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Collezione Etnografica della Valtravaglia

Castelveccana (Varese)

Schede curate da A. Dumassi, F. Geronimi


 

SETTORE: Agricoltura
OGGETTO: affumicatore per api
STATO DI CONSERVAZIONE: buono
NUMERO INVENTARIO: A 55
ETIMOLOGIA: derivato da affumicare, dal lat. fümigäre, a sua volta derivato da fümus, fumo
PROVENIENZA: Nasca - Castelveccana (sig.ra N. Bergonzoli)
DESCRIZIONE: è costituito da un soffietto collegato ad un contenitore cilindrico in metallo provvisto di un coperchio semisferico con un beccuccio. Serviva per proiettare fumo sulle arnie premendo e rilasciando il soffietto.


  SETTORE: Agricoltura
OGGETTO: annaffiatoio
COLLOCAZIONE:
STATO DI CONSERVAZIONE: buono
NUMERO INVENTARIO: A 2
ETIMOLOGIA: da annaffiare derivato dal lat. volgare inäflare, derivato da fläre, soffiare
PROVENIENZA: Nasca - Castelveccana (sig.ra N. Bergonzoli)
DESCRIZIONE: contenitore cilindrico in lamiera zincata con un lungo beccuccio (al quale talvolta si può applicare una sorta di cappuccio forato) ed un manico. Serve per annaffiare.

  SETTORE: Agricoltura
OGGETTO: aratro
COLLOCAZIONE:
STATO DI CONSERVAZIONE: mediocre
NUMERO INVENTARIO: A 1
ETIMOLOGIA: dal lat. arätrum, aratro
PROVENIENZA: Nasca - Castelveccana (sig.ra N. Bergonzoli)
DESCRIZIONE: attrezzo a traino animale costituito da varie parti fra cui manico, vomere (lama che taglia in senso orizzontale la terra da rovesciare), versoio (parte che rovescia la terra staccata dal vomere) coltro, bure (asse centrale dell’aratro), regolatore di profondità, attacco. Serve a dissodare il terreno.

  SETTORE: Agricoltura
OGGETTO: botte piccola
COLLOCAZIONE:
STATO DI CONSERVAZIONE: mediocre doghe e cerchi ormai sconnessi)
NUMERO INVENTARIO: A 60
ETIMOLOGIA: dal lat. tardo buttis
PROVENIENZA: Nasca - Castelveccana (sig.ra N. Bergonzoli)
DESCRIZIONE: contenitore in doghe di legno tenute insieme da cerchi di ferro (sei in quest’esemplare), panciuto al centro, un grosso foro al centro è chiuso da un tappo detto zaffo, il vino viene spillato da una sorta di rubinetto detto spina.

  SETTORE: Agricoltura
OGGETTO: campano per bestiame piccolo
COLLOCAZIONE:
STATO DI CONSERVAZIONE: mediocre
NUMERO INVENTARIO: A 30 (altri due esemplari: A 31, grande e A 32, medio).
ETIMOLOGIA: da campana che a sua volta deriva dal lat. tardo campäna da (vasa) campäna cioè vaso di bronzo della Campania.
PROVENIENZA: Nasca - Castelveccana (sig.ra N. Bergonzoli)
DESCRIZIONE: campanaccio in metallo per bestiame, veniva messo al collo dell’animale per individuarne la posizione in base al suono.

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