NINlist #65
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Ciao ragazzi, spero che chi non è potuto venire al concerto abbia almeno potuto vedere lo special su TMC2 che vi segnalavo ieri.
Tratti dal concerto di domenica sono stati presentati "march of the pigs", una piccola intervista a Trent e "Head like a hole".
Forse presenteranno altro materiale anche nella seconda parte dello special, che dovrebbe andare in onda fra un paio di settimane... stay tuned!

Ed ora le impressioni di Matteo D.C.:

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Date: Wed, 12 Jul 2000 01:28:11 +0200

Subject: Concerto

   Ciao Zebo
sai poi neanche io ci sono andato al punto di ritrovo...
io ero qualche metro più in là, sotto Robin Finck, e non mi sono spostato...
 
anche perchè qualche metro più indietro si alzavano di quei polveroni paurosi!
 
:
 
Sono arrivato verso le sei del pomeriggio, stava suonando carmen consoli...
non riesco a sopportare quel suo cantare singhiozzando!   [ 6 scarso ]
 
ho visto i litfiba... mi sono fatto due risate a vedere che c'erano da si e no 100 persone davanti al palco e altre 29.000 sedute o in giro che dicevano frasi del tipo:
... senti che merda ....
... ma non si vergognano a cantare le vecchie canzoni dei litfiba ...
... ma guarda che montatura ....
... basta, andate fuori dai coglioni ....
                 ( quest'ultimo ero io :-))) )  [ 2 scarso ]
 
poi hanno suonato i CSI, che sono a mio parere carini, ma non ci ho fatto molto caso... [ 6 e mezzo ]
     ( tra parentesi, ho beccato i giornalisti di rai tre che facevano il collegamento in diretta con il concerto proprio mentre suonavano loro.. strana coincidenza).
 
Skunk Anansie li ho apprezzati, hanno una bella presenza sul palco, trasmettono molto al pubblico, e poi hanno loro stessi dimostrato di apprezzare i fans italiani; la cantante si è sforzata di spiaccicare qualche strofa di canzone in italiano, e poi è venuto fuori anche il duetto con il cantante dei Prodigy; montatura o no   il risultato è stato buono [ 8 pieno ]
 
Per Alanisse morisette non trovo le parole; tempo fa io mi ero anche coprato il suo precedente album, ed anche se poi l'ho rivenduto, ci trovavo qualcosa di originale e piacevole.
Ma porco cane ogni cazzo di canzone la tiravano lunga 10 minuti, con assoli, ponti e finali strumentali che non centravano niente; cercava in tutti i modi di storpiare parole già di per se inconcepibili intrecciandosi la lingua in tutti i modi possibili.
Ho trovato l'uscita e rientrata per il bis di tutta la band una cosa da impiccagione, come se fosse l'artista finale della serata! Una persona dietro di me giustamente commentava :"varda che spandi-merda" (guarda sono proprio dei cospargitori di sterco).    [ 4 ncs = non ci siamo ]
 
Poi sono arrivati dei coglioni tutti sporchi, nessuno li conosceva, erano scritti in piccolo sul biglietto,
Naiinnn innncccc Nnnnnnailsssss come disse un distratto e disinteressato presentatore.
E chi cazzo sono ? tra parentesi suonano soltanto un'ora, mezzora in meno dei due gruppi principali,
cosa li hanno chiamati a fare, se alla fine neanche gli organizzatori gli hanno dato importanza ?
Ah, serve a scremare la folla e mandarla via a scaglioni;
Sarà contento il Sig Reznor.
A   Mr. Autodistruzione  infatti non frega poi molto. mi pare di aver letto che a lui non piace andare in tour, lo fa solo per pubblicizzare i propri dischi.
Sul palco tira una brutta aria; questo è l'ultimo concerto di una serie che lui e la sua band hanno fatto in giro per l'europa tra varie manifestazioni; vento di tempesta, infatti penso che alla fine del concerto non ci fosse un solo strumento ancora integro...
Sale sul palco il batterista, comincia a suonare; arriva il Sig. Reznor,
assale il microfono e canta. Nelle loro facce si legge subito "questo è l'ultimo concerto, adesso mi sfogo, stasera spacco tutto, just for the fuck of it!
 
Le canzoni si susseguono a ritmo incalzante, e mano a mano che la band si rende conto che il mega pubblico sono al massimo duecento persone, cominciano a volare bottiglie, vaffanculo e quant'altro; non si può proprio biasimarli visti gli stadi che riempiono in paesi come il giappone o l'australia (non cito l'america per ovvi motivi).
 
Mi chiedo ad un certo punto se questo lui già non lo sapesse; ha messo in scaletta molte canzoni dei vecchi album, cose che difficilmente si conoscono, e questo lo sa. Vuole spiazzare il pubblico, dire "ehi cazzoni queste non le conoscete ah? "
Alcune parole nei testi le cambia, alcune frasi le allunga e le accorcia; lo si può vedere ridere mentre canta "it doesn't make you feel better" (march of the pigs) guardando tutti i coglioni che sbagliano il tempo;
lo si vedere scuotere la testa affranto quando in hurt, la canzone conclusiva, lui cerca di creare un'atmosfera ed il coglione del pubblico comincia a battere le mani a tempo...
 
Per chi c'era a Milano: ha fatto la sua scaletta, ha detto grazie e se n'è andato, niente di più... 
 
Per sua/loro sfortuna, la loro performance crea l'effetto contrario: sono travolgenti, devastanti, creano un'atmosfera assolutamente speciale, e molte persone conoscono anche le vecchie canzoni, e cantano.
Mi sento fortunato ad essere lì.
 
Prima dell'ultima canzone, se non ho capito male, dice qualcosa del tipo: "pensate che io sia uno a cui piace andare in tour, vedere la gente che mi chiama, che canta le mie canzoni ? vi sbagliate;
questo è l'ultimo di una serie di concerti che abbiamo fatto; per un bel po' non ne faremo altri."
 
Mi chiedo se forse non sia l'ultimo che vedrò...
 
A due giorni di distanza dal concerto non riesco ancora a capire come mi sento;
     
        amareggiato, perchè alla fine Trent Reznor crea musica solo per se fregandose di tutti, per primo del  pubblico che lo adora, e che si venderebbe l'anima al diavolo per vederlo ed ascoltarlo ancora (me compreso).
 
        felice perchè ho visto cantare il mio idolo, uno dei più bei concerti della mia vita, perchè hanno suonato da dio e hanno messo la loro anima in quelle canzoni.
 
 ???
 
 
kaioh.mat@tiscalinet.it
 
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Data ultimo aggiornamento: 11/08/00

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