Rete di Lilliput (*)

30 NOVEMBRE 1999 - GIORNATA MONDIALE CONTRO

I NUOVI NEGOZIATI DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE

DEL COMMERCIO (MILLENNIUM ROUND)

VOGLIAMO UNO SVILUPPO EQUO E SOLIDALE?

LA MANIPOLAZIONE GENETICA E IL MANZO AGLI ORMONI

CI PREOCCUPANO PER LA NOSTRA SALUTE?

VOGLIAMO CONSERVARE LE RISORSE DEL PIANETA

PER LASCIARLE ALLE GENERAZIONI FUTURE?

SIAMO PREOCCUPATI DEI CONTINUI CONFLITTI ORIGINATI ANCHE

DA ECCESSIVI DIVARI TRA RICCHI E POVERI DEL MONDO?

ALLORA INFORMIAMOCI

E FERMIAMO L'ORGANIZZAZIONE

MONDIALE DEL COMMERCIO!

Dal 30 novembre al 3 dicembre 1999, sotto l'egida dell'Organizzazione Mondiale del Commercio - OMC (in inglese World Trade Organization – WTO), 134 ministri dell'economia di vari paesi del mondo si riuniranno a Seattle negli Stati Uniti per dare inizio ad una nuova serie di negoziati internazionali: il cosiddetto Millennium Round.

I negoziati dureranno a lungo, forse due o tre anni, e mireranno a facilitare l’accesso delle imprese commerciali in aree delicatissime come quelle che riguardano la vita e la salute, l’ambiente o l’ educazione dei cittadini. Troppo spesso, chi fa la parte del leone in questi incontri sono le nazioni più industrializzate e, di conseguenza, le loro grandi aziende multinazionali; chi ne fa le spese sono invece i paesi in via di sviluppo che spesso hanno anche grosse difficoltà a partecipare agli stessi negoziati. Gli argomenti trattati interesseranno tra l'altro: il tema delle manipolazioni genetiche e dei brevetti, la privatizzazione dei servizi pubblici (sanità e istruzione), l’incremento del commercio del legname e della carta, la deregulation del mercato del lavoro, la liberalizzazione degli investimenti, ecc …

Uniamoci alle altre migliaia di organizzazioni di tutto il mondo e chiediamo:

Diventiamo CONSUM-ATTORI nel senso che l’atto dell’acquisto non è neutrale rispetto a questi problemi. Sono ormai disponibili prodotti (alimentari, finanziari, legnami certificati ecc.) che rispettano l’ambiente e la dignità dei lavoratori.

Cos’è l’Organizzazione Mondiale del Commercio

E’ un organismo internazionale con sede a Ginevra che dal 1995 sovraintende agli scambi di merci e servizi fra i 135 Paesi aderenti definendo norme comuni e un sistema di procedure per l’inoltro dei ricorsi e la composizione delle controversie. L’OMC lavora sulla base di una dozzina di accordi internazionali quali: GATT sul commercio, GATS sui servizi, TRIPS sulla proprietà intellettuale compresi i brevetti sulla vita, TBT per l’eliminazione delle barriere tecniche al commercio, SPS sulle misure sanitarie e fitosanitarie.

Questi accordi, spesso introdotti con la falsa promessa che il cosiddetto "libero commercio" porti sempre e comunque ad un benessere generalizzato, hanno comportato lo sconvolgimento delle economie dei paesi del sud del mondo provocando grandi flussi migratori, disoccupazione, fame come nel caso del Messico e anche suicidi, come è avvenuto tra i contadini dell’India. Se i TRIPS venissero perfezionati i contadini sarebbero obbligati a comprare ogni anno dalle multinazionali nuove sementi brevettate.

Secondo la logica dell’OMC e della Banca Mondiale le Università devono essere trasformate per adeguarsi alle richieste del mercato: saranno le multinazionali a orientare la ricerca e i piani di studio?

L’OMC definisce i parametri internazionali per gli standard ambientali, alimentari e di sicurezza: i singoli Paesi che hanno standard più restrittivi, e quindi più a favore dei cittadini, possono essere costretti a modificarli come nel caso della Francia per l’amianto.

Lo stato che si rifiuta di importare un prodotto perché potrebbe essere pericoloso per la salute o per l’ambiente deve produrre, a suo carico, le prove scientifiche di quanto afferma: questo è l’esatto opposto del principio precauzionale accettato dall’Unione Europea.

L’OMC non sta inoltre rispettando trattati internazionali per la tutela dell’ambiente come quelli sulla diversità biologica e sul cambiamento climatico.

Ecco alcuni fatti avvenuti che dimostrano quanto stiamo dicendo:

- Nel 1997 l'Organizzazione Mondiale del Commercio obbligò gli stessi Stati Uniti a modificare una propria legge contro l'inquinamento dell'aria (Clean Air Act) perché proibiva l’utilizzo di benzine contenenti alcune sostanze chimiche dannose contenute in molti tipi di petrolio. A sollevare il caso fu il governo del Venezuela, per conto di alcune multinazionali.

- L'Organizzazione Mondiale del Commercio nel 1999 ha autorizzato USA e Canada ad applicare ritorsioni contro l’Unione Europea per un valore di oltre 100 milioni di dollari perché quest’ultima aveva impedito, sulla base del principi precauzionale, l’importazione di carne con ormoni a tutela della salute dei propri consumatori.

- Le multinazionali delle dighe stanno compiendo enormi scempi ecologici come nella valle del Narmada (India) dove migliaia di indigeni vengono dislocati con violenza dalle loro comunità.

- L’OMC in soli 5 anni di vita ha già modificato 170 leggi nazionali, molto spesso a danno dell’ambiente e della tutela dei consumatori.

Siti dove trovare documenti e suggerimenti operativi:

Rete di Lilliput per una economia di giustizia: www.racine.ra.it/perglialtri/altritalia/mai.htm

WWF Italia: www.wwf.it Centro Internazionale crocevia: www.crocevia.org

WWF Internazionale: www.panda.org/resources/publications/sustainability/wto_reform

Per diventare consum-attori: Banca etica: www.bancaetica.com ; Le botteghe del mondo: assobdm@tin.it ; Vita non profit magazine: www.vita.it ;

(*) LA "RETE DI LILLIPUT PER UN’ECONOMIA DI GIUSTIZIA" E’ COMPOSTA DA PIU’ DI 600 ASSOCIAZIONI TRA CUI:

AIFO, ASSOCIAZIONE BOTTEGHE DEL MONDO, BEATI I COSTRUTTORI DI PACE, BILANCI DI GIUSTIZIA, CAMPAGNA CHIAMA L’AFRICA, CAMPAGNA PER LA RIFORMA DELLA BANCA MONDIALE, CENTRO NUOVO MODELLO DI SVILUPPO, CO.CO.RI.CO’, CTM, CAMPAGNA "DIRE MAI AL MAI", GLOBALIZZA-AZIONE DEI POPOLI, MANI TESE, MOVIMENTO NONVIOLENTO, NIGRIZIA, PAX CHRISTI, RETE RADIE’ RESCH, WWF ITALIA.