Si aprono per incanto le ante dell'armadio, che altro non è se non il Teatro delle Bizzarie, e ne vengono fuori fantastici personaggi: monaci genî fate folletti lémuri larve lànie farfarelli incubi ombre mani spettri fantasmi; raffigurazioni d'astri, costellazioni, il Sole la Terra la Luna....; allegorie del filosofo l'Astrologo l'Oracolo il Poeta...

Solo il personaggio Luna, liberato dalle bende che l'avvolgono, resta nudo, d'un colore di nuvola, di latte, al centro della sala...

(da "Lunaria" di V. Consolo)

Lunaria (2002), olio su tela, trittico, cm 240x120

L'opera si ispira a Lunaria, opera teatrale di Vincenzo Consolo in cui un viceré lunatico, misantropo, che non crede nel potere che deve rappresentare, è il solo a vedere, al di là del fasto barocco delle apparenze, il degrado della realtà che lo circonda. Una notte sogna (o presagisce) la caduta della luna....