Nel telero di Carpaccio, in primo piano, due ambasciatori si congedano dal re di Bretagna, inginocchiandosi su una scalinata per ricevere la missiva, mentre, sul fondo, appare il momento precedente alla scena, cioè quando un dignitario era intento a dettare le condizioni matrimoniali allo scrivano. I tre ambasciatori portano abiti molto ricchi, bordati di pelliccia o rilucenti per la preziosità dei tessuti. Sul trono è seduto il re, indossa un mantello d'oro damascato con bordi rossi, ed è colto mentre porge la missiva. La stanza è ornata da riquadri geometrici, in marmi pregiati dai colori intensi. Al soffitto è appeso un lampadario con otto candele. Nella parete di fondo, si apre una porta che lascia intravedere una scala percorsa da cortigiani e nobili, mentre altri personaggi camminano in un piazzale antistante. Nello sfondo, una città con campanili e palazzi. Da notare come il fatto sia narrato in un ambiente che permette l'accesso a molte persone, anche indifferenti all'avvenimento.