Largo Carlo Felice

Monumento a Carlo Felice

Carlo Felice di Savoia fu il vicerè di Sardegna dal 1799 al 1821, con un intervallo tra il 1806 e il 1820. Quando nel 1821 suo fratello Vittorio Emanuele I rinunciò al trono, Carlo Felice divenne re al suo posto. Durante il suo regno prese importanti decisioni per la nostra isola: riorganizzò la scuola, permise ai proprietari dei campi di recintarli, fece costruire nuove strade come quella che ancora oggi collega Cagliari a Porto Torres e che per molti anni è stata chiamata "Carlo Felice" (oggi è la SS. 131). La statua del re fu progettata dallo scultore Andrea Galassi e poi realizzata in bronzo nel 1829. Non si sa per quale motivo, però, il monumento fu messo dove lo si può vedere oggi solo nel 1860. Sul piedistallo di marmo, disegnato dall'architetto Gaetano Cima, c'è una scritta che dice che dal

punto dove sorge la statua comincia la via che porta da Cagliari a Porto Torres. In realtà, il vero inizio della strada è segnalato da una colonna con sopra una sfera ed una piccola piramide che si può vedere qualche metro più su della statua, nella piazza Yenne.