BENVENUTI NELLA MIA HOME PAGE

 

TITUS OATES

 

POLO SUD, 14 NOVEMBRE

Ore 9 P.M.

 L'esploratore- ricercatore Fred Canans è a poche decine di Km dal Polo Sud. Ha con se' viveri, slitta e poche altre cianfrusaglie. Tenta di montare una tenda, vede una sporgenza e comincia a scavare con curiosità. Scopre una salma. Non può trasportarla via così tenta di targliarle i diti e pezzi di carne come prova della sua scoperta, ma la salma improvvisamente apre gli occhi, legge la targhetta norvegese della Napapijri e dopo una breve lotta, si  mangia vivo l'esploratore, tra le sue grida. Inutile l'allarme dato con il cerca- persone satellitare

 

15 novembre

ore 9 A.M.

Uffici FBI

 

Skinner: agenti, venite nel mio ufficio. Vi ruberò solo 5 secondi

Scully: qual è il problema?

Skinner (sbatte la porta e getta delle foto sul tavolo): queste foto sono state scattate da un satellite. Si riferiscono a 12 ore fa circa. Il corpo senza vita è quello di Fred Canans, esploratore del mensile Extreme, alla perenne ricerca del proprio io, dell'armonia corporea e altre trovate della new age. Vedete non sono qui per farvi filosofia, ma perché quell'uomo è stato sbranato in un punto distante 150 miglia dalla base americana nell'Antartide. Non solo, siamo riusciti a sapere dove si trovava solo grazie al suo segnale lanciato poco prima di morire

Mulder: e noi cosa dovremmo fare? Non è nostra competenza!

Skinner: questa volta sconfinerete. Andrete laggiù insieme a una squadra speciale che vi fornirà assistenza e i mezzi tecnologici necessari. Fino a ora nessuno sa niente, siamo riusciti a nasconderla, ma fra 3 giorni c'è la classica chiamata dell'Extreme al suo inviato e arriveranno anche loro.

Mulder: insomma, può rigirala quanto vuole, ma il governo federale ci sta imponendo di cancellare la verità, non è così?

Skinner: nient'affatto. Non ci vuole poi molto a capire com'è andata. Probabilmente maltrattava i cani o non li sfamava a sufficienza, e loro non si sono fatti certo pregare. D'altronde li aveva presi in affitto, mica erano suoi…

Scully: si, ma secondo queste foto non ci sono cani

Skinner: grazie, sono tornati indietro. I cani non sono poi così stupidi come noi pensiamo; sanno come si torna a casa. Sono molto più intelligenti di quei baulli che non vedranno l'ora di gridare al complotto governativo.

Scully (ironica mentre guarda le foto): lasciate molto spazio ai sogni…

Skinner: per i sogni esiste la notte, questa è tutta gente che soffre d'insonnia. Poi trovano un giudice credulone e voilà che partono milioni di dollari di risarcimento, inchieste, richieste di dimissioni e s'arriva a quei fomentati degli....

Scully: alt, alt, alt, non tocchiamo la politica.

Skinner: questa non è politica, agente. Qui si tratta solo di sbattergli in faccia la verità prima delle pagliacciate. Ho segnalato proprio voi perché siete in grado di fare il vostro mestiere dando prova di efficienza e serietà. Così almeno nessuno ci accuserà di aver mandato degli incapaci o dei mistificatori. Tutto deve essere alla luce del sole, capito? Mi sono spiegato bene?

Mulder: Skinner, la smetta con questa predica alla John Wayne e ci dica cosa dobbiamo fare.

Skinner: sapevo che avreste accettato. Date un bacio ai vostri gatti e ai canarini in fretta: si parte alle 11.00. Mi raccomando, laggiù è quasi estate ma la temperatura massima è -2!

Scully: viene anche lei?

Skinner: certo, ma io vi aspetterò alla base.

 

Ore 7:00 p.m.

Dopo una serie di scali

Capanna della Baia di McMurdo

C'è il capo- squadra Antony Powzzett

 

Skinner: come va, Antony, vecchio mio!

Powzzett: eh, 'n va, 'n va! Te com'è?

Skinner: bene, ma la colpa è tua, sai? Ti presento l'agente Mulder e l'agente Scully, reparto FBI. Questo è Antony Powzzett.

