dalla seconda

 

...la leggenda, narra di una divinità che decide di venire al mondo incarnandosi nel ventre di una vergine, e vede la luce in una grotta.

I festeggiamenti per la sua nascita ricorrono il 25 dicembre e, sempre secondo la leggenda, la divinità avrebbe abbandonato il mondo terreno per tornare in cielo 33 anni dopo essersi incarnato...

 

...ma come l’avrebbe abbandonato il mondo terreno, domando io??? così:

 

... il "Salvatore", figlio di dio, fu arrestato, processato, torturato ed ucciso dopo essere stato appeso ad un palo. Dopo tre giorni resuscitò....

 

... proseguiamo...

 

...il culmine del cerimoniale era un banchetto a base di pane  ed acqua (o forse vino, prodotto dall'uva, cioè dal sangue del ...)...

...nell'iconografia la divinità viene spesso rappresentata insieme a due personaggi, ... ed erano talmente legati al dio da costituire in pratica un'unica divinità... ...la trinità...

 

è  ovvio che io stia parlando di .... di chi???

...chiedo io...

 

 

...troppo facile per essere vero...

 

...infatti non lo è...

 

... io sto narrando di un dio che è rappresentato iconograficamente già nel 1500 a.c. e la sua venerazione finisce praticamente nel 391 d.c. ad opera di Teodosio...( imperatore romano cristiano, che benediva le tribù che si convertivano ...

mentre per quelle che si rifiutavano procedeva con stragi e conversioni coatte: legnate )...

 

 

 

 

 

Questi era il dio Mithra, con o senza h...fa lo stesso

 

...e tanto per essere ... banali... avete in mente il copricapo dei vescovi da dove l’hanno copiato e come si chiama ???

 

  Dagon dio-pesce babilonese su una scultura trovata in Mesopotamia

 Papa Paolo VI porta la sua mitra o mitria

 

 

 

oppure

 

 ancora Dagon                                   Papa Innocenzo III con la tiara papale 

 

 

 

 

inoltre...

Al Mitraismo sono accreditati i rituali e le credenze di:

-la recitazione delle preghiere
-l’ atto delle mani giunte
-la genuflessione
-confessione delle colpe che contemplavano penitenze (prima corporali, poi sostituite da lavori socialmente utili)
-la confermazione (cresima),
-segnarsi la fronte con le dita,
-esposizione dell’ostia-disco solare sull’altare,
-il sacerdozio solo maschile,
-credenza nei premi e nelle pene nell’aldilà, e nel giudizio divino,
-il paradiso (parola che in persiano ancor oggi vuol dire “giardino”),
-l’inferno con fuoco e fiamme (non è eterno e i “cattivi” verranno restituiti al mondo nel giorno della resurrezione),
-la disposizione dell’altare (il banco di pietra davanti l’Abside),
-la stola, il copricapo dei vescovi ( che si chiama ancora mitria), le vesti, i colori,
-l’uso dell’incenso, l’aspersorio, e dei lumi accesi davanti all’altare,
-la stessa architettura delle basiliche, dove si eseguivano i riti in pompa magna.
 

Mitra, soprannominato “Il Salvatore” salì al cielo col Carro del Sole dopo aver consumato il pasto sacro; la sua resurrezione avveniva in primavera ed i suoi sacerdoti così recitavano: “Rallegratevi, iniziati; il vostro Dio è risorto dalla morte. Le sue pene e sofferenze saranno la vostra salvezza.”

(da Dupois “ Origine di tutti i culti” - vol.5)

 

 

piccoli appunti da altre religioni anteriori al cristianesimo:

I racconti della nascita di Gesù sono stati aggiunti ai Vangeli tardivamente, per facilitare le conversioni al cristianesimo nelle popolazioni pagane dell’Impero Romano, abituate da secoli al mito dell'uomo "semidio" figlio di un dio e di una vergine.

Ecco numerosi esempi di vergini che partoriscono divinità:

Devaki,madre di Krishna; 

Ceres, madre di Osiride;

Maia, madre di Sakia;
Celestina, madre di Zunis;
Chimalman, madre di Quexalcote;
Minerva, madre del Bacco greco;
Semele, madre del Bacco egiziano;
Nana, madre di Attis;
Alcmene, madre di Eracle (Ercole);
Shing-Mon,madre di Yu;
Iside, madre di Horus

 

che monotonia ! ! !

