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TROFEO “LILLI PREVITALI”
7 dicembre 2003
Il
mese di Dicembre, con le luminarie che
illuminano le strade, ci porta verso il clima natalizio, che per i
patiti del ciclocross, coincide con un periodo di sacrificio, specialmente
gastronomico, giacché il periodo pre-natalizio, è vissuto come periodo di
preparazione per le gare titolate, che solitamente iniziano con la prima gara
dell’anno nuovo.
Dicembre
quindi, è anche il periodo dei primi consuntivi, e dell’analisi della
condizione raggiunta.
Arcisate,
paese natale di Daniele Nardello,
apprezzato e stimato professionista, campione italiano professionisti 2001 e vincitore
del Gran Premio di Zurigo, gara di coppa del mondo 2003,
ha ospitato la tredicesima prova del gran prix “GHIDONI”, per la regia collaudata
del gruppo sportivo Veloforma che, con il cross odierno, ha voluto commemorare
la prematura scomparsa di “LILLI PREVITALI”.
Dimostrando
un’eccellente condizione, il super gentlemen “B” Giancarlo Santandrea, dopo
alcuni giri di studio, prende decisamente il comando
della gara, raggiungendo e superando il tricolore Vincenzo Vezzoli, apparso
nell’occasione appesantito, pur
risultando vincitore tra i S.G.”A”, davanti all’onnipresente Beggiora Isidoro,
al quale va riconosciuto il premio regolarità.
Quella
di Arcisate, sarà ricordata come la gara più
combattuta, degli ultimi anni, nella categoria dei gentlemen, i primi quattro
dell’ordine d’arrivo, sempre uniti in pochi metri, si attaccano con alternanza, senza riuscire a fare la
differenza, all’ultimo giro, Francesco Buttò, guadagna venti metri, sembra
l’ennesimo attacco destinato a rientrare, prima Lucio Pirozzini, poi Giuseppe
Guidoni, provano a rinvenire, ma invano, seconda affermazione in quindici
giorni per Francesco Buttò, a braccia
alzate con risicatissimo margine sui compagni d’avventura.
Corsa
insolita, tra i veterani, anche qui i primi quattro dell’ordine d’arrivo, si
danno battaglia per un terzo di gara, poi allunga Giuseppe
Meneghini, alla cui ruota si francobolla Angelo Tosi, Giandomenico Pietta e Silvano
Migliorin perdono cento metri e
lotteranno per il terzo posto, davanti è sempre Meneghini che detta il ritmo,
sino alle battute finali quando il casalese Angelo Tosi passa a condurre,
regolando il compagno d’avventura con una lunga e poderosa volata.
Il
milanese Caroni Emilio, è il vero protagonista della corsa dei
senior, nei primi giri, fa coppia con Mauro Tursi, quindi rientra anche
Roberto Slanzi, che a metà gara, cerca il colpaccio, Caroni reagisce, si porta
sul portacolori della cicli Battistella, quindi passa al comando, per raggiungere il traguardo in
solitudine, mentre uno svogliato Tursi scivola in terza posizione, contenendo a
stento un ottimo Antonello Toniolo, sempre più vicino al vivo della corsa.
Un
terzetto detta il ritmo tra gli junior, dove il
campione italiano Mirko Pinton che corre in casa, deve superarsi per avere
ragione di Massimiliano Marraffa, sempre più in palla, al terzo posto Edmil
Albertone, il vercellese in leggera difficoltà sul tracciato di Arcisate,
ottimamente disegnato da Giuseppe Pinton, aiutato da validi ed esperti collaboratori, estremamente impegnativo per i
continui saliscendi, alternati da molti cambi di ritmo.
Tra
i cadetti la lotta per la vittoria è affare tra
Claudio Pivotto, e Claudio Rizzotto, con il rientrante Luca Toscani, l’ex
tricolore del G.S. Castronno, che per tutta la gara si mantiene ad un centinaio
di metri dalla coppia di testa, senza riuscire a rientrare.
Al
penultimo giro, Pivotto, autore due giri prima
di una brutta caduta, con uno svantaggio prontamente annullato, allunga e vince con autorevolezza.
Continua
la lotta infinita tra le due prime donne del ciclocross lombardo, Laura
Caldiroli riporta i conti in parità con Lorena Bonato, le due atlete con
caratteristiche attitudinali molto diverse, sino ad ora si sono spartite sei
vittorie a testa, con una grinta ed una sportività, che entusiasmano il sempre
numeroso pubblico presente.
Corsa
di coppia tra i debuttanti, i due piemontesi arrivano quasi appaiati sulla
fettuccia, dove di poco prevale Alessio Rossi
Marchesa, su Gabriele Battaglia, mentre continua l’egemonia di Loris Tursi tra i primavera, davanti a Roberto Biasibetti
e Alex Galli.
Trofeo in memoria di “LILLI PREVITALI”, consegnato
dalla figlia Aodra, alla Clamas team Tergas Eurograph.
Ricca
e veloce la premiazione, con la presenza del Commendator Previtali, assistito
da figlio e nipote, e contornato dai dirigenti del G.S. Veloforma, alla quale
si è aggiunta la gradita presenza di
Daniele Nardello, che ha avuto parole d’apprezzamento specialmente verso i
giovanissimi, ricordando i suoi esordi all’età di nove anni, dedicando anche un
pò di tempo per autografi e strette di mano beneaugurati agli accompagnatori e
atleti presenti, per le feste natalizie imminenti.
Arnaldo Priori
DONNE
PRIMAVERA
DEBUTTANTI
CADETTI
4. WILLIAMS MAGNOCAVALLO G.S. TEAM PERUFFO VA
5. MASSIMO PAGANI G.S. AUTOCAR
MOZZATE-TERMIDRA CO
JUNIOR
1. MIRKO PINTON G.S.
VELOFORMA-FAMI VA
3. EDMIL ALBERTONE S.C. TRINO 2000 VC
4. EDOARDO ROMANO’ G.S.
GARBAGNATESE MI
5. BENIAMINO
ZUCCABANCA POPOLARE DI SONDRIO
SENIOR
2. ROBERTO SLANZI S.C. BATTISTELLA MTB MI
VETERANI
1. ANGELO TOSI V.C. CASALESE LO
2. GIUSEPPE MENEGHINI NEW TEAM CAON ARREDAMENTI VA
3. G. DOMENICO PIETTA V.C.
CASALESE LO
4. SILVANO MIGLIORIN GS CLAMAS TEAM TERGAS
EUROGRAPH VA
5. CARMINE CATIZZONE G.S. BORDIN MOBILI VA
GENTLEMEN
2. GIUSEPPE GHIDONI G.S.C. BORSANO VA
5. DANILO MAGOSSO CICLI AB AMELIO BIANCHI VA
SUPER
GENTLEMEN “A”
1. VINCENZO VEZZOLI G.S. BORDIN IL MOBILE VA
3. ORFEO PIVOTTO GS CLAMAS TEAM TERGAS
EUROGRAPH VA
5. SERGIO ROTTOLI G.S. VELOFORMA VA
SUPER
GENTLEMEN “B”
SOCIETA