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Che cos'è un cammeo?

"Cammeo è una pietra o una conchiglia incisa o intagliata sfruttando le differenze cromatiche insite nei suoi livelli". Questa è una definizione sintetica che non riesce a cogliere l'essenza di ciò che un cammeo significa per la tradizione italiana e per ogni donna nel mondo.
Questa è la definizione che Eredi di Jovon Bruno ha deciso di adottare: "Un cammeo è un opera artistica, presente in tutta la storia italiana, qualcosa per la vita, qualcosa che una donna ama usare ma soprattutto qualcosa che evidenzi il suo gusto e il suo amore per grazia ed eleganza."
Questa definizione è la nostra guida per soddisfare le esigenze della nostra clientela. Questi gioielli sono riconducibili ai nostri antenati, i Romani, e sprigionano il loro profumo di bellezza e mistero lungo tutta la storia italiana; l'apice della loro gloria fu durante il Rinascimento e tutti i musei d'Europa lo possono confermare; ma un cammeo non è solo questo, è un simbolo di bellezza ed eleganza, del gusto di una donna soddisfatto dall'amore del suo uomo. Esiste un cammeo per ogni donna, il tuo... ti sta solo aspettando.



Come è fatto un cammeo

I cammei di Eredi di Bruno Jovon sono completamente lavorati a mano esattamente come 2000 anni fa!
Nei nostri laboratori, dalla conchiglia grezza un cammeo, per definirsi tale, deve passare diverse fasi:

1. La conchiglia (CORNIOLA, SARDONICA) viene tagliata nella sua parte più tondeggiante (Scoppatura)
2. Nella parte interna l’artista segna con un pennarello il pezzo che diventerà la “tela” per il suo “dipinto”(Segnatura).
3. Ogni singolo pezzo così individuato viene tagliato con un seghetto(Sagomatura) ed i suoi bordi resi tondeggianti (Aggarbatura).
4. Usando una soluzione frammista a pece e cera, il pezzo così ottenuto viene fissato ad un pezzo di legno e la sua superfice viene livellata(Spianatura) fino a raggiungere lo strato bianco sottostante dove l’artista, finalmente, può abbozzare con una matita quella che sarà la sua creazione.
5. Siamo quindi giunti alla fase a più alto contenuto artistico: con punte di ferro sempre più fini (Bulini) l’artigiano dà forma al suo capolavoro (Incisione) usando mente, tecnica e cuore.
6. Il cammeo viene infine pulito e lucidato(Lucidatura) per stupire ed emozionare il cliente finale.



I materiali usati per l’incisione

Conchiglie più usate:
Conchiglia Corniola : Cypraecassis rufa
Conchiglia Sardonica: Cassis madagascariensis
"Caparossa": Cassis cornuta
Conchiglia Tigrina : Cypraea tigris
"Corallina": Strombus Gigas
Madreperla: Pinctada Margaritifera


Altri materiali:
Pietra lavica (sono così chiamate anche le pietre raccolte nei fiumi adiacenti i siti vulcanici)
Avorio: proibito dagli anni ’70 per arginare il bracconaggio e proteggere gli elefanti.
Coralli:

a) Corallo rosso italiano (Rubrum mediterraneae); bellissimi i volti riprodotti spesso in versione frontale( non di profilio) e gli angeli; molto rari i pezzi di grosse deimensioni.
b) Corallo arancio italiano “Sciacca” (Rubrum mediterraneae); corallo subfossile datato 2 milioni di anni fa (pescato tra il finire dell’800 e gli inizi del ‘900 nel mare antistante Sciacca-Trapani); essendosi esauriti i banchi di tale corallo già da 80 anni, ogni pezzo in questo tipo di corallo è estremamente raro e prezioso.
c) Corallo ciliegia(Corallium Elatius); il suo colore varia da un rosa molto pallido(la famosa “Pelle d’Angelo”) fino all’arancione-rosso; adattissimo per essere inciso.
d) Altri coralli (Deep Sea, Momo).

Turchese
Lapislazzuli