31° GRAN PREMIO 4 ARCHI
Cavallirio 23 novembre 2003-11-23
L’Autunno piovoso ha preso decisamente il posto del tempo bello che ha accompagnato i ciclisti nel corso dell’attuale stagione ciclistica, e Cavallirio, che lo scorso gennaio, aveva ospitato l’edizione dei campionato italiani individuali, organizza sotto un cielo coperto e minaccioso, che di tanto in tanto, spruzzava gli intrepidi, che hanno risposto all’appuntamento, la 31° edizione del Gran Premio 4 Archi.
Tra le tante conferme, vedi Angelo Tosi, all’ottava stagionale, che tiene a distanza un ritrovato Silvano Migliorin, che solo nel corso dell’ultimo giro, è superato dall’ottimo rientrante Giuseppe Meneghini, Quarto con una gara regolare Carmine Catizzone, non a suo agio su un terreno molto scivoloso.
Da segnalare che tra i primi cinque veterani classificati, troviamo tutti atleti che in più occasioni, hanno vestito la maglia tricolore di ciclocross, per un totale di diciannove volte.
Domina tra i piccolini, Loris Tursi, il figlio d’arte una spanna sopra i coetanei, con Alex Galli che riesce finalmente ( per lui) a superare Roberto Biasibetti.
Gabriele Battaglia coglie la terza vittoria, relegando per l’ennesima volta Alessio Rossi Marchesa alla piazza d’onore con il regionale lombardo Marco Liso buon terzo.
Proprio su questo circuito, lo scorso gennaio, Mirko Pinton con una gara magistrale, si era vestito del tricolore, e oggi il varesino ha dovuto superarsi per vincere la resistenza di Edmil Albertone, il vercellese raccoglie, con molto rammarico,il settimo secondo posto stagionale, al terzo posto Massimiliano Marraffa, leggermente attardato da guai meccanici.
Il lariano Davide Belletti, dopo una partenza controllata, prende il largo per non essere più raggiunto, taglia il traguardo sprizzando gioia da tutti i pori, raccogliendo la sua prima vittoria in un ciclocross, il battuto è il campione europeo Claudio Pivotto.
Quattro pari, il conto delle vittorie tra le due protagoniste stagionali, del gran prix Guidoni, e Lorena Bonato con la vittoria di cavallirio, si porta in vantaggio sulla diretta rivale, Laura Caldiroli, che nel primo terzo di gara, prende il comando, raggiunta e superata, sembrava tenere il passo della rivale, ma cedeva nettamente nel finale, alle loro spalle la lariana Sabrina Bellati, in costante e graduale crescita.
E dopo le conferme, Cavallirio, ha offerto molte sorprese, che rendono interessante lo spettacolo per il sempre numeroso pubblico presente.
Non vince il tricolore Vincenzo Vezzoli, e questa è già una notizia, si afferma per la seconda volta, dopo Garbagnate, Felice Uboldi su Orfeo Pivotto. Bisogna rilevare la sfortuna sotto forma di incidenti meccanici, che ha caratterizzato la gara del tricolore, che relegato in decima posizione, risale sino al quinto posto.
Tra i super “B” autorevole affermazione di Giancarlo Santandrea, il varesino conferma le sue eccellenti attitudini alla specialità, che lo vede primeggiare anche tra i super “A”, al secondo posto il regionale lombardo Aurelio Pruneti, terzo, a sorpresa, Bianchi Luison Riccardo autore della sua più bella gara stagionale.
Prima affermazione stagionale anche per il verbanese Lucio Pirozzini tra i gentlemen, nei primi giri, passa al comando Giuseppe Guidoni, che nel finale deve cedere anche la piazza d’onore al conterraneo Giuseppe Bettin, autore di un ottimo finale.
Ultima gara di giornata, quella dei senior, dove a sorprendere, non è il vincitore, Emilio Caroni, ma il modo autorevole e perentorio, con il quale il milanese s’impone, passa al comando al secondo giro, e domina tenendo a distanza Mauro Tursi vincitore autoritario di ben cinque prove del gran prix.
Eccellente premiazione, che coinvolge tutti i partecipanti, cosi com’è eccellente il lavoro della giuria di Novara, sotto l’occhio vigile del presidente provinciale Alberto Filippini
Arnaldo
Priori
DONNE
PRIMAVERA
DEBUTTANTI
CADETTI
3. WILLIAMS MAGNOCAVALLO G.S. TEAM PERUFFO VA
JUNIOR
1. MIRKO PINTON G.S. VELOFORMA-FAMI VA
SENIOR
VETERANI
GENTLEMEN
SUPER GENTLEMEN “A”
SUPER GENTLEMEN “B”