GIURIA DEL 2° CONCORSO DI COMPOSIZIONE
PER STRUMENTO SOLISTA
CON O SENZA ACCOMPAGNAMENTO DEL PIANOFORTE


Richard Causton

Paolo Furlani

Armando Ghidoni

Lojze Lebic

J. Javier Torres Maldonado

Massimo Priori

Alain Riou

 

 


Richard Causton è nato a Londra nel 1971 ed ha ricevuto i primi insegnamenti musicali al Centro per Giovani Musicisti ILEA. Al termine della scuola, andò in India e successivamente studiò composizione privatamente con Param Vir. Tra il 1990 e il 1994 ha studiato all'Università di York con Roger Marsh e si è laureato a pieni voti nel 1993 conseguendo il MA in Composizione l'anno seguente. Ha ricevuto una borsa di studio al Royal College of Music, dove ha studiato composizione con Jeremy Dale Roberts and Direzione con Edwin Roxburgh, vincendo sia il premio "Kit and Constant Lambert" che il premio "Herbert Howelles".
The Persistence of the Memory (1995) è stata eseguita in prima assouta da Oliver Knussen e dalla London Sinfonietta al South Bank Centre (e ripresa da Paul Daniel e dalla London Sinfonietta nel 1997 in occasione del Weekend "State of the Nation). In seguito ha vinto il Terzo Concorso di Concorso di Composizione "Nuove Sincronie". Nell'Ottobre del 1999 l'opera fu eseguita nel Festival Mondiale della Musica ICSM a Chisinau, Moldava. Ha ricevuto altri premi tra i quali il SPNM George Butterworth Award per la composizione per pianoforte solista Non mi comporto male (1993) e il premio Fast Froward per il brano Two pieces per due clarinetti.
I suoi lavori sono stati eseguiti al Spitalfields e il Cheltenham Festival e durante lo York Early Music Festival (come culmine del progetto teatrale con persone disabili organizzato dall'Accessible Arts Club); altri esecutori delle sue opere sono stati la BBC Symphony Orchestra, il Nash Ensemble, Sinfonia 21, Jane Manning, Barrie Webb, il Composers Ensemble e l'Ensemble Corrente (del quale egli è un membro fondatore).
Nel Maggio 1997 è stato premiato con la borsa di studio "Mendelssohn nel 150° anniversario, con la quale ha studiato composizione elettroacustica alla Scuola Civica di Milano. Causton è il fondatore del progetto RCM Gamelan e gli è stata conferita una borsa di studio come parte dello Schema "New Generation" al Royal College of Music.
Recenti "prime" delle sue opere includono Rituals of hunting and Blooding, eseguita dal Nash Ensembl alla Purcell Room in Marzo 2000 e la composizione orchestrale Millennium Scenes per la BBC's "Sounding the Century", eseguita alla Royal Albert Hall dalla BBC Symphony Orchestra diretta da Sir Andrew Davis nel Marzo 1999. Progetti recenti includono un Concerto per Solo Percussion and Gamelan per Evelyn Glennie, che verrà eseguita in prima assoluta al Cheltenham Festival di quest'anno. 




