Sargon Chess: un gioco o una persona? La passione per gli scacchi di sargon Chess era conosciuta in tutto l'impero, a tal punto che molti modi di dire hanno avuto origine dagli aneddoti che si narrano su questo personaggio. Ma facciamo un passo indietro nel racconto per poter capire meglio come questa passione nacque. I genitori di Sagon (il padre era un governatore della prefettura sud-orientale dell'impero mentre la madre *amministrava* principalmente la prole). Sargon aveva molti fratelli, due dei quali erano sempre in competizione fra di loro. Successe una volta che in una loro 'gara', riuscirono a coinvolgere anche il piccolo Sargon. La sfida era quella di raggiungere a nuoto la sponda orientale del fiume Tigri... si trattava di un gesto piuttosto imprudente, visto poi che durante la stagione estiva il fiume diventava più ricco di oggetti trasportati dalla corrente... ma il gesto fu compiuto, ed i due si salvarono solo grazie al 'piccolo' ma alto e robusto Sargon che piantandosi in acqua nemmeno fosse stato un paletto, riuscì ad evitare che la corrente portasse via entrambi i fratelli in un punto del fiume dove si stava formando un pericoloso gorgo... Il padre defenestrò i fratelli imprudenti (la stanza era al piano terra) e nominò Sargon come suo unico erede. La vita andò avanti, ed il padre di Sargon ebbe sempre meno fortuna... tanto che le zone che gli venivano date da governare erano sempre più piccole e povere... tanto che l'ultima zona che amministrò (fu l'ultima perché poi morì di fame) non solo non poté riscuotere le tasse, ma fu costretto lui stesso a sovvenzionare i cittadini... Insomma, il padre non ebbe fortuna, i fratelli nemmeno, l'eredità diventò sempre più esigua finché di quell'immenso patrimonio che era stato, non rimase che una scacchiera per giocare a scacchi. Sargon allora, senza più nulla, e senza che nessuno volesse aiutarlo (non so se si è capito, ma il padre probabilmente non godeva di molta stima da parte dell'imperatore, specialmente negli ultimi tempi), partì in cerca di fortuna. Portò sempre con sé però la preziosa scacchiera che il padre gli lasciò in eredità... Lungo il cammino incontrò numerosi giocatori di scacchi, ma tutti lo battevano, e fu così che venne soprannominato 'il Battle Chess dell'antica mesopotamia' (visto che il programma per computer Battle Chess è piuttosto facile da battere). In effetti tutti quelli che incontrava prefeferivano giocare con lui piuttosto che con il computer, ed il motivo era che lui era più facile da battere. Tutto questo lo aiutò molto, tanto che dopo alcuni anni era già diventato un buon giocatore, e fu chiamato alla corte dell'imperatore romano come addetto alla sala giochi. In realtà le reali intenzioni di chi quel giorno si preoccupò di chiamarlo a corte erano di farla finita con la sua inutile esistenza, ma quando l'imperatore vide come giocava (e soprattutto che vide che Sargon non avrebbe mai potuto umiliarlo) si innamorò di lui e decise di tenerlo a corte. A corte la vita non era facile, e poi non c'era mai tempo, visto che c'era sempre qualcuno che voleva giocare a scacchi, e così Sargon decise di arruolarsi nelle guardie pretoriane e di fare qualcosa di più serio. Decise di abbandonare definitivamente gli scacchi solo due anni dopo, e mise la testa a posto, anche se gli rimase quel nome, che rimase per sempre a testimoniare la sua prima umiliante sconfitta: il gioco degli scacchi lo aveva battuto per sempre... ma non valeva la pena di preoccuparsene... in fondo un gioco non è una cosa seria... (se uno ha perduto, almeno!) Caratteristiche del personaggio Nome: Sargon Cognone: Chess Età: 32 anni Data di nascita: Lingue parlate: romano, babilonese (numerosi dialetti) e buone conoscenze di altre lingue usate da alcuni popoli dell'impero: germanico, celtico, egiziano, cartaginese, cretese nonché molte lingue parlate nell'africa nord-orientale. Corporatura: Corporatura non eccezionalmente robusta, anche se i lunghi anni di duro addestramento hanno dato il loro contributo. La pelle, anche se non completamente scura, è in grado di difendersi ottimamente dai raggi del sole, grazie ad un'incredibile velocità di colorazione. Sargon è ambidestro, e quindi è in grado di scrivere (con calligrafie diverse) sia con la destra che con la sinistra. Sargon ha sempre cercato di "tenere nascosta" questa sua capacità, scrivendo in pubblico solo con la destra. Malattie infantili: morbillo e pertosse. Istruzione: Istruzione sostanzialmente a base umanistica. Sargon è sempre stato particolarmente interessato alle lingue e a tutto ciò che ha avuto attinenza con la comunicazione (verbale e non). L'interesse per la magia è infatti nato inizialmente proprio per questa funzione "empatica". Sargon per anni è andato a ricercare in tutte le biblioteche dell'impero qualsiasi testo che riguardasse riti magici, consentiti e non (su questi ultimi in particolare la ricerca era mirata a come difendersi). Sargon è particolarmente istruito su molte scritture antiche, ed è particolarmente interessato all'archeologia, tanto che nella sua casa ha una collezione di antichi reperti di notevole valore. Altro interesse di Sargon sono le tattiche militari di schieramento delle struppe durante il combattimento. Fin da bambino sapeva a memoria tutte le migliori tattiche usate dai romani (e dai loro nemici) durante il combattimento. Per quanto riguarda il combattimento è piuttosto abile (notevole se consideriamo che si tratta di un augure), anche se non ha una grande resistenza fisica, e quindi non è in grado di sopportare attacchi troppo violenti: l'agilità nel combattimento è la sua prerogativa principale. Particolarmente abile anche nei giochi di società, a stare a contatto con le persone, a orientarsi all'interno di città sconosciute, e a cogliere al volo le occasioni in città. In caso di vera necessità, è anche in grado di svuotare le tasche di chiunque (magari con lo scopo di scoprire nuove informazioni sulle persone derubate). A causa del suo notevole carisma, riesce ad impresisoneare favorevolmente chiunque, ispirando fiducia nella propra persona, ed in particolare il suo parlare istruto ma chiaro riesce a dargli un fascino irresistibile sia nei confronti delle persone colte ed istruite che nei confronti di quelle meno colte. Si racconta che da bambino vendeva con successo fumo agli altri bambini, ed ai loro genitori quando questi venivano a protestare. Domicilio: Ha una casa a Babilonia, molto grande e dotata di un giardino pensile!!! I genitori vivono nella stessa casa, al centro di Babilonia. I genitori non sono mai stati particolarmente ricchi, ma la riconoscenza per alcuni lavori svolti da Sargon permette alla famiglia di avere questo alto tenore di vita. "Carriera": Sargon non ha goduto fin dall'infanzia dell'amicizia e dei favori dei pontenti del luogo, ma si è conquistato questi favori grazie a numerosi servigi resi all'intera collettività: era ancora adolescente quando senza una particolare preparazione magica, riusciva già a scorgere il futuro ed il passato, con vantaggio dell'intera Babilonia. L'istruzione ha certamente accresciuto questa sua capacità, ma ogni anno che studiava i suoi progressi erano sempre maggiori di quelli dei suoi coetanei. Entrò nel corpo della guardie pretoriane con il massimo dei 'voti' e partecipò ad alcune campagne di esplorazioni. Si fece notare per la sua notevole preparazione magica e per la sua capacità di mantenere il controllo in qualsiasi situazione. Entrò nella Cors Arcana due anni dopo essere entrato nei pretoriani.