Le Interviste del Boss

Nils Lofgren's Guitar Technique
From "The Guitar Magazine" Vol. 6 No 1, Christmas 1995.

Traduzione


La Tecnica Chitarristica Di Nils Lofgren

Lo stile in cui suona Lofgren è inusuale, in quanto come Mark Knopfler e Jeff Beck non usa un plettro, ma, diversamente da Knopfler e Beck impiega un plettro da pollice. "Ho un plettro da pollice nel mio pollice destro e uso le altre dita della mano come tanti plettri. Mi piace il suono delle dita - è molto delicato e mi dà un gran controllo. Il plettro da pollice non ha questo ruolo e va molto bene per la percussione, così posso ottenere una grande varietà di suoni unendo le due tecniche.
Ho cominciato usando in questo modo il plettro da pollice accidentalmente. Avevo circa quindici anni e avevo appena terminato dieci anni di scuola di fisarmonica. Mio fratello stava incominciando a suonare la chitarra e mi stava facendo vedere qualche accordo. C'era un plettro da pollice nella custodia della chitarra e io di chitarre non sapevo niente. Per prima cosa, sono mancino, così ho cominciato a imparare come si suona con la destra , il che per me era davvero un affare complicato, perché una mano deve comunque seguire i movimenti dell'altra. Ma mi ci sono voluti circa nove mesi, prima di riuscire a suonare qualcosa in modo corretto con la mia mano destra. Quando finalmente arrivai a questo punto incominciai a fare le cose più seriamente e incominciai a incontrarmi con altri chitarristi che mi dicevano tutti "oh, non puoi suonare rock 'n' roll con un plettro da pollice". La mia attitudine era derivata da quei nove mesi d'inferno passati a cercare di suonare qualsiasi cosa sembrasse musica - non c'era nessun modo per rendermi conto che stavo iniziando a suonare con un plettro di cui non sapevo assolutamente niente. E ancora, da quel giorno, non riesco a suonare molto bene con un plettro normale."
Due importanti influenze nel modo di suonare di Lofgren furono Roy Buchanan e Jimi Hendrix. Lofgren adattò le tirate armoniche di Buchanan al suo stile pizzicato, come può essere messo molto bene in evidenza in "See what a love can do" dal primo album dei Grin, appropriatamente intitolato "Grin". E come per Jimi… "Non appena lo vidi ne venni posseduto 'oh mio Dio, questo è quello che voglio fare. Sta per diventare la mia carriera'. Lo seguii per un sacco di tempo e assistei a moltissimi dei suoi show e la mia band, i Grin, eccitata aprì i suoi concerti in California in un paio di città, il che per me fu un'enorme emozione.

Questa intervista è stata originariamente pubblicata su `The Guitar Magazine' Vol 6 No 1, Natale 1995.
© Douglas J. Noble 1995


Testo


Nils Lofgren's Guitar Technique

Lofgren's playing style is unusual in that like Mark Knopfler and Jeff Beck he doesn't use a plectrum, but, unlike Knopfler and Beck, he employs a thumb pick. `I keep a thumb pick on my right thumb and do a lot of picking with my fingers. I like the sound of the fingers - it's very gentle and it gives me a lot of control. The thumb pick has no give in it and it's really good for percussion so I can get a variety of sounds with the two techniques.
`I started using the thumb pick it by accident. I was around 15 years old and I had finished a ten-year run on the accordion. My brother was starting to play guitar and he showed me some chords. There was a thumb pick in the guitar case and I knew nothing about the guitar. First of all I'm left-handed so I started learning how to play right-handed which to me is no big deal `cause one hand has to catch up with the other anyway. But it took me about nine months before I could really play anything with any feel with my right hand. When I finally got to that point I started getting more serious about it and I started meeting other guitarists who all told me, `Oh, you can't play rock `n' roll with a thumb pick.' My attitude was that it had been nine months of hell for me to play anything that sounds like music - there was no way I was going to start over with a pick that I don't know anything about! And I still to this day can't play very well with a flatpick.'
Two important influences on Lofgren's guitar playing were Roy Buchanan and Jimi Hendrix. Lofgren adapted Buchanan's pinched harmonics to his own picking style, as can be heard most notably on `See What A Love Can Do' from the first Grin album, appropriately entitled `Grin' (1971). And as for Jimi... `When I saw him I was possessed. I realised, "Oh my God, this is what I want to do. It's going to be my career". I followed him around a lot, saw a lot of his shows and my band Grin wound up opening for him in California for a few cities which was a huge thrill for me.'

This interview was originally published in `The Guitar Magazine' Vol 6 No 1, Christmas 1995.
© Douglas J. Noble 1995


Traduzione di Claudio Pinna

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