Bazille: le opere

La robe rose (1864 cm 145X110 PARIGI, MUSEE D'ORSAY)
La volonta' di combinare le tesi impressioniste, il lavoro en plain air davanti al modello, con le regole della pittura classica, la posa in atelier, spinge Bazille a dipingere, sulla terrazza della casa di famiglia, questo dipinto considerato il suo capolavoro. Il pittore lascia la sua modella nell'ombra,per farle meglio gustare la dolcezza di questa terrazza ombreggiata, in contrasto con il villaggio di Castelnau, oppresso da un sole acceccante.
La vue de village: Castelnau (1868 cm 130X89 MONTPELLIER, MUSEE FABRE)[info]
A 27 anni, raffigura la figlia di un impiegato di famiglia con un ritratto pieno di tenerezza ed emozione. Da lontano, il villaggio, assopito, e' testimone del loro idillio. Bazille riprende, invertendola per due aspetti, la composizione che aveva utilizzato per elaborare La robe rose. Fa posare una ragazza, nel suo vestito da festa, ai piedi di un albero, nella residenza di famiglia a Meric.
L'atelier de la rue La Condamine (1870 cm 98X128 PARIGI, MUSEE D'ORSAY)
Bazille ci apre la porta del suo nuovo atelier di Batignolles. Partecipano alla visita Renoir, Monet, Manet e lo scrittore Emile Zola. L'amico Edmond Maitre e' al pianoforte, a sinistra sulle scale si riconosce Emile Zola mentre conversa con Auguste Renoir, seduto su un tavolo. Al centro, davanti a una tela ancora sul cavalletto, Bazille presenta il suo ultimo lavoro a Monet e Manet.
Ritratto di Renoir