Turbogas: capigruppo a confronto

JESI - Per sondare l'umore dei colleghi del Consiglio comunale ha fatto mettere, sabato mattina, nelle cartelle dei consiglieri la bozza della convenzione con la Edison-Sadam. ln questo modo la maggioranza e l'opposizione hanno avuto due giorni di tempo per studiarla nei minimi dettagli.
Ma non manca chi coglie al volo l'occasione per lanciare delle frecciate a Marco Polita. Annibale Mastri, capogruppo di Alleanza nazionale: "Ha presentato la convenzione a tutti, sbandierandola in ogni sede: alla stampa, ai diessini. A noi, invece, trova il tempo di presentarla solo oggi.
Bontà sua. Insomma, la correttezza vien dopo lo spettacolo personale. Questo deve far riflettere sia la parte della Quercia che lo osteggia per le sue personali prese di posizione sia i partners di maggioranza ai quali un simile comportamento evidenzia ogni volta in quale considerazione essi siano tenuti dal sindaco. Oggi lo si sente cantare come sua la vittoria per la dell'insediamento produttivo e del livello occupazionale dello zuccherificio Sadam, per i prossimi vent'anni, che saranno occupati, nella realizzazione circa 200 persone, possibilmente residenti nella Vallesina".
Intanto arrivano le prime rezioni. E, neanche a dirlo, sono i Verdi a suonare la prima nota: "Tra alcuni giorni riuniremo di nuovo l'assemblea - dice il portavoce Giuliano Giampieri e questa volta sarà quella decisiva". L'appello lanciato dal primo cittadino: "Votate pure contro - ha detto in sostanza - ma aprite la crisi nel centrosinistra" ha creato un certo dibattito. L'uscita dalla coalizione è vista di buon occhio dall'ala ambientalista che della turbogas fa una vera pregiudiziale. E' la fetta" più consistente del sole che ride, per cui l'ago della bilancia molto facilmente penderà verso la crisi. La riunione di domani dovrebbe anche far capire le intenzioni di Rifondazione comunista. I neo comunisti si sono astenuti al momento del voto sulla finanziaria locale, dando modo a qualcuno di interpretare questa mossa come un segnale distensivo verso il centrosinistra. Ma forse più di un consigliere siè illuso sulla tenuta del parlamentino".

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A cura del WWF - Sezione di Jesi