Specificazione geometrica dei prodotti
La lettura del disegno tecnico e l’interpretazione delle specifiche geometriche di prodotto
Il disegno tecnico, precisando le caratteristiche dimensionali, geometriche e prestazionali del prodotto (ivi comprese le modalità di controllo), costituisce il riferimento, sia per il Cliente che per il Fornitore, per tutte le fasi del suo ciclo di vita.
E’ fondamentale quindi - in particolare in un mercato sempre più internazionalizzato - che per i disegni tecnici siano soddisfatti i seguenti requisiti:
- COMPLETEZZA
tutte le caratteristiche e le esigenze funzionali previste dal progettista per l’oggetto da realizzare devono poter essere rappresentate sui disegni
- NON AMBIGUITA’
tutti gli utenti (approvvigionamento, accettazione, fabbricazione, verifica, installazione, collaudo, assistenza e manutenzione, messa fuori uso o riciclaggio), interni ed esterni, devono interpretare univocamente le idee espresse dal progettista sul disegno.
Inoltre, per rispondere anche ad un criterio di RAZIONALITA’, sono applicate le tolleranze geometriche, la cui corretta attribuzione nei disegni tecnici dei pezzi meccanici permette a questi ultimi di:
- assolvere correttamente le funzioni cui sono preposti,
- meglio garantirne l’intercambiabilità,
- diminuire i costi di produzione,
- migliorare l’affidabilità e la sicurezza.
Tuttavia, l’introduzione delle tolleranze geometriche è relativamente recente. Nel 1969, a livello internazionale, l’ISO pubblica la storica raccomandazione ISO/R 1101, progenitrice delle successive norme ISO 1101 del 1974 e del 1983, la cui evoluzione è costituita dall’ultima edizione del dicembre 2004.
I disegni tecnici potranno soddisfare i citati requisiti solo se verranno adottate regole e convenzioni di descrizione e rappresentazione dei prodotti riconosciute universalmente. Uno degli scopi principali dell’edificio normativo di riferimento internazionale per la specificazione e la verifica delle caratteristiche geometriche e dimensionali dei prodotti, il sistema GPS nato all’interno del Comitato Tecnico ISO/TC 213, è proprio:
L’eliminazione dell’ambiguità nella specificazione e nell’interpretazione dei requisiti dei prodotti.
La definizione di modalità univoche di controllo dei prodotti che possano rendere oggettivo e riproducibile l’esito della verifica.
Saper attribuire, leggere ed interpretare le caratteristiche geometriche dei prodotti meccanici è quindi un requisito fondamentale per chi, nell’industria, opera nelle fasi di progettazione, produzione e verifica.
Alberto Zaffagnini
alberto.zaffagnini gmail.com
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