“Gioventù rinchiusa”

-         Monografia sulle testimonianze giovanili nei campi di concentramento -

 

Aurélie Zanarotto

 

 

 

“Dare voce al mio silenzio è un dovere:

 troppe storie esistono nel silenzio e sono rimaste nel  silenzio,

 nell’attesa che qualcuno lo raccogliesse.”

-Elisa Spriger-

 

 

 

I libri sul nazismo e sul genocidio nazista parlano di bambini uccisi nei campi di concentramento, ma nessuno si è mai soffermato su come fu la loro vita durante la guerra. Cosa pensavano, cosa speravano, come vivevano?

E’ doveroso ricordare che mentre si è parlato molto della Resistenza armata, i gruppi di assistenza ai giovani non sono mai stati inclusi nella storia ufficiale, riconosciuta e legittimata; molti di quei resistenti erano donne, che dopo la guerra scomparvero dalla vita pubblica, non cercarono pubblicità e lasciarono scarse testimonianze del loro lavoro. Troppo spesso si dimentica che ovunque nell’Europa occupata, le reti di solidarietà ebraiche si adoperarono per la salvezza dei giovani.

 

La scarsità di documentazione sulla vita dei giovani ebrei durante gli anni del nazismo consiste nel fatto che, come per tutta la storia dell‘infanzia, è molto difficile rintracciare autentiche fonti infantili. I bambini molto piccoli non possedevano i necessari strumenti, e dunque non furono in grado di lasciare testimonianze scritte come agende, lettere o diari.

I bambini non erano che carne per la macina dello sterminio nazista. I tedeschi non avevano alcun interesse a prolungarne la vita, nemmeno di un attimo. La loro morte rientrava in una procedura automatica. È logico che negli archivi tedeschi non vi sia quasi nulla direttamente pertinente alla vita giovanile.

 

 

 

Ø      La testimonianza

Ø      I campi di concentramento

Ø      La deportazione (1933-1945)

§         Il viaggio

§         L’arrivo

§         La selezione

Ø      La vita nel campo

§         La routine

§         Il lavoro e le attività nel tempo libero

§         Condizioni igienico-sanitarie

Ø      Le cause della morte

§         Punizioni e torture

§         Gli esperimenti

§         L’annullamento della dignità umana

Ø      Le opportunità salvezza

Ø      I frutti della catastrofe

Ø      Bibliografia

 

 

 

 

Pagina Successiva  »»»»»»»»»»»