 

spulciando ancora qui e là ... andiamo nell’antico Egitoooooooooooo..... e troviamo:

 

... l'ebraismo e il cristianesimo hanno spudoratamente copiato dalle religione pagane, tra cui quella egizia.

Le leggende di Iside e di Osiride e Horo risalgono a migliaia di anni addietro e molti popoli, per millenni, hanno creduto che Osiride fosse una persona reale, vissuta fisicamente, secondo alcuni, ben 22.000 anni or sono!

Il culto di Iside di Osiride e di Horo era comunque largamente diffuso in tutto il mondo antico, compresa Roma.

Secondo le piu' comuni credenze egiziane Osiride ed il suo figlio Horo erano personaggi fondamentalmente intercambiabili:

Io e mio Padre siamo Uno.

Tra tutti gli dei "salvatori" adorati all'inizio dell'era cristiana, Osiride ha contribuito con molti particolari alla definizione della figura del Cristo.

Gia' molto vecchio in Egitto, Osiride fu poi identificato con altri dei egiziani a lui vicini e, poco alla volta, fini' per assorbirli tutti;

gli sono state attribuite oltre 200 definizioni divine ereditate dagli altri dei.

Tra le sue caratteristiche si nota:

La venuta di Osiride fu annunciata da tre Uomini Saggi (che portano i nomi di quelle tre stelle della cintura di Orione che puntano direttamente alla stella Sirio, ritenuta la stella di Osiride.

Egli era considerato:

Il Buon Pastore
- Il Re dei Re
- La resurrezione e la vita
- Signore dei signori
- Dio degli Dei
Eterno ed immortale

La sua "carne" era mangiata in comunione, sotto forma di focacce di frumento: la pianta della verita'

Dall'inizio alla fine Osiride fu l'uomo-dio egiziano che soffri'

e che mori'

Al momento della sua morte il sole si oscuro'

Osiride discese all'inferno

Osiride risorse,

 

per regnare eternamente in paradiso.

Il culto di Osiride contribui' con numerose idee e frasi alla stesura della prima Bibbia ebraica.

Il Salmo 23 e' la copia di un testo egiziano che nomina Osiride come il "Buon Pastore" che conduce i defunti verso i verdi pascoli e le fresche acque della terra di Nefer-Nefer, che ristora i corpi e le anime e da' loro protezione nella valle delle Ombre della Morte.

Anche la nota preghiera del Padre Nostro ha le sue ancestrali origini in un inno dedicato ad Osiris/Amon: Oh Amon, Amon che sei nei cieli...

Alcuni autori hanno notato strabilianti somiglianze tra gli insegnamenti di Osiride e quelli dei Vangeli;

alcune frasi sono simili parola per parola. Esistono somiglianze anche nei riti come, per esempio, l'elevazione dell'ostensorio.

Osiride, nella sua veste di Karast (KRST) egiziano, esprimerebbe il concetto primo del Cristo, ripreso successivamente dai movimenti gnostici e poi adottato a Roma.

Osiride era anche considerato il Dio del Vino e un maestro itinerante che porto' la civilta' nel mondo.

Nella sua passione Osiride fu vittima delle trame del fratello Set e dei suoi 72 accoliti.

Come per Gesu, la resurrezione di Osiride serviva a dare speranza a tutti quelli che credono nella vita eterna.

Passiamo ora la mito di HORO, considerato figlio di Osiride o anche una sua rinnovata incarnazione.
Horo ha in comune con la storia di Gesu i seguenti punti:

Il padre terreno di Horo si chiamava SEB (= Giuseppe)

La madre di Horo, Iside era detta ISIS-MERI, o anche MATA-MERI (Madre Maria)

L'angelo Thot annuncia ad Iside che dovra' concepire Horo

Iside ha concepito il figlio verginalmente,

per intervento del Santo Spirito

Horo e' nato il 25 Dicembre

E' nato in una grotta e/o mangiatoia

La sua nascita e' stata annunciata da una "stella d'oriente"

