S T A T U T O DEL MOVIMENTO |
ART. 1
E' costituito a Parma il Movimento denominato "Insieme per Parma".
Lo scopo del Movimento è di promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politica rendendoli protagonisti attivi. Il metodo che si propone per affrontare i problemi è quello della pianificazione partecipata, dell' ascolto dei bisogni reali, del confronto democratico e del controllo diretto degli atti dellAmministrazione Comunale. I principi che riassumono sinteticamente i motivi che hanno portato alla costituzione del Movimento "Insieme per PARMA", sono i valori della persona, la solidarietà e la tutela dellambiente.
ART. 2
Il simbolo del Movimento è rappresentato da un eptagono dai profili blu, inserito in un cerchio di colore giallo. Al centro del simbolo la scritta "Insieme per PARMA" a caratteri blu in campo bianco. |
ART. 3
il Movimento "Insieme Per PARMA" ha attualmente sede temporanea in Parma, Piazzale Caduti del Lavoro, 3/G, ma può costituire altre sedi.
ART. 4
Il Movimento, che esclude qualsiasi forma e scopo di lucro, persegue il fine di sostenere, promuovere, valorizzare e qualificare la partecipazione del cittadino alla vita politica.
Il progetto politico del Movimento si ispira agli orientamenti esposti nel programma della lista civica "Insieme per Parma"
ART. 5
SOCI
Possono essere soci del Movimento tutti coloro che ne condividano gli obbiettivi statutari purché facciano richiesta formale e siano presentati al Consiglio da due associati che appartengano al Movimento da almeno sei mesi.
Spetta al Consiglio Direttivo deliberare sulle domande di adesione.
La domanda di ammissione dovrà essere redatta su apposito modulo fornito dal Movimento stesso.
ART. 6
Sono organismi del Movimento:
Le cariche associative sono completamente gratuite.
ART. 7
ASSEMBLEA
E' costituita: dai soci, con diritto di voto, in regola con i requisiti di cui agli Art. 5 e 12
L'assemblea ordinaria si riunisce:
L'assemblea straordinaria si riunisce a richiesta del Presidente o della maggioranza del Consiglio Direttivo o di 1/3 dei soci con diritto di voto.
Ogni assemblea è convocata mediante avviso scritto ad ogni socio, almeno 15 giorni prima della data stabilita.
Essa è presieduta dal Presidente o da un altro membro del Consiglio Direttivo da lui delegato. L'assemblea è validamente costituita, in prima convocazione, se sono presenti la metà più uno dei Soci con diritto di voto, ed in seconda convocazione, qualunque sia il numero dei Soci con diritto di voto.
Ogni socio con diritto di voto può portare una sola delega.
Le votazioni vengono eseguite:
Per adottare, approvare o modificare lo Statuto e il Regolamento del Movimento occorre convocare unAssemblea Straordinaria, essa è validamente costituita, se sono presenti almeno due terzi dei Soci con diritto di voto, anche in seconda convocazione.
ART. 8
CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo, eletto dall'assemblea dei Soci :
Questi cinque soci costituiscono lUfficio di Presidenza
ART. 9
IL PRESIDENTE
COLLEGIO DEI PROBIVIRI
E' formato da tre membri eletti dall'Assemblea in occasione della elezione del Consiglio Direttivo.
Il Collegio nomina il suo Presidente.
I membri del Collegio dei Probiviri non possono fare parte del Consiglio Direttivo.
Il Collegio valuta i casi di infrazioni allo statuto e al regolamento, le questioni disciplinari, che il Consiglio Direttivo gli sottopone.
Collegio dei Revisori dei Conti
La gestione dell'Associazione è controllata da un Collegio dei revisori, costituito da tre membri effettivi e due supplenti, eletti a scrutinio segreto dall'Assemblea.
Il Collegio dei Revisori nomina il suo Presidente.
I Revisori durano in carica un biennio e non possono far parte del Consiglio Direttivo, né del Collegio dei Probiviri.
I Revisori, a mezzo del loro Presidente, riferiscono periodicamente sull'andamento amministrativo del Movimento, al Consiglio Direttivo.
Rispondono della loro azione dinanzi alla Assemblea Soci, alle cui riunioni partecipano con voto consuntivo.
I Revisori dovranno accertare la regolare tenuta della contabilità sociale, redigeranno una relazione ai bilanci annuali, potranno accertare la consistenza di cassa e l'esistenza di valori e di titoli di proprietà del Movimento e potranno procedere in qualsiasi momento, anche individualmente, ad atti di ispezione e di controllo.
