Home Page 1° Circolo Didattico "Europa" di Barrafranca

Scheda P

PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE DELL’ AUTONOMIA

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

 


circolo didattico:     DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO "EUROPA"  (ENEE02600V)

Indirizzo:                CORSO GARIBALDI - 94012 BARRAFRANCA (EN)

Telefono:                0934-464273           E-mail:1circolo@k2net.it

Il progetto presentato richiede specifici finanziamenti?                                 si
X

no

 
N.B. se la risposta è SI, allegare a questa scheda un preventivo di spesa, distinguendo la parte realizzabile grazie al finanziamento standard (quota A + quota B tabella F/1) e la parte invece che, per la complessità del progetto (vedi CM parte II, punto 2), richiede ulteriori finanziamenti.
Il progetto presentato prevede iniziative di formazione e aggiornamento?

si

X

no

A - DATI GENERALI SUL CIRCOLO/ISTITUTO

1

I nostri alunni e la nostra scuola
                 * Classi elementare: 24 sezioni materne: 9 numero complessivo 3 3
          di cui coinvolte nel progetto 3 3
                  * Alunni sc. elem.: 493 sc. materna: 211 numero complessivo 7 0 4
          di cui coinvolti nel progetto 7 0 4

2

il personale della scuola

docenti

64

tecnici

0

amministrativi

3

ausiliari

9

3

esperienze di sperimentazione e innovazione già svolte negli ultimi 5 anni
Innovazioni significative:
  • Attività in rete con tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune gestiti nell’ambito dei Progetti di " EDUCAZIONE ALLA SALUTE" e di " CONTINUITÀ";
  • "ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE MOTORIA" e "DISPERSIONE SCOLASTICA".

Sperimentazioni ex art.278 D.Legs.16.4.1994, n.297, sperimentazioni autonome e coordinate (es. Ascanio, Brocca, Progetti assistiti, sperimentazione autonomia ai sensi del DM 765/97, formazione post secondaria, progetti di formazione integrata, altre innovazioni significative).

4

il contesto sociale, culturale, economico del territorio

Barrafranca è un grosso centro collinare che risente della sua posizione geografica di cittadina dell’interno e, soprattutto, dell’estremo sud e come tale tagliata fuori dalle grandi vie di comunicazione.

L’agricoltura basata sulla piccola e piccolissima proprietà è prevalentemente di sussistenza e tutt’al più è in grado di alimentare un piccolo commercio ortofrutticolo.

La pastorizia è praticata in maniera tradizionale. Le stesse colture specializzate: mandorlo, olivo, ortaggi, non riescono ad essere remunerative a causa dell’individualismo con cui sono condotte le aziende.

Per lungo tempo l’emigrazione ha fornito una risposta ai bisogni economici delle famiglie causando lo smembramento dei nuclei familiari. Attualmente il fenomeno inverso dei rientri sta causando problemi di inserimento nel contesto sociale, aumentando il numero dei disoccupati già elevato a causa, anche, della chiusura della miniera di Pasquasia.

Il paese negli ultimi anni ha conosciuto un ampio sviluppo urbanistico, ma anche i nuovi quartieri spesso difettano di spazi per la socializzazione e di verde pubblico attrezzato; l’unico campo sportivo del paese non soddisfa pienamente i bisogni dell’utenza.

Funzionano: una biblioteca comunale, alcune parrocchiali ed una presso il liceo scientifico.

Da alcuni anni sono nate varie associazioni culturali, sportive e sociali che contribuiscono all’evoluzione culturale del paese.

ISTITUZIONI SCOLASTICHE - Nel territorio di Barrafranca operano:

  • I Circolo Didattico: due plessi di Scuola Materna

due plessi di Scuola Elementare

  • II Circolo Didattico:quattro plessi di Scuola Materna

due plessi di Scuola Elementare

  • Scuola Media "G. Verga"
  • Scuola media "Don L. Milani"
  • Istituto Magistrale/Liceo Scientifico "G. Falcone".

5

tasso di dispersione scolastica nelle classi prime (elementari - medie - superiori)
A B C

D

a.s.

Iscritti

Respinti

abbandoni ritiri

B + C

Tasso 100 x D/A

95-96 99 0 0 0 0
96-97 93 0 0 0 0
97-98 91 0 0 0 0

6

Strumenti tecnologici, multimediali e loro utilizzo nella scuola

La scuola è fornita di una aula di informatica multimediale con 8 personal computer, uno scanner, due stampanti, una laser ed una a getto d’inchiostro a colori, ed un videoproiettore.