Dopo la nascita Horo viene adorato dai pastori

La sua nascita e' stata assitita da tre "uomini saggi"

I tre uomini saggi (Magi) gli offrono dei doni

All'eta' di 12 anni Horo insegna nel tempio di Ptah

Horo scompare dalla circolazione per 18 anni (dai 12 ai 30)

Horo era definito dai suoi seguaci come:


- Figlio unto di Dio
- Figlio dell'uomo
- Il Buon Pastore
- La via
- La verita'
- La luce
- Il messia
- L'unto
- Il KRST (il Cristo)
- Fanciullo divino
- Iusa: il figlio prediletto
- PTAH (il padre)

Horo e' stato battezzato sulle rive del fiume Eridanus/Iarutana(Giordano) da "ANUP il Battista" (Giovanni)

Horo ha ricevuto il battesimo a 30 anni

Anup il Battista e' stato in seguito decapitato

Ha combattuto nel deserto per 40 giorni contro il demonio SET (Sata/Satana)

Horo aveva 12 discepoli

Horo pronuncio' un sermone su di un Monte ed i suoi seguaci raccolsero le sue parole e le tramandarono ai posteri come "I detti di Iusa"

Due degli apostoli di Horo erano considerati suoi "testimoni" (assistenti) e si chiamavano ANUP e AAN (i due Giovanni)

Horo si e' trasfigurato su di un Monte

Ha esorcizzato i demoni

Ha guarito molte malattie

Ha risuscitato Al-Azarus (El-Osiris) dalla morte

Horo ha camminato sulle acque

E' stato crocifisso

E' stato crocifisso tra due ladri oppure, secondo un'altra tradizione, tra i due discepoli Anup ed Aan

Dopo la morte e' disceso all'inferno

E' stato sepolto per tre giorni in una tomba

Dopo tre giorni e' risorto

Nella sua simbologia era compreso il pesce,

l'agnello,

il leone

La trinita' egizia era composta da Osiride-Iside-Horo

Horo e' sceso in terra per "compiere la legge"

Come per Gesù, si supponeva che Horo avrebbe regnato per 1000 anni.

A Luxor, nella Valle dei Templi, su alcuni edifici risalenti a circa il 1500 a.C. si possono vedere immagini relative all'Annunciazione, all'Immacolata Concezione di Iside ed ai Magi che offrono doni a Horo.

tipo qua: http://zaitzev.spaces.live.com/blog/cns!...

Nelle catacombe di Roma ci sono invece dei dipinti che rappresentano la vergine Iside con in braccio Horo bambino. Questi prototipi della Madonna con Bambino sarebbero opera di seguaci gnostici.

Nelle chiese cattoliche piu' antiche e' facile vedere sopra l'altare maggiore un triangolo equilatero che racchiude un occhio; e' un simbolo del culto egiziano che simboleggia l'onnipresenza dell'occhio di Osiride.

 

 

... ...

 

ma se passiamo alla chiesa vera e propria, ai suoi profeti, ai suoi santi, ai suoi filosofi...

per esempio analizzando le loro considerazioni

nei confronti delle donne... possiamo finalmente sorridere o ridere, per le idiozie che proferivano...

"Le donne servono soprattutto per soddisfare la libidine degli uomini."
Giovanni Crisostomo, 349-407,  grande dottore della Chiesa

"La donna è un essere inferiore, che non fu creato da Dio a Sua immagine. Secondo l’ordine naturale, le donne devono servire gli uomini."
Il padre della Chiesa Sant’Agostino, 354-430, considerato uno dei più importanti dottori della Chiesa.