Powzzett (smette di ridere): facciamo sul serio ora, tu mi porti due damerini in un posto come questo!

Skinner: sono agenti qualificati.

Powzzett: già, ma hanno mai visto il peggio?

Scully: perché?

Powzzett: questa non è finction! E la versione ufficiale mi sa molto di cavolata!

Skinner: le tue considerazioni personali non contano!

Scully: cosa c'è che non va nella versione ufficiale?

Powzzett: poi vedrà con i suoi occhi! Salite sul cingolato, ci stanno aspettando! Tu Skinner, rimani qui?

Skinner: già, ho l'ordine di custodire la Capanna nell'attesa del vostro ritorno.

 

NEL CINGOLATO

Powzzett: quello là  non aveva nessun cane appresso!

Mulder: ma Skinner…

Powzzett: voi credete ancora a quello che vi dice lui? Gente come Canans passa mesi nella Terra del Fuoco da soli per vedere se gli astri sono favorevoli, figurarsi se si portano appresso i cani quaggiù. Non è nella loro filosofia.

Scully: e allora si è mangiato da solo?

Powzzett: chissà…

Mulder: ma questi ricercatori chi sono?

Powzzett: parla dei miei uomini? Noi siamo una troupe autonoma,  campiamo con queste spedizioni. Sa che andavo all'Università col suo capo? Da ragazzi abbiamo fatto delle spedizioni anche noi.

Scully: anche gli altri?

Powzzett: no, loro vengono da posti diversi. E chi li sa? 

 

Ore 11: 00 p.m.

Ex Deposito tonnellata

Tavolato di Ross

Ci sono Luke Favaxy, Fredrich Sindake, Nell Chups, 

Fanno conoscenza e poi vanno a dormire in una baracca apposta per loro.

 

15 novembre

ore 6:00 a.m.

Powzzett: sveglia, pigroni. E' tardi, dobbiamo fare più di 100 miglia oggi. Avete mai provato una motoslitta, voi?

Mulder: no, ma siamo curiosi!

La mettono in moto e partono.

 

Ore 3:00 p.m.

Altopiano Antartico arrivano nel luogo incriminato

Una scena orrenda: del cadavere non c'è più traccia ma solo alcuni pezzi di pelle, di carne, di capelli e un dente d'oro circondati da una pozza di sangue.

Un particolare curioso, la targhetta Napapijri per terra.

E soprattutto una fossa a misura d'uomo.

 

Favaxy: Dio, è una carneficina

Sindake: quale bestia ha potuto compiere questo schifo?

Powzzett: le bestie non fanno questo, gli uomini a volte sì!

Favaxy: vuoi dirmi che alla fine sono i resti dei cani?

Powzzett: i cani non c'entrano niente, Canans non li ha mai potuti soffrire.

Sindake: e come fai ad esserne sicuro?

Powzzett: ero il suo maestro, so quello che dico. E poi questo qui vi sembra un dente di Fred?

Mulder: è possibile.

Powzzett: le risponderò a modo solo perché capisco la sua ignoranza in materia. E' oro massiccio e di forma irregolare. Non certo suo, quindi.

Favaxy: ma tu che gli hai fatto, anche da dentista?

Powzzett: questi modelli di denti sono dell'inizio del '900. Non sarebbero neanche miei, per quanto vecchio mi crediate, e la fossa è troppo profonda per essere l'impronta di un uomo caduto di schiena.

Sindake: questo l'avevo notato anch'io. E' stata scavata.

Chups: non solo, le dimensioni non sono quelle di Canans. Canans è alto 1 m e 78 ed è un ramoscello; se fosse veramente così sarebbe più di 1 m e 85 e avrebbe un fisico da California Dream.

Mulder: Ma se non è suo, di chi è?

Powzzett: non lo so, ma è stato un omicidio troppo furioso, l'assassino aveva una rabbia in corpo sconosciuta, scaturita da qualcosa di strettamente personale, una questione d'onore che ha a che fare con la bandiera norvegese strappata dal giaccone di Canans.

Sindake: qualcuno che ce l'ha a morte con i norvegesi.

Favaxy: di certo qualcuno che ha tanta fame!

Scully: non mi sembra il caso di ironizzare adesso.

