Cond. e Termoventilazione

Condizionamento

Impianti a tutt’aria

Impianti che hanno lo scopo di neutralizzare i carichi termici presenti nell’ambiente mediante l’introduzione di aria con una data portata ed ad una data temperatura.

Si realizzano impianti:

	a portata costante, nei quali varia la temperatura dell’aria rispetto a quella presente nell’ambiente da condizionare; tale impianto viene dimensionato in funzione della somma dei fabbisogni massimi di aria dei diversi ambienti;
	a portata variabile, nei quali varia la quantità d’aria immessa nell’ambiente nell’unità di tempo; tale impianto viene dimensionato in funzione della somma massima contemporanea dei fabbisogni.

Possono essere progettati inoltre:

	impianti monocondotto o a doppio condotto (con una canalizzazione per l’aria calda ed una per l’aria fredda);
	impianti multizona, accorpando più ambienti in zone dotate di analoghe caratteristiche espositive, strutturali, di fabbisogno d’aria e di posizione reciproca;
	impianti che utilizzano solo l’aria esterna, oppure impianti che, per assicurare una maggiore purezza dell’aria, utilizzano anche parte dell’aria interna attraverso un ricircolo.

Impianti di termoventilazione

Impianti che hanno lo scopo di controllare la temperatura, la velocità e l’umidità relativa dell’aria solo in inverno. Sono costituiti da una presa d’aria esterna, una centrale di trattamento dell’aria, una rete di canali di mandata ed una di ripresa, delle bocchette di immissione dell’aria con eventuali serrande di regolazione con alette orientabili e delle bocchette di ripresa. Sono una via di mezzo tra un normale impianto di riscaldamento ed uno di condizionamento.

Impianti di ventilconvettori

Impianti alimentati d’estate d’acqua fredda e d’inverno d’acqua calda. A tale impianto spetta il compito di garantire delle ideali condizioni di comfort. Un condizionatore invia l’aria esterna ai locali e controlla l’umidità relativa negli stessi. In tutti i locali sono predisposte delle porte con griglie e ventilatori per l’uscita dell’aria esterna nei corridoi, dove, al contempo, si assicura una ventilazione ed un particolare condizionamento dell’aria. L’aria fredda proviene da un frigorifero posto in una centrale frigorifera e quella calda da una caldaia posta in una centrale termica.

gli impianti saranno progettati nel rispetto delle norme:

UNI-EN 297	Caldaie di riscaldamento centralizzato alimentate a combustibili gassosi
CTI-UNI 7271	Caldaie ad acqua funzionanti a gas con bruciatore atmosferico. Prescrizioni di sicurezza
CTI-UNI 7357	Calcolo del fabbisogno termico per il riscaldamento degli edifici
UNI 8066	Stima dei consumi di un combustibile degli impianti di riscaldamento di edifici di civile abitazione
	Riscaldamento degli edifici. Calcolo del fabbisogno di energia
CTI-UNI	Metodi di calcolo
Legge 09/01/91 n. 9	Piano Energetico Nazionale
Legge 09/01/91 n. 10	Piano Energetico Nazionale - Sviluppo Fonti Rinnovabili
Legge 5/3/1990 n. 46	Norme per la sicurezza degli impianti.

[ Home ]

Inviare a lupant@tiscalinet.it o ad alessioelia@tiscalinet.it un messaggio di posta elettronica per ottenere ulteriori informazioni.