi nei periodi di magra per la forte diminuzione di acqua e per la conseguente concentrazione di inquinanti.
Per quanto sovraesposto il WWF di Jesi si rende disponibile a collaborare alla progettazione di un vero parco fluviale, che, oltre a offrire le funzioni sopracitate, rappresenterebbe il più importante polmone verde della Vallesina.
Tale collaborazione, intesa soprattutto a fini operativi, dovrebbe esplicarsi anche nella gestione di alcune aree di particolare interesse naturalistico ed educativo, era abbandonate tra le cave e le discariche abusive.
Jesi, 20 giugno 1990
WWF Jesi
Gli oltre 400 soci del WWF di Jesi, sicuri di interpretare anche la sempre più diffusa sensibilità ecologica di tanti cittadini (espressa pure dai circa 15000 "si" al recente Referendum),
PROPONGONO
Alla prossima Amministrazione Comunale di inserire nel suo programma, tra le priorità, la creazione del Parco Fluviale, con finalità naturalistiche, educative e ricreative, accogliendo così una proposta avanzata già dal 1982;
PRECISANO
che esso potrebbe essere costituito in breve tempo e con relativamente modica spesa, acquisendo, ad esempio, aree demaniali, delimitando i confini con i terreni privati, apponendo efficaci vincoli di salvaguardia come il divieto di caccia e il transito di mezzi motorizzati;
AUSPICANO
che questo progetto di Parco Fluviale costituisca il primo ma concreto passo verso il risanamento globale dell'Esino da parte di una città come la nostra (insieme con altre della Vallesina) che si sono dichiarate "denuclearizzate", ma i cui cittadini rischiano mortali infezioni al solo lambire le acque del proprio fiume;
CONSIDERANO
che un serio risanamento dell'Esino dovrà anche fronteggiare le cause della diminuzione della sua portata d'acqua, tali da causare oltretutto una concentrazione delle sostanze inquinanti;
DICHIARANO
la propria disponibilità a collaborare alla progettazione del Parco, nonché alla gestione di aree di particolare interesse ambientale ed educative, era abbandonate fra le cave e le discariche abusive.
25 Giugno 1990
il WWF di Jesi
Il WWF di Jesi, nell'ambito delle attività educative, promuove ed organizza per l'anno scolastico 90/91 una serie di trekking-escursioni da realizzare con le classi interessate in ambienti naturali vicini e poco conosciuti, in alternativa o a complemento delle tradizionali gite scolastiche.
La programmazione e la realizzazione di tali attività si inseriscono a pieno titolo nel normale lavoro scolastico, perché perseguono, attraverso l'esperienza diretta degli alunni, gli obiettivi di fondo sia per quanto riguarda le finalità educative generali, sia per quelle più strettamente didattiche.
Tale proposta nasce dalla consapevolezza che l'esigenza primaria di un giovane è la conoscenza del proprio ambiente, al fine di inserirsi in esso e di migliorare la qualità della vita, e anche dall'opportunità di eseguire un lavoro interdisciplinare legato al territorio, in cui possano emergere interessi ambientali (paesaggistici e naturalistici), storici artistici e socio-economici.
Lo svolgimento di questa iniziativa comporta uno sviluppo in 3 fasi: progettazione ed analisi dei dati a disposizione, esplorazione del luogo oggetto di ricerca, elaborazione dati e tesina finale; considerando che i tempi di realizzazione sono di circa 2 mesi di lavoro, possibilmente interdisciplinare.
Il WWF di Jesi ha già delle proposte concrete per alcune località molto interessanti: Monte San Vicino, Gole di Frasassi e della Rossa, Monte Conero, Monti Sibillini, ecc. , e si rende disponibile ad una fattiva collaborazione con i Presidi e gli Insegnanti interessati, sia per l'aspetto progettuale che per quello operativo. Pertanto si prevede un incontro con i Presidi in settembre (da comunicare in seguito) al fine di portare la proposta a conoscenza di tutti gli organi collegiali interessati per la stesura di un'adeguata programmazione.
Cordiali saluti
Jesi, 12 Luglio 1990
il Responsabile del WWF Jesi
Onofrio Mazzarini
LE FONTI DEL FIUME ESINO
Durante le risalita delle rive un nostro iscritto (Prof. Sergio Romagnoli) ci illustrerà le caratteristiche del paesaggio.
È anche un'occasione per conoscere le attività per l'anno 90/91.
Ti aspettiamo quindi DOMENICA 9 SETTEMBRE ALLE ORE 8 AL PIAZZALE PORTA VALLE. Si parte in auto.
Consiglio di attrezzarti con abbigliamento adatto ad un percorso di montagna: scarpe da ginnastica o scarponcini. Il pranzo è al sacco.
Per ulteriori informazioni telefonare al n° 57931 e chiedere di Valentino o Gabriele o Simone; puoi anche recarti direttamente in sede tutti i mercoledì dalle ore 19 alle ore 20.
Se non hai il mezzo non ti preoccupare perché le auto a disposizione ci sono.
Jesi 30 luglio 1990
WWF Jesi
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A cura del WWF - Sezione di Jesi