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Addio trapano: ecco le nuove tecniche indolore
Ammettiamolo, tutti noi associamo immediatamente e con un brivido
la comoda poltrona del dentista alla trafittura dell’iniezione anestetizzante
e alle penetranti vibrazioni del trapano. Ma c'è una novità: adesso è
possibile sedersi su quella tanto temuta poltrona e rilassarsi magari ascoltando
il brano di musica preferito, mentre il dentista si prende cura di noi. Nuove rivoluzionarie
tecniche, infatti, hanno preso il posto del temuto trapano. Tecniche
che sono completamente indolori, al punto da liberarci anche del fastidio
dell'anestesia, che diventa superflua. Negli ultimi anni si sono fatti
straordinari passi avanti, tecniche che permettono di ottenere lo stesso
risultato delle tecniche tradizionali con il minore danno biologico per il
paziente. tuttavia, il vecchio non è stato mandato definitivamente in pensione
sebbene sia già possibile adottarle per trattare il sessanta - settanta per
cento delle carie.
Il nome di questa nuova tecnica
ha un nome inglese "air-abrasion", che si traduce più o meno
così: raschiare con l'aria. L'apparecchio in questione agisce attraverso un
getto, a una certa pressione, di sali di alluminio che sono in grado di pulire
la parte cariata del dente, permettendo la successiva otturazione.
Un'alternativa a questa tecnica è costituita dal laser che, attraverso l'azione
di energia pulsante permette l'attacco e l'asportazione della parte cariata del
dente.
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