PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA E DI GIOCO-SPORT |
PREMESSA
Recenti sviluppi dellindagine teoretica relativi alleducazione motoria hanno attribuito una stretta relazione tra il corpo e lo sviluppo intellettuale, tra corpo ed equilibrio affettivo e, nel porre le basi di una concezione unitaria e dinamica della realtà umana, considerato il movimento quale "strumento dellorganizzazione dellIo, nella realtà in cui vive" e "linguaggio specifico del corpo"
Inoltre va rilevato che la ricerca psicologica ha attribuito al corpo umano un ruolo essenziale nellorganizzazione relazionale e nellorganizzazione delle cognizioni, insistendo sulla necessità di uneducazione corporeo-motoria come condizione dellequilibrio e dello sviluppo della personalità del soggetto.
Premesso, pertanto, che la motricità è un linguaggio, allora limpianto del presente progetto si fonda sui presupposti che:
Leducazione motoria, quindi, così come previsto dai programmi della Scuola Elementare deve:
INDICAZIONI PEDAGOGICHE
Sulle argomentazioni esposte in premessa il presente progetto di Educazione Motoria si fonda sulle teorie del Vayer, di J. de Ajuriaguerra, di J. Le Boulch secondo i quali leducazione motoria è:
In definitiva leducazione motoria realizza le condizioni migliori per arricchire il repertorio degli schemi motori e posturali e attraverso il gioco sport diventa strumento efficace di socializzazione, sviluppo emotivo e intellettuale, mezzo per realizzare la formazione integrale della personalità.
OBIETTIVI PER IL I CICLO
- camminare
- correre
- saltare
- afferrare
- lanciare
- rotolare
- strisciare
- arrampicarsi
- ecc.
capacità di apprendimento motorio
GENERALI:
capacità di controllo motorio
capacità di adattamento e trasformazione dei movimenti
SPECIALI:
capacità di:
- equilibrio
- combinazione motoria
- orientamento
- differenziazione spazio-temporale
- differenziazione dinamica
- anticipazione motoria
- fantasia motoria
- rapidità
- forza
- resistenza
INDICAZIONI METODOLOGICHE
Si partirà dallesperienza del bambino, e le attività saranno presentate in forma:
Saranno usati indifferentemente come metodi:
- misto
- assegnazione di compiti
- risoluzione di problemi
- libera esplorazione
- scoperta guidata.
ATTIVITA DIDATTICHE
Si terrà conto della multilateralità programmando e attivando interventi di tipo:
- individuali
- collettivi
- di gruppo
- di squadra
- singoli
- multipli
- differenziati
- a staffetta
- a orologio
- individuali
- di squadra
OBIETTIVI PER IL II CICLO
Agli obiettivi proposti per il I Ciclo si aggiungeranno attività di Gioco-sport.
Le attività di Gioco-sport saranno intese come:
INDICAZIONI METODOLOGICHE
Dal punto di vista metodologico la scelta di fondo sarà quella riferibile ai metodi attivi, che partono in pratica dagli interessi del bambino, sollecitano la sua immaginazione, la sua partecipazione attiva, la sua iniziativa, la sua capacità di risoluzione dei problemi.
Saranno progettate una serie di attività che prevederanno una scelta di giochi e di situazioni, dal facile al difficile, dal semplice al complesso, dal globale allo specifico e consentiranno, altresì, agli alunni di impadronirsi del numero massimo possibile di abilità e di competenze motorie tendenti ad arricchire il loro bagaglio di esperienze ed il loro vissuto.
ATTIVITA DIDATTICHE
Lattività motoria proposta sarà articolata in "carichi motori" di tipo polivalente e multilaterale proponendo attività di:
- evidenziare la spontanea motricità dei bambini;
- sperimentare schemi motori;
- ampliare il repertorio di combinazioni motorie;
- sviluppare le capacità senso-percettive;
- organizzazione di attività che prevedono lutilizzazione di attrezzi e sequenze di gioco;
- realizzare lapprendimento di abilità, di competenze esecutive e di gioco;
- organizzare attività e giochi che consentono la conoscenza, la comprensione e lapplicazione delle regole di gioco;
Il gioco-sport che sarà privilegiato è il gioco-sport calcio, sia perchè il fenomeno calcio è una realtà diffusa al punto da coinvolgere direttamente e indirettamente gran parte dei ragazzi sia perché è opportuno lavorare in stretta connessione e collaborazione con il mondo sportivo presente nel territorio " nella programmazione educativa e didattica le risorse culturali ambientali e strumentali offerte dal territorio e dalle strutture in esso operanti ".
Ma al di là di questo il gioco-sport calcio è adattabile a tutti gli alunni, maschi e femmine, dotati e meno dotati; non richiede strutture e attrezzature tecniche che quasi sempre sono assenti nelledilizia scolastica (nel caso specifico bastano più palloni e uno spazio allaperto); riassume tutti i contenuti dellattività motoria svolta riproponendola in forma variata; ha carattere di gradualità; ha caratteristiche del tutto simili a quelle degli altri giochi in cui viene utilizzata la palla divenendo, con le opportune variazioni (piedi, mani) propedeutico per lavvio ad altri sport.
Il docente al quale sarà affidata la conduzione del progetto opererà su due versanti:
E da sottolineare inoltre che lintera attività si configura come ampliamento e come rinforzo alle attività didattiche proposte dalla scuola e sarà orientata allarricchimento di mirate opportunità formative rivolte agli alunni che vivono in realtà non adeguatamente assistite, considerato che il Circolo gravita in una zona ad alto rischio di dispersione scolastica.
Sarà, inoltre, rivolta unattenzione privilegiata agli alunni che presentano minorazioni e disabilità attraverso la conduzione di opportune proposte psicomotorie individualizzate.
Si dichiara che il suddetto progetto è stato approvato dal
Collegio dei Docenti nella seduta del 22 Aprile 1998.