"Il valore principale della donna è costituito dalla sua capacità di partorire e dalla sua utilità nelle faccende domestiche."
Tommaso d’Aquino, santo e dottore della Chiesa, 1225-1275

"La donna deve velarsi il capo, perchè non è l’immagine di Dio."
Ambrogio, dottore della Chiesa, 339-397

"Un feto maschile diviene un essere umano dopo 40 giorni, uno femminile dopo 80 giorni. Le femmine nascono a causa di un seme guasto o di venti umidi."
Tommaso d’Aquino, dottore della Chiesa e patrono delle università cattoliche

"Quando vedi una donna, pensa che si tratti del diavolo! Essa è come l’inferno!"
Papa Pio II, 1405-1464

"Le donne sono destinate di natura al comune godimento."
Capocrate, cristiano dei primi tempi e fondatore di un convento

"La donna è un errore della natura ... con la sua eccessiva secrezione di liquidi e la sua bassa temperatura essa è fisicamente e spiritualmente inferiore ... è una specie di uomo mutilato, fallito e mal riuscito ... la piena realizzazione della specie umana è costituita solo dall’uomo."
Tommaso d’Aquino, Santo e dottore della Chiesa, 1225-1274

"In nessuna religione o cultura la donna viene rispettata e onorata come nel cristianesimo!"
Il teologo cattolico Bernhard H’ring nel XX secolo

"Le ragazze che portano la minigonna finiranno all’inferno."
Il gesuita Wild nel XX secolo

"La donna ha il diritto di vestirsi solo a lutto. Non appena ha raggiunto l’età adulta, dovrà coprire il suo viso che è fonte di tanti pericoli, altrimenti rischia di perdere la beatitudine eterna."
Il padre della Chiesa Tertulliano

"Nessuna donna può entrare dove si intrattiene un sacerdote."
Sinodo di Parigi, 846

"Vicino alle chiese non possono abitare donne." Sinodo di Coyaca, 1050

"I sacerdoti che ospitano donne sospette dovranno essere puniti. Il vescovo dovrà vendere le donne come schiave."
2° sinodo di Toledo, 589

"La sola consapevolezza del proprio essere dovrebbe costituire una vergogna per le donne."
Clemente Alessandrino, prima del 215

"Le donne non possono ne scrivere, ne ricevere lettere a proprio nome."
Sinodo di Elvira, 4° sec.

"Tutto il sesso (femminile) è debole e sventato. Esse giungono alla salvezza solo tramite i figli."
Giovanni Crisostomo, dottore della Chiesa, 349-407

"Le donne non possono cantare in chiesa."
San Bonifacio, missionario benedettino e apostolo dei tedeschi, 675-754

 

...Nell’ambito di una svolta ecumenica è importante che tutti i cattolici sappiano qualcosa anche di Lutero:

"Se la donna non vuole, venga la serva!"
Martin Lutero

"L’onore più grande per una donna è che gli uomini vengano partoriti da lei."
Martin Lutero

...

altri appunti generici sui santi:

S. AGOSTINO (354-430):
dottore della Chiesa, tale probabilmente per la sua morale estremamente ristretta, tanto che definì il piacere sessuale «marciume» e «pus nauseabondo». Peccato che il personaggio fino alla mezza età si sia dato alla lussuria più sfrenata: già concubino, si fidanzò con una bambina di dieci anni e si scelse un’amante più anziana. Fu anche uno dei primi a sostenere che la Chiesa poteva pure uccidere in nome dei propri scopi.

S. ELENA (257-336):
la santa madre dell’imperatore Costantino non era la moglie di suo padre, ma una concubina recuperata in un’osteria balcanica, superstiziosa oltre ogni limite e iniziatrice del culto delle reliquie; fu successivamente ripudiata.

S. GIOVANNI BOSCO (1815-1888):
noto per aver inventato gli oratorî, è meno conosciuto come “vendicatore”: adirato contro i Savoia prima per la libertà religiosa concessa ai valdesi, poi per la soppressione di alcuni ordini religiosi, annuncia l’imminente morte di diversi famigliari di Vittorio Emanuele II. Quando poi effettivamente qualcuno muore, inizia a essere venerato come santo e profeta.

S. ROBERTO BELLARMINO (1542-1621):
un altro dottore della Chiesa. Inquisitore, al suo attivo la condanna di Galileo, la detenzione di Tommaso Campanella, il rogo di Giordano Bruno. Per queste lodevoli iniziative morì in odore di santità, il suo corpo fu sezionato pubblicamente e distribuito ai fedeli suddiviso in piccoli brandelli di carne.