Powzzett: errore! Hai scoperto uno dei moventi, invece. Essendo il corpo coperto dal giaccone termico, è il carniccio più caldo che si possa trovare. Non ti facevo così astuto.

Mulder: insomma, l'assassino chi è, l'uomo delle nevi?

Powzzett: no, l'uomo surgelato

Scully: surgelato?

Powzzett: ibernato, se proprio non le entra in testa, agente.

Scully: l'ibernazione può avvenire solo per gli animali predisposti o per le persone  sotto intervento chirurgico. E comunque, mai in assenza di antidolorifici che blocchino il processo di termoregolazione corporea.

Powzzett: agente, cosa succede in presenza di un forte dolore su una ferita per lo più ghiacciata? No, dica lei.

Scully tace

Favaxy: deh, si perde i sensi.

Chups: si, ma chi è che arriva qui rotto?

Sindake (ride): uno che c'è rimasto! (tutti lo guardano e smette di ridere)

 

ORE 5 P.M.

Mulder tira fuori un computer portatile e comincia a raccogliere i dati nel suo mini- computer. Apre l'enciclopedia multimediale ma non trova granché di rilevante.

Entra nell'accampamento allestito provvisoriamente dagli esploratori.

 

Favaxy: niente, eh?

Mulder: già, c'è solo qualche data di qualche esplorazione, traversata, ma nient'altro. E comunque, a meno che non ci sia arrivato prima qualcuno senza dir niente, questo tratto che va dal Tavolato di Ross  al polo Sud non è mai stato esplorato prima della spedizione di Amundsen del 1911.

Powzzett: non può esserci scritto così, avrà capito male, Amundsen partì dalla Baia delle Balene a quasi 800 km di distanza da dove siamo partiti noi: quello, di tragitto, era quasi interamente sconosciuto; noi invece stiamo percorrendo la strada di Scott, anzi le dirò che abbiamo fatto lo stesso identico percorso, dalla Capanna a qui.

Sindake: beh, ma allora è uno dei loro!

Chups: e come hanno fatto a tornare, con le agenzie di viaggio?

Sindake: Idiota, Scott e compagni sono stati dichiarati dispersi tutti durante la via del ritorno.

Chups: non dire fesserie. Sono stati ritrovati morti tutti nei sacchi a pelo, mi sa…la primavera successiva, no?. E hanno riportato le salme ai familiari.

Chups: poveracci! Fecero tanti sforzi per arrivare al Polo Sud e poi si accorsero che Amundsen c'era  già passato da un mese!

Mulder: il ritorno fu poi un massacro. Gli capito' di tutto.

Favaxy: già, perché non si vollero liberare delle rocce raccolte. Brutta fine.

Sindake: il primo morì subito dopo la discesa dalle montagne, e lì lo seppellirono. Mica tanto lontano…

Chups: non gli date ascolto, è a più di 100 km da qui.

Favaxy: e gli altri 4 morirono uno dopo l'altro. Lo scrisse Scott nel diario.

Powzzett (duro e distaccato): no, non è vero!! Uno non fu mai ritrovato!

Mulder: neanche il primo fu ritrovato, eppure sappiamo che è morto.

Powzzett: perché te l'ha detto Scott nel suo diario che lo hanno seppellito loro lassù.

Favaxy: beh, metti in discussione anche questo, ora?

Powzzett: no, è che Scott non ti ha mai detto che Titus Oates morì!

Chups: Cristo santo, si gettò dentro a un blizzard!

Scully: che cos'è un blizzard?

Chups: un blizzard? Un blizzard è una tempesta di ghiaccio e neve a oltre 200 km/h a volte.

Sindake: ma è impossibile solo a pensarlo! Dentro al blizzard non riesci neanche a respirare, la neve ti tappa perfino le narici!

Favaxy: io, invece, sto con Powzzett. Il discorso ha una sua logica: se cerchiamo uno dell'inizio del secolo non può essere nessun altro. Era gravemente ferito, odiava i norvegesi, aveva fame ed è sparito nell'anticamera dell'ibernazione. Insomma, i requisiti che cerchiamo.

Mulder: c'è un piccolo problema. Qui non ci sono impronte. Dov'è finito?

.....>>

 

LA STORIA PROSEGUE SUL MIO LIBRO "TRA FANTASIA E REALTA'"