Paolo Furlani si è diplomato in Clarinetto, Musica Corale e Composizione nel Conservatorio di Venezia, ed in Strumentazione per Banda nel Conservatorio di Parma, studiando tra gli altri con Luciano Berengo e Fabio Vacchi. Ha studiato musica elettronica con Alvise Vidolin. Si è perfezionato in Composizione con Azio Corghi presso la Fondazione Toscanini di Parma. Si è anche diplomato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia, città in cui vive.
È autore di cinque opere liriche, tutte rappresentate: El roverso mondo, da Ruzante, edita da Sonzogno, (con la quale ha vinto il 1° premio nel concorso per nuove opere di teatro musicale da camera "Città di Udine - 1995"); Il teatrino delle maraviglie, da Cervantes, (Lugo 1995) e Le parole al buio, da Paolo Puppa, (con la quale ha vinto il 1° premio nel concorso internazionale "Orpheus 1998" del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, presidente della giuria: Luciano Berio) edita da Ricordi. Il Teatro Sociale di Rovigo e La Fenice di Venezia gli hanno commissionato un'opera per ragazzi - Incanto di Natale su libretto di Riccardo Diana - rappresentata a Rovigo e Mestre nel febbraio 2000. L'Europa Festival di Ferentino gli ha commissionato un'opera-flash: Singin' in the brain, su libretto di Elena Barbalich, liberamente ispirato a Oliver Sachs, rappresentata a Ferentino (FR) il 22 luglio 2000.
Ha vinto il 1° premio nel prestigioso concorso "Wiener Internationaler Kompositionswettbewerb 2000" (direzione artistica di Claudio Abbado) con Albero dei violini accesi un'opera da camera per bambini di Giuliano Scabia, - che sarà allestita a Vienna. Il suo progetto di spettacolo musicale La casa dei mostri (dal racconto di Maria Vago) è stato premiato nel concorso "Quarant'anni nel 2000" e verrà realizzato nella prossima stagione in uno dei laboratori del CEMAT. Il suo progetto per un'opera lirica Il birraio di Preston tratto dal romanzo di Andrea Camilleri è stato ammesso alla finale del "Concorso internazionale Giuseppe Verdi per la composizione di un'opera lirica" organizzato dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del 1° Centenario della morte di Giuseppe Verdi. 
Alcuni suoi brani da camera sono stati premiati o segnalati in concorsi di composizione e pubblicati da alcune case editrici italiane. È tra i fondatori del Laboratorio Novamusica e dell'Ensemble Paul Klee - Venezia: due gruppi musicali specializzati nell'esecuzione di partiture novecentesche e contemporanee. Insegna Armonia e Contrappunto presso il Conservatorio "V.Bellini" di Palermo.




Armando Ghidoni, compositore ed arrangiatore, ha al suo attivo numerose composizioni strumentali regolarmente imposte in concorsi internazionali e nazionali (Confederazione musicale di Francia e Federazione francese per l'insegnamento musicale). Dopo aver pubblicato per diverse case editrici in Italia, Svizzera e Francia è attualmente uno dei compositori più quotati della prestigiosa casa editrice Alphonse Leduc di Parigi. Compositore dallo stile personale, eclettico e versatile, con una produzione musicale intensa che tocca diverse forme musicali: musica da camera, musica sacra, concerti e opera. Notevole successo ha riscosso la sua opera "Minou et Gourmolon", commissionata dalla città di Chaville-Parigi per l'inaugurazione del teatro Atrium e rappresentata in diverse località della Francia. Recentemente è stata eseguita anche in Austria a Vienna tradotta completamente in lingua tedesca. Il disco "Concertino", interamente dedicato a sue composizioni vede la partecipazione di illustri myusicisti fra i quali Roger Bourty, direzione d'orchestra e pianoforte (Gran Prix de Rome) e Sylvie Hut al clarinetto.
E' inoltre docente in corsi di perfezionamento per composizione ed arrangiamento.