PADRE PIO (1887-1968):
Al secolo Francesco Forgione da Pietrelcina (BN). Agitatore politico, al centro di innumerevoli trame e complotti ordite da e contro di lui (dentro e fuori la Chiesa), riuscì persino a farsi raccomandare per non adempiere al servizio militare. Dai piccoli commerci di tessuti imbevuti di sangue “stigmatizzato”, si è passato ora alla costruzione di una faraonica cattedrale da 30.000 posti che verrà eretta in suo onore a San Giovanni Rotondo. A una donna che gli chiedeva di intercedere per guarirla dal cancro, con tutto il suo charme disse «è meglio che Gesù ti volti e ti rivolti come gli pare e piace, perché Gesù si compiace del tuo soffrire».
Santificato infine durante una cerimonia molto kitsch e poco spirituale in Vaticano il 16 giugno 2002, con il nome di SAN PIO.

JOSÉ MARIA ESCRIVÀ DE BALAGUER (1902-1975):
fondatore dell’Opus Dei, l’organizzazione cattolica integralista soprannominata “Santa mafia…”, ramificatasi come una piovra in tutto il mondo. Escrivà la fece diventare importante grazie alla presenza diretta nei governi del dittatore spagnolo Francisco Franco, per il quale organizzò appositamente un ritiro spirituale. Il suo personale piano di santità prevedeva tre punti: «santa intransigenza, santa coazione e santa faccia tosta». Le sue manie di grandezza lo spinsero ad acquistare il titolo nobiliare di marchese.
Santificato infine durante una cerimonia con gran sfilata di notabili (l’opposto di San Pio, creato santo a uso della gente semplice) in Vaticano il 6 ottobre 2002, con il nome di SAN JOSÉ MARIA ESCRIVÀ DE BALAGUER.

ALOIJZIJE STEPINAĆ (1898-1960):
arcivescovo di Zagabria, fu un’entusiasta sostenitore della dittatura filo-nazista ustascia, durante la quale quasi un milione di serbi venne sterminato. Da questa dittatura fu nominato membro del parlamento e ottenne la più alta onorificenza statale per «lo smascheramento dei traditori nel paese e all’estero». Finita la guerra esportò l’oro croato verso il Vaticano e i suoi amici ustascia verso il Sudamerica.

PIO IX (1792-1878):
cosa ha fatto per meritarsi tale gloria? Giovanni Maria Mastai Ferretti fu il papa di Porta Pia e cercò di impedire l’unità d’Italia per difendere il suo staterello pontificio: secondo il Dal Canto mandò a morte almeno 1000 patrioti. Fu il papa che fece rapire un bambino ebreo di sei anni (Edgardo Mortara) solo perché era stato fatto segretamente battezzare da una domestica. Fu il papa che proclamò il dogma dell’infallibilità papale, ovvero di sé stesso. E, dulcis in fundo, fu il papa del Sillabo, ovvero di un allegato dell’enciclica Quanta cura, nel quale stilava un elenco di “errori”: la libertà di scegliere una religione, la libertà di pensiero, la democrazia. Secondo lui l’istruzione doveva rimanere tassativamente in mano alla chiesa: forse per questo Giovanni Paolo II lo stimava tanto.

 

estrosità

...la confessione fu istituita solo nel 1215!
...fino all'anno 1079 i preti potevano sposarsi!
...il PAPATO iniziò a svilupparsi solo dopo l'anno 600!
..."L'assunzione in cielo" di Maria fu introdotta nel 1950!

... 593 - Il vescovo di Roma Gregorio Magno "inventa" il PURGATORIO. Questa leggenda permetterà alla Chiesa, per molti secoli, fino a tutt'oggi, di "vendere" suffragi, indulgenze, "promozioni" in paradiso, per inculcare nella mentalità della gente che il potere della chiesa arriva fino... all'aldilà!

 

 

 

 

 

ALLA PRECEDENTE

ANDIAMO AVANTI ...

 

MEMO !

 

 

 

...ma qui... dov’era il vostro

SSSSSSSupremo,

l’Infallibile,

il Perfettissimo,

l’Invincibile,

la Fonte di Salvezza,

il Creatore del cielo e della terra...

Creatore degli Uomini ?????????????

 

... dov’era ? cosa faceva in quel momento ? poteva fare qualcosa ? o non era in grado ?

... era impotente allora ????????????