Il Cinema

I tentativi di animare le immagini risalgono addirittura al 1795,quando un certo Robertson ottenne alcune immagini in movimento mediante la cosidetta lanterna magica. Bisogna però arrivare all'ultimo decennio del 1800 per assistere ad una gara tra americani,tedeschi,inglesi e francesi che avrebbero portato alla nascita del cinema vero e proprio. E' Louis Lumière (1864-1948) che nel 1895 mise a punto un apparecchio che diede la soluzione ideale al problema dell'analisi e della sintesi del movimento.

 

I fratelli Lumière

La scoperta compiuta in collaborazione con il fratello Auguste (1862-1954),consisteva in un sistema di trascinamento della pellicola in modo tale che questa scorresse a scatti regolari,e nell'aver individuato la velocità media per un'efficace riproduzione del movimento:16 fotogrammi al secondo. Il 28 dicembre 1895 al Grand Cafè di Parigi i fratelli Lumière diedero pubblica dimostrazione della loro scoperta,realizzando la prima proiezione su schermo di una pellicola di celluloide. Filoteo Alberini brevetta poco dopo i fratelli Lumière e col nome di "Kinetografo" un apparecchio di presa e proiezione,costruito dopo dieci anni di studi. In Italia già l'anno seguente compare una delle prime modeste pellicole,"L'arrivo del treno alla stazione di Milano",del milanese Italo Pacchioni. Si apre a Torino la prima saletta di proiezione,costo del biglietto,un soldo. A Milano si adatta a cinematografo il "Teatro Milanese". Il primo film con colonna sonora è stato realizzato dal francese Eugene Augustin Lauste,che brevettò la sua invenzione l'11 agosto 1906 e la presentò a Londra nel 1910. Intorno al 1935 apparvero i primi film a colori. Nel 1937 Louis Lumière inventa la cinematografia tridimensionale con il sistema delle lenti bicolori.