NINlist #112
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Date: Mon, 18 Sep 2000 00:23:05

From: Matteo D.C.

Subject: italiani ?


mmm....
 
Ehi Florence,
 
ma come ti permetti?
e ANTONELLO VENDITTI dove lo mettiamo ?
e BAGLIONI ?
e COCCIANTE ?
 
 
a parte gli scherzi,
a me piacciono molto e mi sento di consigliare:
 
Afterhours,    tutti e 3 i dischi;
Bluvertigo      solo metallo non metallo (il secondo),
Uzeda           tutto ma proprio tutto quello che hanno fatto !!!
Wolfango      la corista è di un altro pianeta...
 
adesso come adesso non mi viene in mente altro ...
 
ciao !
 
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Date: Mon, 18 Sep 2000 10:38:53

From: Marijane

Subject: Video...


Ciao,
come new entry in mailing list magari sto affrontando un argomento di cui avete parlato e riparlato, ma mi è capitato, sfruttando i tempi morti qui in uffici, di riuscire a scaricare alcuni video dei NIN.
Non guardo quasi mai MTV, non mi piace molto la televisione nè stare in casa, ma immagino che esistano versioni censurate e non censurate di questi video. Vi dico che la prima sensazione è stata abbastanza scioccante, alcune immagini sono davvero forti.
In particolare mi riferisco al video di Happiness In Slavery.
L'avete visto? Cosa ne pensate?
Baci a tutti
M.
 
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Confermo la tua impressione, diversi video contenuti in Closure lasciano senzazioni MOLTO forti... :-)


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Date: Mon, 18 Sep 2000 17:17:51

From: Alberto V.

Subject: "il domani non conta, viviamolo oggi"


Ciao tutti,
mi sono in effetti accorto anch’io che ho iniziato a
rispondere a tutto e a tutti rischiando (cosa che
infatti si è purtroppo verificata) di fare la figura
del presuntuoso (o più semplicemente del palloso). In
realtà non è che voglia dimostrare di saperne di
musica perché in tal caso starei zitto visto che ogni
mio parere viene costantemente contraddetto ma il
fatto è che a lavorare, a volte, mi annoio troppo (e
non sopporto la mia collega di ufficio per cui non
posso/non voglio fare quattro chiacchiere con lei),
quindi scrivere alla NINlist è un modo interessante
per discutere di musica (cosa che non riesco a fare
con i miei amici e amiche visto che nessuno di loro
conosce NIN, ecc…), trascorrere un po’ di tempo in
ufficio e coltivare conoscenze via web (del resto a
casa non ho il pc, infatti al sabato e alla domenica
non riesco a scrivere). Tuttavia prometto che cercherò
di diradare le mie apparizioni sulla NINlist (non sarà
facile, io sono un “perenne presenzialista” anche
nella vita quotidiana: devo essere a quella festa, o
in quel locale, ecc…non riesco a liberarmi di questa
schiavitù).

per Matteo DC:
io cerco di esprimere opinioni personali e quindi
anche la NIN 105 lo era; il fatto di esprimere
opinioni per iscritto a volte può dar un’idea più
aggressiva e “sputa-sentenze” di quanto non lo sia in
realtà.

per Flo:
hai centrato il punto. secondo me non è facile
riuscire da soli a farsi delle opinioni su tutto e
quindi leggere recensioni e riviste è inevitabile (in
realtà leggo Rumore, sfoglio Mucchio Selvaggio e
Rockerilla, e consulto costantemente www.scaruffi.com,
e www.rockol.it ). Peraltro i libri che sfoglio
quotidianamente sono appunto la Storia del rock vol 5
e 6 di Piero Scaruffi, quindi…..(da lui ho senza
dubbio preso l’abitudine di esprimermi in un modo che
a volte può dar l’impressione di sentenziare).
Sia detto per inciso, mi trovo spesso in disaccordo
con le opinioni di Scaruffi, Sorge, ecc….quindi non è
che io faccio miei i loro pareri, semplicemente li
considero pareri comunque autorevoli, fatti da gente
che di musica ne ha ascoltata molta più di me e da
molti più anni di me.
Secondo me dire che per 20 anni un gruppo ha sfornato
dei bellissimi singoli (in sostanza era il succo del
mio discorso sui DM) non è svalutare il gruppo, anzi.
Non a caso i DM forse saranno tra i 10 gruppi degli
’80 che rimarrano nella storia.
A mio parere ci sono quattro band italiane da salvare
attualmente: Diaframma (la miglior band italiana in
assoluto), Marlene Kuntz, Disciplinata (i più
sottovalutati, ma tanto non esistono più da anni),
G.G. (non ho il coraggio di scriverlo intero ma temo
abbiate capito).
Viceversa le band italiane che non capisco perché
abbiano così successo di critica e pubblico: Subsonica
(più di tutti), Bluvertigo (i più presuntuosi), Super
B (a me sembrano degli incapaci), forse Punkreas
(musicalmente non mi dicono granché mentre sulla loro
onestà e autenticità non discuto però non può essere
sufficiente per farne delle star dello ska-punk
italiano).
Un saluto solo a quelli che non skippano Fragile
(tanto sembra che schippi solo io quindi credo/spero
di non aver escluso nessuno…).
Alberto V.

PS: il singolo “We’re in this togheter” l’ho citato
(scrivendo “forse imprescindibile” senza nessuna
voglia di sentenziare alcunché) perché (e l’ho
scoperto solo da poco leggendo il libro coi testi
tradotti dei NIN) credo sia l’unico supporto Cd che
contiene appunto i due pezzi presenti nella scaletta
del vinile di FRAGILE e non nel Cd (e questo fatto lo
rende appunto particolarmente appetibile visto che
evidentemente non sono semplici lati B ma dei pezzi
veri e propri).

PS 2 : che poi ci siano in generale dei lati B spesso
migliori di pezzi inclusi negli album è altrettanto
vero. (il caso più eclatante, a mio avviso, sono gli
splendidi lati B dei singoli dei Cure, contenuti nella
versione su nastro di Standing on the beach) ma questo
è un altro discorso.

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Date: Mon, 18 Sep 2000 21:15:11

From: Francesco

Subject: REMIX...


Mi sono divertito come un matto...   :-D
 
Questo è il mio remix, anche se definirlo tale mi sembra eccessivo...
 
BIG TRENT perdono...   
 
http://www.beatnik.com/cgi-bin/gg_rtvr.cgi?L=E&m=3044280323
 
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Bella l'idea di questi remix.. chi ha creato il suo è caldamente invitato a segnalarlo in lista... alla fine voteremo il + bello! :-)



Data ultimo aggiornamento: 16/10/00

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