Rischio di formazione di concentrazioni di ozono

A seguito del previsto aumento della temperatura atmosferica e considerato il conseguente rischio di formazione di concentrazioni di ozono, in particolare nelle zone di intenso traffico, l’Amministrazione comunale invita la popolazione ad adottare comportamenti tali da ridurre l’esposizione al rischio, in particolare limitando, per quanto possibile, l’uso degli automezzi nella fascia oraria 12-17. Ai soggetti pił sensibili (bambini, anziani, asmatici o persone affette da malattie dell’apparato respiratorio) si raccomanda inoltre di evitare la permanenza nei luoghi soleggiati nella fascia oraria suddetta.

Tale invito - che sarą pubblicizzato attraverso appositi manifesti in cittą - trova il suo fondamento negli studi dei pił autorevoli tecnici in materia che, come confermato nei giorni scorsi anche dallo stesso ministro dell’Ambiente Edo Ronchi, sostengono che "non vi siano provvedimenti efficaci sul breve periodo e su scala locale per ridurre le concentrazioni di ozono". Pertanto, sostengono gli stessi, "in caso di superamento delle soglie di attenzione non ha senso adottare il provvedimento di limitazione del traffico che usualmente si adotta in caso di superamento dei limiti per altri inquinanti", ma ci si deve limitare "alla sola informazione alla cittadinanza del fenomeno attraverso i mass-media con la raccomandazione che bambini, anziani e persone affette da malattie cardiorespiratorie evitino l’esposizione nelle ore pił calde della giornata", raccomandando "inoltre di limitare al necessario l’uso dell’automobile".

Sergio Cerioni
Assessore all’Ambiente

Jesi, 5 agosto 1999