*** Il rischio incendio ***
La valutazione del rischio__
E' un procedimento di stima dei rischi di danno per la salute e la sicurezza dei lavoratori, come può
considerarsi l'eventualità di un incendio, derivanti dall'espletamento delle loro mansioni e connesso
all'esistenza o al verificarsi di fattori pericolosi.
È lo strumento, che consente al datore di lavoro o agli enti preposti di individuare le misure di
prevenzione adeguate e di pianificarne l'attuazione, il miglioramento e il controllo al fine di verificarne
l'efficacia e l'efficienza.
La Direttiva CEE definisce PERICOLO, una proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore
avente il potenziale di causare danni alle persone o all'ambiente.
Il termine RISCHIO è invece usato per indicare la probabilità che, nelle condizioni di impiego e di
esposizione, il pericolo si concretizzi in danno.
Analiticamente il Rischio è riconducibile ad una formula matematica data dal seguente prodotto:
R = F x M
F = frequenza, ovvero la probabilità che si verifichi l'incidente
M = magnitudo o entità del danno conseguente ad un incidente
La reazione di combustione__
La reazione di combustione, consiste in una reazione chimica con sviluppo di fiamme e calore, la quale avviene in presenza di tre componenti che si identificano nel combustibile, nel comburente e nel calore, componenti questi che danno luogo al cosiddetto " Triangolo della combustione ".
La presenza contemporanea di questi tre fattori ai fini della reazione di combustione è fondamentale, in
quanto la mancanza anche di uno solo di questi elementi rende impossibile la reazione stessa.
Affinché la combustione abbia luogo, è necessario che vi sia un innesco e cioè un qualcosa che attivi la reazione a catena che vede coinvolti i tre elementi fondamentali.
In base a delle rilevazioni statistiche nell'ambito delle attività produttive, le maggiori cause d'innesco
all'interno delle strutture sono quelle rappresentate nel grafico sotto riportato.
Azione antincendio__
L'azione antincendio all'interno di una struttura produttiva, viene eseguita tramite sostanze estinguenti idonee in base alla classe dell'incendio (vedi tabella), utilizzando vari dispositivi come gli estintori, le reti di idranti, ed i sistemi automatici.
TIPO DI INCENDIO | SOSTANZA ESTINGUENTE |
Fuochi di classe "A" Materiali solidi con produzione di brace | Acqua, schiuma, anidride carbonica Polvere polivalente, alogenati |
Fuochi di classe "B" Combustibili liquidi o liquefattibili | Schiuma, anidride carbonica Polvere polivalente, alogenati |
Fuochi di classe "C" Incendi di gas infiammabile | Acqua nebulizzata, anidride carbonica polvere polivalente, alogenati |
Fuochi di classe "D" Incendi di sostanze chimiche | Anidride carbonica e polveri speciali |
Fuochi di classe "E" Fuochi derivanti da apparecchi elettrici | Anidride carbonica, polvere polivalente, alogenati |
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