Lojze Lebic (nato nel 1934 a Prevaljc, Carinthia) ha conseguito la laurea in Archeologia (1957) all'Università di Lubiana. Ha studiato musica all'Accademia di Musica, ammesso in direzione con Danilo _vara e composizione con Marjan Kozina. Si è diplomato nel 1972. Lojze Lebic ha diretto il Coro dell'Accademia di Tone Tomsic e anche, dal 1962 al 1972, il Coro da Camera della RTV di Lubiana. L'alta qualità di questi cori è stata confermata in molte tournée, in occasione delle quali i gruppi hanno preso parte a Festival Internazionali, registrato per produttori stranieri e ottenuto numerosi premi. Nel 1967 Lebic è stato insignito del Premio Preseren e nel 1972 ha ricevuto la London BBC Plaque come miglior esecuzione di musica contemporanea al Concorso "Let the People Sing".
Egli ha insegnato direzione all'Accademia Pedagogica e dal 1986 è docente di teoria della musica al Dipartimento di Musicologia alla Facoltà delle Arti dell'Università di Lubiana.
Come compositore ha fatto parte del gruppo " Pro Musica Viva" ed ha migliorato le sue conoscenze frequentando i seminari di musica contemporanea a Darmstadt.
Dopo un intenso e critico confronto con le linee principali della scuola compositiva contemporanea, Lebic ha trovato un proprio modo di espressione che spazia dal suono impetuoso all'espressività meditativa, dal modernismo metropolitano ad una propria sensibilità, all'eredità di culture e civiltà tradizionali. La più importante delle sue composizioni sono le Burnt Grass November Songs, brano vocale e strumentale, il brano di scena Fauvel 86, per coro e strumenti, Music about Time Ajdna, il brano sinfonico Sentences for two Pianos and Orchestra, Voices, Nicina, Queensland Music, Organ Symphony, Tangram (musica da camera), String Orchestra, Percussion Quartet, Atelier II (musica elettronica), oltre a brani per solisti, musica corale e per cantanti solisti.
Le opere di Lebic sono state eseguite in occasione di numerosi Festival quali l'ISCM (A Bruxelles nel 1981 e a Zurigo nel 1991) alle Biennali della Musica a Berlino e a Zagabria, al PROTOCOL di Graz, al PAN MUSIC FESTIVAL di Seul, all' WARSAW AUTUMN e altri.
Nel 1994 è stato insignito del premio Pres?eren per le sue composizioni a dal 1995 è membro dell'Accademia Slovena di Arte e Scienze.




J. Javier Torres Maldonado è nato a Chetumal (Messico) nel 1968, si è diplomato a pieni voti in composizione presso il Conservatorio Nacional de Musica del Messico e presso il Conservatorio " G. Verdi" di Milano, dove ha studiato con S. Gorli e A. Solbiati. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento in composizione e seminari tenuti da maestri tra i quali: G. Ligeti e F. Donatoni (Accademia Chigiana di Siena diploma di merito) e A. Corghi (Accademia Nazionale S. Cecilia di Roma).
Ha ottenuto il primo premio nel Concorso Internazionale "Città di Barletta" e all'Internazional Composition Competition "Ad Referendum II" (Quebec) nel 1998; primo premio, International Composition Competition "Reina Maria Jose 2000" a Ginevra ( Svizzera); il secondo premio al 7th Internazional Mozart Competition Salzburg 1997-99;
La sua opera "URIS" è stata segnalata al XXVI concorso Internazionale "G. D'Arezzo". Ha ricevuto diversi premi da organizzazioni Messicane ed Internazionali: FONCA - The International Endowment for Culture and arts - Istituto Italo - latinoamericano - Fundacion Cultural Dombeq - Ambasciata di Austriain Mesico. E' stato invitato dall'Universeté de Montreal e dal Nouvel Ensamble Moderne come compositore rappresentante di Centro e Sudamerica al FORUM 98.
La sua musica è costantemente eseguita e radiodiffusa all'interno di importanti festival e manifestazioni culturali in Italia (Biennale di Venezia, Festival Internazionale "Nuova Consonanza"), Austria (Settimana Mozart, Mozarteum in Salzburg, "Tiroler festspiele Er1"), Canada (Forum 98, Referendum II, XXII Saison de Radio Canada), Bulgaria (International Festival " Musicanova, International festival "Pianismo"), Stati Uniti (Festival "New time Music" Boston, Festival "The other voice" Cincinnati's Conservatory), Messico (Foro Internacional de Musica Nueva "Manuel Enriquez", XXXIV Temporada Sinfonica Nacional) e Sudamerica ( XIX Temporada de la orquestra Sinfonica Nacional de Chile e Festival "Nueva Practica" Argentina).
Orior per fortepiano (eseguito nella Setimana Mozart 1999 a Salzburg) è stato pubblicato dalla Universal Edition ed è stato registrato in un CD in co-produzione tra il Mozarteum di Salisburgo e Radio Salisburgo.
Nel 2000 è uscito un CD con il pezzo Ex abrupto, eseguito dal Nouvel Ensamble Moderne e prodotto dall'università di Montreal e da Radio Canada ed è stato invitato come compositore in residenza al "Tiroler Festspiele Er1" il quale gli ha dedicatoun concerto monografico nell'ambito del ciclo "Beethoven Delirium". Inoltre, la Biennale di Venezia 2000 ed il Divertimento Ensamble gli hanno commissionato "Reflejo Espiral".
Tranne "Orior", la sua musica è pubblicata da Suvini Zerboni, di Milano.
Quest'anno è stato invitato insieme al Dunamys Ensemble come compositore ospite al "Festival Internacional de Caribe" in Messico , ed ha ricevuto importanti commissioni dall'Orchestra Nazionale del Messico e dall'Ensemble Neozelandese "175 East".
Attualmente è direttore artistico del "Dynamis Ensemble". 