L’aula verrà utilizzata nell’ambito dell’ordinarietà del tempo scuola per le classi del secondo ciclo, avvalendosi di una risorsa interna in organico, e in attività extracurriculare coerenti con l’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta formativa.

 

B - IL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE DI AUTONOMIA

1

Ambiti ai quali il progetto di sperimentazione si riferisce (**)

a

Adattamento calendario scolastico h altro (specificare)

b

Flessibilità orario

c

Articolazione flessibile gruppi classe

d

X

Organizzazione attività di recupero

e

X

Insegnamenti integrativi facoltativi

f

X

Collaborazione reti scuole e/o Soggetti esterni con progetti integrati

g

X

Attività per innalzare il successo

(**) barrare uno o più ambiti che permettano di descrivere il progetto, oppure se "altro" specificare i caratteri del progetto. In ogni caso per "progetto" si deve intendere anche la somma di diverse azioni di sperimentazione dell’autonomia che la scuola intende attivare. Ogni scuola, quindi, avrà cura di compilare una sola scheda.

2

Eventuale titolo del progetto

AUTONOMIA E SPERIMENTAZIONE
PER LA QUALITÀ DELLA VITA E IL SUCCESSO FORMATIVO

Indicare un titolo o un brevissimo abstract del progetto

Il I Circolo Didattico di Barrafranca intende accogliere la normativa con la quale il Ministro ha inteso promuovere un programma di sperimentazione nazionale sull’organizzazione dell’autonomia didattica e decisionale di ogni scuola, per proseguire, come tutte le scuole italiane, sulla strada dell’innovazione e del cambiamento ed offrire all’utenza equivalenza di opportunità formative.

Il progetto sperimentale avviato per l’anno scolastico 1998/99 intende rispondere alle istanze socio-culturali sia degli alunni che delle famiglie.

La sua realizzazione prevede non solo la razionale e flessibile utilizzazione delle professionalità presenti, degli spazi e degli strumenti tecnici della scuola, in visione del conseguimento degli obiettivi inerenti al progetto, ma anche il coinvolgimento delle famiglie per stimolare la loro fiducia verso la funzione formativa della scuola, interpretando e rispondendo correttamente ai bisogni formativi dei loro figli.

La Scuola opererà per un adeguato inserimento degli alunni nelle reali trasformazioni della società attuale ampliando il tempo scuola e le offerte formative per dare la possibilità a tutti di usufruire di qualità diversificati d’insegnamento e di interventi didattici che consentano alle famiglie di considerare la Scuola come luogo di formazione affidabile sia per la promozione civile e sociale degli alunni sia per la veicolazione di conoscenze.

Le esperienze di laboratorio, già messe in atto negli anni precedenti costituiranno la base da cui partire per realizzare il progetto sperimentale sull’autonomia didattica ed organizzativa del I Circolo Didattico di Barrafranca.

3

Personale della scuola coinvolto nel progetto

Interno (*)

Esterno (**)

DOCENTI

6

4

PERSONALE ATA

1

2

DOCENTI DELLE SCUOLE COLEGATE IN RETE

1

(*) indicare se docenti o personale ATA e di quale ordine, grado, indirizzo superiore

(**) per esterno si intende il personale di altro circolo/istituto se il progetto è svolto in "rete" con altra scuola

4

Esperti, operatori, docenti esterni (ente di appartenenza e tipo di impegno)
  • Esperto in attività musicale

5

Eventuali collaborazioni, convenzioni, accordi di programma

A

X

in rete con altre scuole e/o istituzioni culturali (specificare chi e tipo)

                    Scuole di ogni ordine e grado del Comune per il progetto continuità.

B

X

in modo integrato con enti e istituzioni del territorio (specificare chi e tipo)

si prevedono accordi di collaborazione con:

  • COMUNE – AGESCI – PRO LOCO – CIDI
  • Associazioni di volontariato: AMICO SOCCORSO, SERVIZIO ASSISTENZA DISABILI, CARABINIERI IN CONCEDO.
  • Associazioni culturali: ARCOBALENO, CENTRO DI PROMOZIONE GIOVANILE, CENTRO DI CULTURA GIOVANILE.

C - CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEL PROGETTO

1

Finalità generali del progetto e obiettivi specifici
  • Valorizzare e tutelare la qualità della vita e dell’ambiente;
  • Conoscere e promuovere la difesa del patrimonio artistico e culturale del territorio;
  • Acquisire una prima alfabetizzazione musicale;
  • Saper fruire del linguaggio teatrale;
  • Praticare attività psicomotoria e di gioco- sport, anche secondo quanto previsto dalla recente intesa CONI/MPI.
  • Approccio alla multimedialità, anche nell’ambito delle opportunità offerte dal Piano di sviluppo delle tecnologie didattiche 1997-2000
  • Superare l’insuccesso scolastico.
  • Conoscere una seconda lingua straniera (inglese).

2

Motivazioni in rapporto al contesto territoriale

Con questo progetto la Scuola intende dare risposta alle diverse esigenze formative degli alunni, bisogni che attengono alla necessità di:

  • Sviluppare rapporti e relazioni interpersonali adeguati;
  • Integrare il curricolo tradizionale con attività che promuovano la pratica di linguaggi diversificati (musicale - teatrale - ecc...);
  • Usufruire di adeguati momenti e spazi dedicati all'attività fisica, motoria e sportiva;
  • Usufruire di momenti specifici per l’attività individualizzata per la valorizzazione delle eccellenze ed il recupero delle carenze;
  • Disporre di momenti specifici per l’educazione alla sicurezza e alla protezione civile;
  • Praticare un primo approccio significativo alle nuove tecnologie informatiche;
  • Avviare l’introduzione dell’insegnamento della lingua straniera sin dalla seconda classe elementare
  • Creare le premesse per una migliore vivibilità del proprio territorio.

3

Descrizione di tutti gli aspetti essenziali didattico-organizzativi del progetto
  1. educazione alla multimedialità;
  2. attività motoria di gioco-sport;
  3. continuità;
  4. attività di recupero individualizzato per gli alunni con difficoltà di apprendimento;
  5. ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa in forma laboratoriale.

Al progetto di educazione alla multimedialità che coinvolgerà tutte le classi del secondo ciclo del Circolo, sarà assegnato, per complessive 15 ore settimanali da svolgersi in contemporaneità con gli insegnanti di classe per un totale di circa 30 ore annue per classe, l’ins Strazzanti il quale manterrà, per continuità, l’insegnamento curriculare di 7 ore nella classe V D.

Il progetto di attività motoria di gioco-sport sarà curato dal docente incaricato in ordine al prosieguo del progetto di dispersione scolastica ins. Costa che svolgerà funzione di coordinamento nell’ambito dell’attività motoria in una prima fase coincidente orientativamente con il primo quadrimestre; nella seconda fase l’attività del docente sarà orientata alla costituzione dei gruppi sportivi scolastici previsti dal progetto anche in adesione alle intese tra MPI-CONI, da svolgere in orario pomeridiano.

Il progetto continuità, che si realizzerà in rete con tutte le altre scuole presenti nel Comune, coinvolgerà tutte le classi ponte e sarà coordinato dal gruppo continuità del Circolo.

Le attività di recupero si effettueranno durante i momenti di contemporaneità degli insegnanti del modulo i quali, entro il primo mese di inizio delle lezioni e qualora ne ravvisassero la necessità, presenteranno un programma di intervento individualizzato specifico della durata massima di 110 ore annue per classe.

Il progetto di sperimentazione dell’autonomia tendente all’arricchimento e all’ampliamento dell’offerta formativa coinvolgerà tutti gli alunni del circolo, sia di scuola elementare, sia di scuola materna, si raccorderà con il progetto continuità e avrà come obiettivo generale l’educazione ambientale orientata alla valorizzazione e alla tutela della qualità della vita, dell’ambiente e dei beni artistici e culturali. Esso sarà articolato in cinque laboratori: musicale, teatrale, di informatica, linguistico e di attività artistiche e di costruzione. Le attività laboratoriali saranno svolte: nell’ambito delle attività curriculari e in ore extrascolastiche

4

Iniziative di formazione e aggiornamento (specificare destinatari e tipologia di intervento)
  • Corso in comune con il secondo Circolo sulla multimedialità in fase di finanziamento sul piano provinciale.
  • Corso di formazione "Autonomia e Valutazione" in rete con tutte le scuole del territorio e gestito dalla Scuola Media "Don Milani".

D - PROGETTAZIONE, COMUNICAZIONE, VALUTAZIONE

1

Soggetti che hanno proposto il progetto ( e modalità di presentazione)

Collegio dei Docenti

2

Gruppo di progetto: composizione e ruoli
  • Insegnanti di scuola elementare: Strazzanti Gaetano, Ingala Salvatore, D’Alessandro Jolanda, Maddalena Filippo, Milino Maristella, Messina M. Silvia.
  • Insegnanti di scuola materna: Maida Maddalena, Napoli Giuseppa.

eventuale referente:

Ins. Strazzanti Gaetano

3

Coinvolgimento del personale della scuola (modi e tempi)
  • Riunioni periodiche del gruppo di progetto con i singoli referenti dei laboratori (almeno una ogni bimestre);
  • Valutazione in itinere del progetto da parte del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Circolo.

