I Ciclo: L'impatto dell'informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea. Il World Wide Web

Quinta Lezione: Affermazione n.estetica

 

Come nascono e quali sono i fermenti che crearono i nuovi modelli architettonici?.

Oggi ci misuriamo a loro, pero vogliamo abbattere quelli dell'industria, per quello dobbiamo sapere "creare" un nuovo paradigma dell'architettura dentro della società.

Gli intellettuali e i più avanzati del pensiero nel 800', non si sono resi conto del mondo diverso che li circondava, bensì i pittori. Cosi si apre un occhio diverso del paesaggio industriale, urbano e non. Necessariamente non si vede l'industria per dipingere un paesaggio industriale. I pittori scoprono una tecnica che si può chiamare "cogliamo l'attimo" (impressionismo), o vero immagini dinamiche con la tecnica della scomposizione e la vibrazione davanti ad un mondo che passa. C'è l'idea che il rinascimento è passato, non più la città ideale rinascimentale, si una città dinamica e fatta di sovrapposizioni.

                                           

   Cezanne 

 

         Cezanne Putto

Cezanne pittore della seconda meta del 800' è impressionista, ed è caratterizzato per frammentare l'immagini. Pero dall'altra parte, se impone il rendere presente i volumi pur usando la frammentazione della immagine.Come faccio a dare l'idea simbolica?, progettare pero alla stessa volta far vibrare  e frammentare l'immagine?. Lui teorizza che tutto si può condurre a forme primarie, cilindro, quadrato, ecc. Per quello rappresenta il suo mondo mediante quelle poche forme. Se io mi muovo come nel rinascimento, ho una idea sintetica del insieme, qui  si tratta di una forma analitica. Si mi muovo cosi, faccio una composizione di disgiunzioni tendete a rompere idee prospettiche. Cosi beffa la prospettiva pero non la scarta, è usata analiticamente. Rafforza il concetto, usando colori vivaci. Per questo non c'è tanto una idea sintetica, se no analitica partendo dagli obbietti, dalla forma primaria logica e a volte con delle forzature. Questo tipo analitico di procedere, avrà un peso forte per l'architettura che si stava per sviluppare.

                                                         

                                          Picasso Demoiselles d'avignon 1907

Avviene che nelle avanguardie del 900', nasce l'idea che l'arte è negativa, distruttiva come dice Picasso. Lui voleva rompere con il classico. Cezanne ancora usava la prospettiva forzata, ancora rimaneva qualche legame con il passato. Invece Picasso usava non lo bello, ben si lo brutto tanto da impattare.

Nel 1914 si vede una accelerazione molto grande con il Art Nouveau. Nasce cosi una idea del futuro grazie alla distruzione della guerra. Pero nel 17' nasce il Neoplasticismo con Theo Van Doesburg e pittori come Mondrian. Tutto questo si solidifica con la scuola Bauhaus, li comincia a mettersi in crisi tutte le parole chiavi del rinascimento. Si cambia, invece della chiesa si vede la casa pubblica.

Il modello industriale

                                                          

1) Il programma. Bauhaus (casa della costruzione), Walter Gropius fu il direttore e il rivoluzionario della scuola, che aveva un carattere artigianale e di accademia. Lui la diresse con una certa liberta e con una chiara disciplina di laboratorio. Questa nasce come scuola di disegno, non come scuola istituzionale, per quello cera liberta. Gli studenti che frequentavano appartenevano a una sotto cultura, e questi dormivano dentro. Era una scuola "comunità", si voleva creare una idea del creare secondo la meccanica. Questo tipo di atteggiamento de forte rinnovamento ed ideali nuovi, cominciò ad entrare in collisione con la società di Weimar 1925, tanto è vero che furono cacciati dalla loro città. Così che si trasferiscono ad un'altra, e sono accolti dal consiglio comunale di Dessau, dove nasce la nuova scuola ed edificio di Gropius. Questo trasloco provocò una crisi de re-inizio.

