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"Campo di cardi", acrilico su tela 60x40 (2000)

 

I paesaggi dell'anima di "Balleva"

Questa ravennate che vive in Sardegna da abbastanza tempo per essersi mangiata (con gli occhi?) tutte le ginestre e i boschi, le dune di sabbia candida e il mare, e tutto quello che capitava, fiori compresi (anche cardi), che poi tutto rende con gioia e luce, bene, mi meraviglia. Mi meraviglia la perizia con cui opera, e il senso della misura, così rara discrezione (ma è il suo carattere)...
Valeria ti propone un "giardino incantato" dove non è ancora accaduto nulla, oppure tutto è già capitato, in ogni caso pace e quiete (inquietante?), un invito ad entrare nei suoi quadri. Entrateci!
L'unico avvenimento è il silenzio, pieno, in attesa del rumore che ci piacerebbe fare. E il vento, a volte...
Valeria dipinge paesaggi ariosi e vasti: somigliano ai paesaggi sardi, sono "paesaggi dell'anima", un'anima schietta di romagnola innamorata di questi colori sardi dettati dalla siccità e dal fuoco e dal tempo e dall'amore. Così Valeria spende per acquistare tantissimi gialli, li estrae dal tubetto e li dispone in modo che noi si possa sognare un prato che solo lei conosce. O anche noi?
In ogni caso provate a mettere il suo quadro nella vostra casa, trascuratelo, non dategli importanza. Quel giorno che gira male, guardatelo. Valeria ha da dire molto: parla di sé e degli altri dipingendo le piante e i prati che abitano dentro di noi.

Sergio Vepraio