VI Ciclo: Interconnessioni dinamiche. Strutture gerarchiche e 

modelli intelligenti

Quindicesima Lezione:  interconnessioni dinamiche.

 

 

Leonardo 5

Quinto fondamentale quesito. Abbiamo già visto come si fa a trasmettere dei dati "tridimensionali" a distanza. E abbiamo individuato il fatto che le domande interessanti appartengono a due famiglie:

A. Capire un formalismo forte per generare oggetti 3d (lo abbiamo visto nella Lezione 13) 
B. Trovare un sistema intelligente per trasmettere (gestire, organizzare, le informazioni)

In questa lezione parleremo solo di questo secondo punto. La soluzione è basata su questa semplice invenzione. Apre una miriade di conseguenze importantissime in tante aree: è Efficiente, è Intelligente, è Interattivo

Interconnessione dinamica:

Quello interessante in 3D e vedere come si strutturano interamente delle strutture che contengono dati intelligenti. Nella lezione tredicesima avviamo visto come si potevamo mandare informazione, ad esempio di cinque cubi. In quel caso ogni cubo aveva la sua descrizione e poteva essere duplicato ed essere descritto nuovamente, o vero si duplicava il modello ogni volta descrivendo la sua shape.

Per fare un sistema più intelligente ancora e interattivo, si cerca di avere meno informazioni rendendo il tutto più veloce. Per essere possibile questo, invece di mandar una shape mando un "blocco base" (cubo base).  A questo punto il blocco e possibile piazzarlo nello spazio. In Cad per fare questa operazione ci chiederà di fare dei passi "logici e congruenti" con la natura del blocco, ad esempio ci chiederà tre parametri: scala, localizzazione x y z e la su rotazione.

Il passo logico e veloce e quello che a Leonardo, non li mando l'informazione di cinque cubi, invece li mando soltanto un blocco, dicendole di moltiplicarlo (duplicare) cinque volte. Questo è un salto molto grande concettualmente, gia che il Cad a questo punto ci da la possibilità di lavorare sia nel analisi critica che in quello della progettazione. Qui avviamo guadagnato un livello di efficienza.

In realtà questo livello di efficienza e il 1% del totale che posso guadagnare. Comunque gia e possibili stabilire una sintassi (linguaggio vero e proprio), creare librerie, dal blocco madre fare griglie in discendenza, creare mondi complessi, modificare la struttura dinamicamente. Prima per modificare i cinque cubi, doveva andare a cambiare ogni uno, adesso modificando il blocco madre verranno modificati interattivamente i suoi "figli".

Questo meccanismo anche mi permette di cambiare a sua volta y "figli" come voglio, e diversamente fra di loro. Questo tipo di intelligenza è utilizzato per i rendering, programmi di animazioni, ecc, perché è possibile creare delle gerarchie fra le madre e i suoi figli ( se la madre e modificata i suoi figli anche saranno variati, e forse non tutti della stessa forma).

Per riassumere il concetto,  adesso descrivo il cubo base e le tre coordinate dei nuovi cubi; gia non più la descrizione dei cinque cubi.

Introducendo il concetto di blocco base, in Cad vediamo la sua natura. Quando lo inseriamo se dice che questo si trova in una istanza, essendo questa non modificabile. Solo sarà possibile questo passaggio se rompiamo il suo rapporto con il blocco base. A questo punto è possibile creare una gerarchia più o meno intelligente e interattiva, sempre avendo idea dell'organizzazione del progetto. Cosi si creano delle famiglie e sotto famiglie chiamate diversamente e che interagiscono e dipendono fra di loro, o vero le istanze sono una primitiva dell'altra e formano delle gerarchie. Cosi è possibile nascondere dei elementi, modificare, arricchire ecc, e la gerarchia sarà istantaneamente modificata, c'è una interazione continua. Questa interazione è possibile inserendo dell'istanze una dentro dell'altra e modificarla successivamente.

Adesso e possibile arrivare al progetto indagando e studiando le varianti in modo interattivo. Per questo la parola chiave "modello" vista nel foglio elettronico, viene applicata nello stesso modo, pero in questo caso i dati dinamici fanno riferimento alle figure e forme tridimensionali. A questo punto si è acquisiti un altro livello che chiamiamo intelligenza.

Come la trigonometria per la piramide e la prospettiva per il rinascimento, questo nuovo paradigma è non solo per raffigurare, progettare architettura o pensare un nuovo mondo, se non che ha la capacita di progettarsi a se stesso dentro la sua propria intelligenza. Questo rapporto biunivoco, non ci da una risposta, se non una struttura che noi stessi dobbiamo indagare e utilizzare. Ci troviamo davanti a una interattività progettuale.

 

Leggi L'esperienza delle Nicchie

Leggi Strutture gerarchiche nel Danteum

 

 

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