*** Le norme ambientali ***

 D.Lgs. 11 maggio 1999, n.152(in supplemento ordinario n. 101 / l alla G.U. del 29.5.1999 n. 124)__

OGGETTO: Nuovo decreto sulla tutela delle acque

Il recepimento delle due direttive concernenti il trattamento delle acque reflue urbane e la protezione delle acque dall’ inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole ha consentito un riordino complessivo della materia. Ciò è avvenuto attraverso l’emanazione del testo unico sulla tutela delle acque decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, che assume il carattere di legge quadro del settore. Con questo provvedimento viene riscritta completamente la disciplina del sistema di prevenzione e controllo nel settore idrico.

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2.D.M. 18 Maggio 1999(in G.U del 4 giugno 1999, n. 129)__

OGGETTO : Compatibilità elettromagnetica.

" Norme armonizzate in materia di compatibilità elettromagnetica".Pubblicazione, nell’allegato 1 del decreto, dell’elenco dei titoli delle norme armonizzate europee e delle norme italiane corrispondenti in materia di compatibilità elettromagnetica. Secondo l’articolo 6 , comma 1, lettera a) del D.Lgs. 12 novembre 1996 n..615, si presumono conformi ai requisiti di protezione in materia di compatibilità elettromagnetica quegli apparecchi che soddisfano le norme nazionali che traspongono le corrispondenti norme armonizzate europee.

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3.D.M. 21 aprile 1999, n.163(in G.U. dell’11 giugno1999, n 135 )__

OGGETTO: Regolamento recante norme per l’individuazione dei criteri ambientali e sanitari in base ai quali i sindaci adottano le misure di limitazione della circolazione.

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4.D.M. 13 maggio 1999__

OGGETTO : Nuove norme per le emissioni da veicoli a motore.

Con il suddetto decreto viene recepita nel nostro paese, la direttiva europea sull’ adeguamento al progresso tecnico relativa all’inquinamento atmosferico da emissioni dei veicoli a motore.

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5.D.Lgs. 22 maggio 1999, n. 174__

OGGETTO : Nuove sanzioni nella valutazione dei rischi delle sostanze.

Per una piena applicazione del regolamento CEE n. 793/93 relativo alla valutazione e al controllo dei rischi presentati dalle sostanze esistenti , è stata introdotta dal D.Lgs. n. 174/99 una serie di sanzioni amministrative. Sono previste sanzioni pecuniarie comprese fra i cinque e i sessanta milioni di lire per la mancata comunicazione delle informazioni richieste dal regolamento. E’ inoltre imposto il divieto di commercializzazione del prodotto in esame fino a quando le stesse informazioni non siano opportunamente fornite.

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6.Raccomandazione del Consiglio UE del 12 luglio 1999, 1999/519/CE(in GUCE del 30.07.1999, legge 1999)__

OGGETTO: Limiti ai campi elettromagnetici

"Limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 a 300GHz".

E' necessario che gli Stati membri adottino un quadro di limiti fondamentali e di livelli di riferimento, nonché le misure relative alle sorgenti o alle attività che determinano l'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici.
Essi dovranno promuovere e valutare le ricerche nel settore dei campi elettromagnetici e della salute umana nell'ambito dei propri programmi nazionali di ricerca.

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7.Decreto Ministero dell'Ambiente 4 agosto 1999(in GU del 16.08.1999 n. 191)__

OGGETTO: Determinazione, ai sensi dell'art. 41 comma 10bis del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22, dell'entità dei costi della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio in vetro a carico dei produttori utilizzatori, nonché delle condizioni e le modalità di ritiro dei rifiuti stessi da parte dei produttori".

Il COREVE (Consorzio recupero vetro) è tenuto a ritirare i rifiuti ed imballaggi in vetro provenienti dalla raccolta differenziata effettuata dalla P.A.. I Comuni sono tenuti ad organizzare la raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio in vetro.

Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi di raccolta in termini di efficacia e qualità il CONAI garantisce che siano realizzati, in collaborazione con i Comuni, attività ed interventi formativi e sensibilizzazione. 

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8.L. 17 agosto 1999

(in G.U. del 20.08.1999)__

OGGETTO: PROROGA PER LA DENUNCIA DEI POZZI

Sono stati riaperti i termini per la denuncia dei pozzi esistenti, qualunque sia l'uso cui essi sono adibiti. Si prevedono altresì una sanatoria nei confronti degli utenti inadempienti, il differimento dei termini per gli scarichi degli impianti di trasformazione dei prodotti ittici e sulla tutela del registro dei prodotti fitosanitari.

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9.D.Lgs. 334/1999 in attuazione della direttiva 96/82/CE (Seveso Bis)__

OGGETTO: CONTROLLO DEI PERICOLI DI INCIDENTI RILEVANTI CONNESSI CON DETERMINATE SOSTANZE PERICOLOSE

Il nuovo decreto si pone il fine di assicurare livelli sempre più elevati di protezione della qualità dell'ambiente e della salute umana, mediante un sistema più coerente ed efficace di prevenzione. Il raggiungimento di questo obiettivo viene perseguito attraverso un diverso approccio al problema, ciò che ora diviene maggiormente rilevante, non è più l'attività industriale, bensì la presenza di specifiche sostanze p preparati che sono individuati per categorie di pericolo e in predefinite quantità.

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10.DECRETO 10 novembre 1999 - Concentrazione massima ammissibile per il parametro Vanadio nelle acque destinate al consumo umano. (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 277 del 25 novembre 1999)

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11.DECRETO 4 ottobre 1999 - Proroga dei termini di adeguamento dei valori limite di emissione delle polveri relativamente ad imprese di produzione del vetro. (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 del 10 novembre 1999)

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