                         

2) Al riguardo della costruzione, gia non era come prima una tecnica lapidea continua, bensì nasce la discontinuità grazie al cemento armato che divide gli sforzi in due (cemento e ferro, la discontinuità è organica). Questo nuovo materiale dell'industria che era obbiettivo, gli architetti cercano di passarlo a qualcosa di estetico, come lo fa Le Corbusier. Adesso i "pacchetti" della casa si possono separare, essendo questo una grande rivoluzione.

3) Il concetto di città va verso la zonizzazione, verso la espansione. Prima La città erano chiuse da episodi prospettici ed eclatanti. Adesso si cerca di ottimizzare i meccanismi della città, per questo viene divisa  in zone e fasce (fascia industriale, avit'azionale, direzionale, di riposo, ecc.). L'esercizio continuava ottimizzando ogni fascia, nella densità, quantità ecc. Meccanismo che girava come un orologio, dove a ogni fasci corrispondeva un momento della giornata e dove succedeva qualcosa. Simulando cosi una catena di montaggio.

                                   

4) La visione della forma. Lo stesso edifico del Bauhaus suggerisce l'apertura di una città. Non più l'edificio chiuso, e non più dipendente del suo lotto. Proprio con una forma analitica, ricorda Cesanne, si slacciano uno dal altro. Elementi primari ricomposti da una legge, è un vero analisi. Gia non più una visione prospettica e sintetica, se no l'acquisizione della costruzione frammentaria che nasce come sommatoria astratta. Figurativa (nel rinascimento) era lavorare attraverso elementi chiari e riconoscibili. Qui sono astratti, dove non si riconoscono gli elementi. La finestra passa a chiamarsi asola, bucatura, ecc., assumendo il ruolo di finestra, ma la causa della loro esistenza è astratta.

5) Simbolismo della comunicazione. Il sistema industriale, non parla d'altro che della  sua propria funzione, per quello è un sistema obbiettivo. Non sono valori simbolici come nel rinascimento, l'architettura è dentro della meccanica del funzionare bene, e in quanto meglio lo fa più è riuscito il suo compito. Non più il processo di prendere una forma primaria e calare dentro la sua funzione.

6) Concetto di disegno. Non si parte più tipologicamente e dentro si mettono le funzione, bensì si cerca la ottimizzazione della funzione, l'ideale. La logica analitica di partire da elementi primari, paso al pacchetto o vero tipologia funzionale. Sono meccanismi che partono dall'interno e che arrivano all'esterno, no con la logica del insieme, se no analiticamente e razionalmente tutto sotto la logica. Per capire, è lo stesso ragionamento che quello della città, pero qui nel edificio, zonizzazione. Essere obbiettivo era l'ideale.

 7) Plus one, o catalizzatore. Il catalizzatore da "l'estetica e la ragione" e in questo caso permetteva di tradurre il linguaggio della funzionalità. Questo era la trasparenza, prima lo era la prospettiva. E' tutto un modo di vedere.

TIPOLOGIA
Prima la tipologia e poi le funzioni dopo le funzioni e poi la tipologia

COSTRUZIONE DELLA CITTA E DELLO SPAZIO
Edifici inseriti in una griglia predefinita
 

COSTRUZIONE
Struttura portante continua Struttura portante per punti e maggiore flessibilità

Programmi d'uso
Gli edifici si differenziano funzionalmente e tipologicamente tra di loro: chiesa, scuola, casaÖ
Ý
VISIONE
Basata sulla prospettiva e sul proporzionamento Basata su meccanismi che si muovono con sistemi di assemblaggio frammentati e dinamici (cubismo, neoplasticismo)

DIFFERENZIAZIONE DEI SAPERI
Ingegnere/architetto
 

Il Cambiamento di tutti i parametri e la trasparenza

*  Leggi La rivoluzione Informatica 

*  Vai al LinkAutore: Giorgia Meschini.

 

 

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