Nel corso dei primi due anni, come primo lavoro, abbiamo portato in scena una rappresentazione della rock-opera "Jesus Christ Superstar", la scelta della quale è stata dettata da motivazioni e finalità diverse:

• trattare un argomento tanto pregno di aspetti emozionali, relazionali e spirituali da andare al di là della sola vicenda storico-religiosa di cui tratta
• far confrontare i ragazzi con un’opera conosciuta da tutti, impegnativa dal punto di vista musicale e interpretativo,frutto di una cultura generazionale molto distante da quella attuale e di difficile impatto con una platea abituata a produzioni di alto livello
• trovare stimoli diversi da quelli proposti nelle normali lezioni di lingua straniera affrontando un testo integralmente in inglese e facendo della lingua un reale strumento di comunicazione
• sperimentare concretamente e far crescere in modo progressivo, consapevole e, come si è rivelato successivamente, spontaneo concetti che rischiano di rimanere astratti quali: il lavoro d’équipe, l’autoresponsabilità nei confronti del lavoro e delle persone coinvolte, la solidarietà tra i ragazzi e verso gli altri offrendo il proprio impegno e studio per la realizzazione di rappresentazioni finalizzate al sostegno di progetti nell’ambito del sociale (Associazioni per la Pace, Associazione Haititalia…)
• dare spazio all’interdisciplinarietà coinvolgendo discipline quali: Inglese, Musica, Educazione al movimento, Recitazione, Educazione artistica (motivata dalla realizzazione, da parte dei ragazzi stessi e sotto il coordinamento dell’insegnante, di tutte le scenografie e i costumi)
• far nascere e crescere nei ragazzi la curiosità e l’interesse per diverse forme artistiche; queste hanno favorito una sempre maggiore adesione alle proposte di visione di spettacoli teatrali di vario genere