4

Coinvolgimento degli studenti, dei genitori, e del territorio (modi e tempi)
  • Alunni: partecipazione alle attività;
  • Famiglie: partecipazione a spettacoli teatrali e musicali;
  • Ente Locale, Associazioni di Volontariato, Associazioni Culturali e Organizzazioni Educative: interventi di supporto e di collaborazione.

5

Autovalutazione, monitoraggio e verifica previsti (modi, tempi, soggetti coinvolti)
La valutazione degli esiti del progetto sulla sperimentazione dell’autonomia verrà realizzata ricorrendo a strumenti diversificati:
  • autoanalisi dei diversi team docenti impegnati nelle attività;
  • analisi della congruenza fra obiettivi del progetto e risultati raggiunti da svolgersi in sede di collegio dei docenti e di consiglio di circolo per gli aspetti di rispettiva competenza;
  • questionari rivolti agli alunni e alle famiglie per verificarne l’accettazione dell’organizzazione didattica;
  • incontri con gli Ispettori Tecnici.

SCHEMA DEL PROGETTO PER L’ARRICCHIMENTO E L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

LABORATORIO MUSICALE

LABORATORIO TEATRALE

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO LINGUISTICO

LABORATORIO DI ATTIVITA' ARTISTICHE E DI COSTRUZIONE


PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
ORIENTATO ALLA VALORIZZAZIONE E ALLA TUTELA
DELLA QUALITA' DELLA VITA,
DELL'AMBIENTE E DEI BENI ARTISTICI E CULTURALI

SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA MATERNA
2° CICLO 1° CICLO 5 ANNI 4 ANNI 3 ANNI
CLASSE 5° CLASSE 4° CLASSE 3° CLASSE 2° CLASSE 1°
PROGETTO CONTINUITA'
SCUOLA MEDIA

QUADRO SINOTTICO DEI PROGETTI

PROGETTO

ORE ATTIVITA’ CURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

educazione alla multimedialità 30 ore annue per classe in contemporaneità Secondo ciclo Docenti del secondo ciclo + un docente del Circolo specialista

 

PROGETTO

ORE ATTIVITA’ CURRICOLARI

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Attività motoria di gioco-sport; durante le ore di educazione motoria I qruadrimestre

80

Tutte Docenti di educazione motoria + un docente specialista

 

PROGETTO

ORE ATTIVITA’ CURRICOLARI

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

continuità   VEDI LABORATORI    

 

PROGETTO

ORE ATTIVITA’
CURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Attività di recupero individualizzato per gli alunni con difficoltà di apprendimento. 110 ore annue per classe in contemporaneità Tutte Gli insegnanti di modulo

 

PROGETTO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Lingua Inglese Vedi progetto allegato "A"

 

LABORATORIO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Musicale

80

TUTTE

3 Docenti elementare +

1 docente Scuola Media

 

LABORATORIO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Teatrale scuola elementare

Teatrale scuola materna

80

80

80

TUTTE

Plesso V/le della Repubblica

Plesso C/so Italia

4 docenti scuola elementare

4 docenti scuola materna

3 docenti scuola materna

 

LABORATORIO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Informatica

80

IV e V

2 docenti scuola elementare+

1 ATA (Webmaster)

 

LABORATORIO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Linguistico scuola elementare

Linguistico scuola materna

80

80

II CICLO

Plesso V/le della Repubblica

3 docenti scuola elementare

4 docenti scuola materna

 

LABORATORIO

ORE ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI

CLASSI

DOCENTI

Attività artistiche e di costruzione scuola elementare

Attività artistiche e di costruzione scuola materna

80

80

 

80

TUTTE

Plesso V/le della Repubblica

Plesso C/so Italia

4 docenti scuola elementare

8 docenti scuola materna

 

3 docenti scuola materna

Si dichiara che il Progetto è stato deliberato dal Collegio dei Docenti nella seduta del 28/9/98 e dal Consiglio di Circolo nella seduta del 29/9/98

Barrafranca 30/09/1998


                                                                                                                                                                        IL DIRIGENTE SCOLASTICO
                                                                                                                                                                                   Dr. Filippo Aleo

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