Massimo Priori è nato nel 1962. Ha compiuto i primi studi musicali presso il Conservatorio di Brescia, poi a Bologna, diplomandosi in composizione.
Simultaneamente ha conseguito la Laurea in Architettura presso l'università di Milano.
Gli studi nel campo dell'Architettura lo hanno spinto verso la ricerca di una possibile integrazione con la composizione musicale; risultato di questa direzione sono lavori come "Dialoghi di Anwari, tre pezzi per dodici strumenti", "Architetture..., secondo quartetto per archi", "Frammenti da Heruka" per voce e tredici strumenti, "Sigune" cantata scenica in un atto e "Lanval", opera da camera in tre parti.
Ha da poco terminato un oratorio sacro, "La storia di Giona", e sta lavorando ad un ciclo di pezzi per orchestra dove intende approfondire e sviluppare la teoria dei "livelli strutturali".
Vincitore di concorsi nazionali e internazionali le mie opere sono pubblicate e incise da Tonos Verlag di Darmstadt, Edipan di Roma, Salabert di Parigi.
E' titolare della classe di Composizione presso il Conservatorio di Trento, sezione di staccata di Riva del Garda.




Alain Riou ha studiato chitarra (E. N M. d'Orleans con Olivier Chassin e Accademia Festival d'Archi con Oscar Ghiglia) e Storia della Musica e Musicologia all'Università Sorbona di Parigi. Ha ottenuto il suo "Memoire de Maitrise" con il lavoro "L'uvre pour guitare de Murice Ohana" e ha conseguito il Diplome d'Etudes Approfondies con una monografia sul compositore Felix Irrabondo. Ha lavorato con il compositore Frederic Nyst sulla conoscenza dei sistemi di sintesi sonora e sulla formalizzazione delle strutture musicali. E' il suo incontro con il compositore Maurice Ohana che gli farà intraprendere la carriera compositiva. Avido di scoperte di spazi poetici e di immaginari inesplorati, si definisce come un compositore indipendente di "chappelles et des ecoles", preferendo la ricerca dei sensi alle speculazioni formali, poiché per lui l'arte è soprattutto "un subtil mélange de savoir-faire, de raison et d'instinct".
Il suo catalogo comprende opere per piccole formazioni strumentali (fiati, archi, pianoforte), Espaces brisées, per chitarra ed ensemble strumentale, Palmyre, per grande orchestra, opere per solisti e banda, brani vocali con chitarra o pianoforte, brani per strumento solo, un'opera da camera, Inconciliables mondes, basato su poemi di Lamartine e favole di La Fontaine, e un racconto musicale, Songe!, per voce recitante, mezzosoprano, flauto, clarinetto, violoncello e piano, basato su un soggetto del compositore e sui poemi di Labé, Baudelaire, Poe, Laforgue.
Le sue opere sono state rappresentate in Francia, Italia, USA e Canada, da ensemble quali Micromega, Polycordes, Triades, Calliope e altri e da solisti di fama internazionale quali Anna Lavandier, John Paul Miles, Victor Betermin e altri.


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