The Race: la partenza della regata più
estrema della storia, - Paolo Ajello Gennaio 2001.
Barcellona 31 dicembre 2000: sta per partire la regata
più estrema di sempre, il giro del mondo in equipaggio senza
scalo e con limitatissima assistenza, senza alcun limite di
dimensioni, velatura o tipo di imbarcazione, denominata semplicemente
The Race (La Corsa) e ideata nel 1993 dallo skipper
francese Bruno Peyron, al suo arrivo dal record del giro del mondo a
vela al di sotto del limite degli ottanta giorni dettato da Jules
Verne, per celebrare linizio del nuovo millennio. Sulla
banchina della Marina del Port Vell sono allineati i sei
mastodontici ordigni che si apprestano a partire. Sono barche a vela
in realtà, anzi navi per essere più giusti, ma
differiscono notevolmente da quanto si sia mai visto in questo campo:
innanzitutto Club Med, Playstation, Code One Innovation
Explorer, Team Adventure, Warta Polpharma e Team Legato sono sei
catamarani, tutti i team impegnati sono arrivati alla stessa
tipologia di scafo, evidentemente è quella che garantirà
le maggiori velocità su questo percorso, poi le dimensioni, le
maggiori raggiunte fino ad ora da questo tipo di imbarcazioni, dai 25
ai 38 metri di lunghezza e dai 13 agli oltre 18 metri di larghezza, e
alberi dai 32 ai 41.5 metri. Infine la tecnologia, sicuramente la più
spinta in termini di materiali, velature e ritrovati tecnici, sulla
banchina del Port Vell è allineato il futuro della navigazione
a vela, gran parte delle innovazioni che allieteranno la vela nei
prossimi decenni probabilmente sono state ideate per questa regata e
verranno testate e migliorate nel corso di essa. Ma non è solo
questo che rende spettacolare questa manifestazione: ci sono anche
gli uomini: otto fra skipper e co - skipper fra i più noti e
titolati della vela oceanica, tipi come Grant Dalton e Frank Proffit
su Club Med, Loïck Peyron e Skip Novak su Code One, Steve Fosset
su Playstation, Roman Paszke su Warta, Cam Lewis su Team Adventure e
Tony Bullimore su Team Legato, e gli equipaggi, mediamente di 12
14 uomini, un concentrato di professionisti con migliaia se non
centinaia di migliaia di miglia in oceano alle spalle, si è
calcolato che fra di essi si possono annoverare più di 100
giri del mondo in regata, e le velocità di punta già
raggiunte in allenamento e qualificazione da questi ipercatamarani,
che sono tutte superiori ai 32 nodi fino ai terrificanti 39.5 nodi
dichiarati da Team Adventure, già impegnative anche per scafi
a motore, con medie massime di percorrenza nelle 24 ore intorno alle
500 miglia col record assoluto di 625.7 di Club Med, e i budget
enormi, supportati da grossi sponsor come Disneyland, Sony, Renault,
France Telecom, Club Med ed altri. Insomma un evento epico, sul
percorso ormai classico del giro del mondo doppiando i tre capi
intorno allAntartide , lasciando i pinguini a dritta e le
vacche a sinistra secondo il detto ormai comune, e passando
nello stretto di Cook tra le due isole della Nuova Zelanda, ma senza
scali ufficiali e con pesanti penali in termini di tempo per chi
faccia scalo in un qualunque porto per riparare eventuali avarie, e
arrivo a Marsiglia dopo, si pensa, una settantina di giorni di
percorso demolendo qualunque precedente record di navigazione a vela
oceanica.
Vela: Proiezione di diapositive sulla partenza di The Race
Lo Yacht club Sassari informa che giovedì 18 gennaio, presso la
sede di via 4 Novembre, 45, alle ore 20:30, si terrà una
proiezione di diapositive di Paolo Ajello sulla partenza della regata
intorno al mondo senza limiti The Race. Lingresso è
libero e gratuito, soci e simpatizzanti sono invitati a partecipare.