Edison, Thomas Alva (Milan, Ohio 1847 - West Orange, New Jersey 1931), inventore statunitense; segnò profondamente lo sviluppo della società moderna con una lunga serie di invenzioni e oltre mille brevetti, tra i quali la lampadina elettrica, la dinamo, il microfono.

Frequentò la scuola solo per tre mesi a Port Huron, Michigan, e a 12 anni iniziò a vendere giornali sui treni della Grand Trunk Railway, dedicando il tempo libero ai suoi primi esperimenti con apparecchiature elettriche e meccaniche. Nel 1862 pubblicò un settimanale, il "Grand Trunk Herald", che stampava in un carro merci adibito a modesto laboratorio. Per aver salvato la vita al figlio di un funzionario delle ferrovie, gli fu insegnato a telegrafare e mentre prestava servizio come telegrafista inventò uno strumento telegrafico a ripetizione per la trasmissione automatica dei messaggi.

Trasferitosi a Boston, Massachusetts, si dedicò completamente all'attività di ricerca. La vendita degli apparecchi telegrafici, via via perfezionati, gli procurò ingenti somme che nel 1876 utilizzò per aprire un piccolo laboratorio privato. Nell'ambito delle trasmissioni telegrafiche, estremamente significativa fu l'invenzione dei sistemi duplice e quadruplice che consentivano di trasmettere più messaggi contemporaneamente su una sola linea. Importante per lo sviluppo del telefono, inventato indipendentemente dall'italiano Antonio Meucci e dallo statunitense Alexander Graham Bell, fu il suo progetto della capsula microfonica a carbone.

Nel 1877 annunciò l'invenzione del fonografo, mediante il quale il suono poteva essere registrato meccanicamente su un cilindro in lamina di stagno. Due anni dopo Edison presentò pubblicamente la prima lampada elettrica, che ottenne notevole successo, e nel periodo seguente si dedicò al perfezionamento delle dinamo per generare la corrente elettrica necessaria all'alimentazione dei nuovi dispositivi. Nel 1882 progettò e realizzò la prima grande centrale elettrica della città di New York.