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Il dipinto rappresenta una veduta fantastica di Venezia con un obelisco, posto su un molo, quasi al centro della composizione.
La laguna si estende circondata da un paesaggio inventato con mulini sulla sinistra che si specchiano nell'acqua, e, sullo sfondo, un paese inerpicato su un colle, oltre, delle montagne innevate con colori schiariti tanto da confondersi con il celeste del cielo.
Sulla destra del dipinto, si può notare in primo piano un porticato gotico in costruzione: sono visibili le impalcature in legno, una scaletta e le corde di una carrucola utili al trasporto dei materiali per il completamento dell'arco. Il porticato è composto da colonne basse e tozze con capitelli ornati di foglie, sovrastati da quattro colonnine, poste agli angoli di un pilastro, sul quale partono archi a sesto acuto decorati al centro da motivi floreali. Tra le colonne si apre un'ampia scalinata, che porta ad una costruzione retrostante con terrazza panoramica; a metà scalinata si intravede una bifora e davanti ad essa tre donne, in vestiti d'epoca, sono in procinto di scendere.
In basso a destra della scalinata si nota un bassorilievo, e, ai piedi della stessa, un uomo con vesti bianche e blu ; al centro della scena , sotto l'obelisco, un gruppo di persone che parlano: tutti questi personaggi sono abbozzati come macchiette. Sullo sfondo, a richiamare Venezia, una gondola transita sul filo dell'acqua.
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