ART. 10
In caso di dimissioni o decadenza di un componente del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Probiviri e del Collegio dei Revisori dei Conti, subentra il primo in graduatoria dei non eletti, che durerà in carica fino al termine del mandato attribuito al membro che lo ha preceduto. Qualora no ci siano altri eletti si procede a nuove elezioni.
ART. 11
L'Anno Sociale dura dal 1° gennaio al 31 dicembre.
ART. 12
DOVERI DEI SOCI
a) versare regolarmente la quota annua sociale;
b) partecipare alle iniziative sociali;
c) rispettare sia nello spirito che nella lettera il presente Statuto e del Regolamento.
Allatto dellammissione si è tenuti a versare la quota associativa stabilita dallAssemblea.
Si diviene così Soci Ordinari.
Sono Soci Sostenitori tutti coloro che intendono contribuire in quota maggiore.
Art. 13
FINANZA E CONTABILITÀ
Art. 14
Fondo Comune ed esercizi Sociali
Il Fondo comune è costituito:
· dalle quote sociali iniziali versate da ciascun associato;
· da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
· da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti;
· da eventuali contributi in c/capitale concessi dallo Stato, da Enti o Istituzioni pubbliche o private;
· ogni bene mobile ed immobile che diverrà di proprietà del Movimento;
Le entrate del Movimento sono costituite:
· dalle quote sociali annuali versate da ciascun associato;
· da contributi di privati;
· da contributi in c/ esercizio dallo Stato, di Enti o di Istituzioni pubbliche o private;
· da rimborsi derivanti da convenzioni;
· da entrate derivanti da eventuali attività commerciali e produttive marginali,
· da ogni altra entrata che concorra ad incrementare le entrate dell'associazione.
L'esercizio sociale chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro 120 (centoventi) giorni dalla fine di ogni esercizio verrà predisposto dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo dell'esercizio precedente ed il bilancio preventivo del successivo esercizio da sottoporre all'Assemblea Ordinaria.
Tutte le deliberazioni relative al Fondo comune, acquisti ed alienazioni di beni immobili, saranno di competenza dell'Assemblea Ordinaria, mentre acquisti ed alienazioni di beni mobili saranno di competenza del Consiglio Direttivo.
Art. 15
Il Movimento si scioglie su decisione dellAssemblea Straordinaria, quando le motivazioni politiche indicano il venir meno delle motivazioni per cui esso si è costituito.
Spetterà allAssemblea Ordinaria decidere come destinare il patrimonio del Movimento.
Art. 16
Per quanto non previsto dal presente Statuto e Regolamento si fa riferimento alle norme del codice civile e alle leggi in materia.
NORME ESPLICATIVE DELLO STATUTO |
1 - ORGANIZZAZIONE
2 - ASSEMBLEA
3 - CONSIGLIO DIRETTIVO, PROBIVIRI E REVISORI DEI CONTI
4 - COMPITI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo ha il compito di:
5 - COMPITI DEL PRESIDENTE
Il Presidente è il legale rappresentante del Movimento, i suoi specifici compiti sono:
Il Presidente in queste sue funzioni è coadiuvato dallUfficio di Presidenza; detto ufficio si riunisce ogni qualvolta, il Presidente, lo ritenga opportuno.
6 - COMPITI DEI VICEPRESIDENTE
I Vicepresidente sostituiscono il Presidente in caso di suo impedimento.
Fanno parte dellufficio di Presidenza.
7 - IL SEGRETARIO
Il Segretario è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri.
Compiti del Segretario sono:
Il Segretario per lo svolgimento di dette funzioni può avvalersi dellaiuto di altri soci del Movimento costituendo pertanto un ufficio di segreteria, ma non può delegare la sua nomina se non ad un altro membro del Consiglio Direttivo.
8 - IL TESORIERE
Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi membri.
Compiti del Tesoriere sono:
9 - LE COMMISSIONI
Le Commissioni sono istituite dal Consiglio Direttivo, il quale nomina anche i suoi responsabili; i responsabili delle Commissioni non possono far parte né del Consiglio Direttivo, né del Collegio dei Probiviri, né del Collegio dei Revisori dei Conti.
Le Commissioni interdisciplinari che al momento sono costituite sono le seguenti: