Le Interviste del Boss

Il Boss torna dal vivo con Live in NYC
di Ottavia Giustetti
da la Repubblica, 29-03-2001

Il Boss torna dal vivo con Live in N.Y.C.

Il nuovo disco di Bruce Springsteen nei negozi il 2 aprile. Tra i 19 brani, "American skin" storia di Diallo.

Attesissimo il doppio cd: dal 1985 il cantante non registrava un live.


di OTTAVIA GIUSTETTI



ROMA - Quarantuno spari risuonano in "Live in NYC". Sono i proiettili che uccisero Armadou Diallo, i colpi di pistola che i poliziotti spararono contro l'immigrato africano scambiato per un criminale e freddato a New York la sera del 4 febbraio del 1999. Suonano come la rabbia degli immigrati d'America, che aspettavano la giustizia e che hanno visto quei poliziotti andarsene impuniti. Sono la denuncia del rock contro la "tolleranza zero", suonata davanti a migliaia di persone al Madison Square Garden per dieci serate.

L'incredibile successo di "American Skin", primo dei due brani inediti di Bruce Springsteen, arriva in Italia con "Live in NYC", il nuovo disco del Boss che contiene i 19 brani delle date conclusive del tour e che uscirà nei negozi lunedì 2 aprile.

Una preziosa selezione da "Nebraska" a "The river", con due nuove canzoni live del tour mondiale di Springsteen e la Street band: "Land of hope and dreams" che debuttò all'inizio della tourné e divenne subito il marchio di ogni concerto; "American skin" che debuttò invece nello show di Atlanta scatenando la reazione dei "ragazzi blu" di New York. I poliziotti dichiararono guerra a Springsteen promettendo di boicottare il resto del tour e in particolar modo le dieci serate finali al Madison Square Garden.

Era dal 1985 che il Boss non registrava un disco dal vivo. Il cd doppio parte con "My love will not let you down" seguito da "Prove it all night" e a seguire "Two hearts".Nella parte lenta ci sono "Atlantic city", "Mansion on the hill", "The river", "Youngstown". Con "Murder incorporated" riparte il rock puro e a seguire "Badlands", "Out in the street" e "Born to run" a chiudere il primo cd.

Nel secondo, Bruce ripropone la presentazione della band sulle note di "Tenth avenue freeze-out". E poi, "Land of hope and dreamò", "American skin", l'introvabile "Lost in the flood", "Born in the Usa", "Don't look back", "Jungleland", "Ramrod" e "If I Should fall behind". "Born to run" è l'ultima traccia fantasma.

(29 marzo 2001)

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