HOME > RESTAURO
Consigli e prodotti per il restauro del mobile
rinnovare e restaurare
mobile vecchio
PER RINNOVARE LA VERNICE SUPERFICIALE

Se la pellicola di vernice e' in parte consumata per rinnovarla e' necessario, prima di tutto, pulire bene tutto il supporto con alcool; dove lo spessore di vernice e' consumato, per favorire l'adesione della nuova vernice, occorre carteggiare con carta vetrata grana 280, asportare bene la polvere della carteggiatura ed applicare 2 mani di LACCANTICA per livellare la superficie. Lasciare asciugare per 12 ore, carteggiare tutto il supporto ed applicare 1-2 mani di LACCANTICA ad intervalli di 2/3 ore, carteggiare bene e spagliettare con matassina di lana d'acciaio fine prima di passare alla finitura con CERALEGNO oppure con OLD STYLE.

PER RIPARARE FESSURE E TOGLIERE AMMACCATURE

Per restaurare un mobile che presenta fessure, ammaccature o bruciature di sigarette, occorre delimitare con nastro adesivo la parte danneggiata, spagliettare e pulire la parte da riparare.
- Sulle ammaccature applicare con un pennellino TAMPOVAL; il giorno successivo spagliettare e dare il colore con RITOCCOLEGNO o con RESTAURATORE CEROSO COLORATO.
- Nelle fessure versare una piccola quantita' di vernice TAMPOVAL e riempire subito con STUCCOLEGNO della tonalita' del supporto: la vernice trasparente, risalendo, riempira' la fessura; livellare leggermente al di sotto della superficie, ritoccare eventualmente il colore con RITOCCOLEGNO. Applicare uno strato di TAMPOVAL, livellare la superficie con lana d'acciaio fine e lucidare con OLD STYLE
PER RINNOVARE LA PELLICOLA DI VERNICE ROVINATA (MACCHIATA E/O SCREPOLATA)
Quando la superficie si presenta macchiata e/o screpolata il restauro diventa difficile, consigliamo percio' di togliere completamente tutta la vecchia vernice usando lo sverniciatore liquido GRINTO che riporta a legno grezzo.
PREPARAZIONE DI BASE

Prima di procedere alla fase di verniciatura occorre:
- pulire bene la superficie con alcool o con diluente nitro.
- stuccare eventuali imperfezioni con STUCCOLEGNO
- assicurarsi la prevenzione del tarlo con antitarlo MITOS
- carteggiare bene tutta la superficie con carta abrasiva 280.

 

TIVAL TINGILEGNO      COLORI

LA TINTEGGIATURA
La tinteggiatura e' una fase importante e quindi, prima di tingere il mobile, consigliamo di effettuare delle prove di colore. Se il colore ottenuto risulta piu' chiaro di quello desiderato e', possibile renderlo piu' scuro applicando un'altra mano di tingente; se invece il colore ottenuto e' piu' scuro, per renderlo piu' chiaro occorre levigare fino ad ottenere legno grezzo. Applicare TINGILEGNO scegliendo la tonalita' preferita tra i 12 colori-cartella disponibili.
Tutti i colori sono miscelabili tra loro e sono diluibili in acqua o solvente (alcool, acetone, diluente nitro).
Diluizione indicativa: 1 parte di TINGILEGNO diluita con 4 parti di acqua o solvente per le tinte basi (giallo, arancio, rosso, verde, blu e nero). 1 parte di Tingilegno diluita in 8 parti di acqua o solvente per le 6 tonalita' legno.
Applicare la tinta in modo accurato con un'unica passata ed uniformare il supporto prima che il prodotto si asciughi. Attendere circa 4 ore se TINGILEGNO e' stato diluito con solvente e 24 ore se stato diluito con acqua quindi, su supporto asciutto, applicare la vernice di fondo. TINGILEGNO non diluito, puo' essere usato per colorare le vernici trasparenti alla nitro, all'alcool e poliuretaniche; non compatibile con le vernici all'acqua ed a solvente per esterno.
Ferramenta - Liste Nozze - Giardinaggio - Stufe a legna - Tendaggi - Decorazioni - Hobbistica - Colorificio - Arredo in resina - Arredo in legno - Riscaldamento