Chiaramente se siete alla ricerca di potenze elevate, questo tipo di intervento non è assolutamente sufficiente, ma, oltre a particolari e costose lavorazioni che non verranno neppure descritte poiché l'obiettivo di questa guida è illustrare interventi 'fai da te', bisognerebbe adottare dei componenti speciali come valvole più grandi, riprofilatura dei condotti della testata e dei collettori, albero a camme di diverso profilo ecc...
Detto ciò, possiamo
iniziare dicendo che la nostra R 5 GT Turbo è dotata di una testata
ben progettata ma poco rifinita, i condotti infatti si presentano molto
ruvidi e con riporti di fusione. Questo è il motivo per cui anche
una lavorazione base come quella che vi descriverò, garantirà
sempre degli ottimi risultati.
rimozione del collettore di
aspirazione e di scarico, della pompa dell'acqua e della basetta metallica
dall'altro lato della testata, rimozione delle molle di richiamo valvole.
Utensile per la rimozione delle molle | Per
questa operazione è necessario uno speciale utensile, oppure si
può ricorrere ad altri metodi facendo comunque sempre molta attenzione
a non danneggiare i vari componenti:
comprimere la molla per rimuovere i due piccoli fermi conici alloggiati tra il gambo della valvola ed il rondellone di tenuta della molla, sfilare le valvole e segnare la loro posizione poiché ognuna andrà reinserita al proprio posto. |
La scarsa
rifinitura della fusione dovuta alla produzione di serie viene evidenziata
in questa immagine dove si possono osservare le asperità relative
alla superficie dietro la sede valvola della testata.
La stessa ruvidità è
presente anche nei condotti della testata stessa e nei collettori di aspirazione
e di scarico.
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Rifinitura grezza. |
Iniziare l'operazione con carta
vetrata grezza (circa da 120), curando poi la rifinitura a mano con tela
abrasiva da 400 - 500.
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Osservate
i due punti dietro la sede valvola di aspirazione su cui è necessario
intervenire:
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Con lo stesso metodo andranno ripuliti anche i guida valvola sempre prestando molta attenzione.
Non lasciatevi tentare dall'idea di allargare i condotti di scarico della testata e del collettore poiché verrebbe rallentata la velocità dei gas che debbono raggiungere invece la girante della turbina con la massima energia. I tubi di grande diametro come già spiegato nella sessione scarico, vanno utilizzati dopo la turbina!!!
Le superfici da lucidare a
specchio sarebbero la camera di scoppio, le valvole ed il cielo dei pistoni
(nel caso abbiate avuto bisogno di smontare anche quelli). Questa operazione
ridurrebbe in modo considerevole i trasferimenti di temperatura, aumentando
il rendimento del propulsore.
Per lucidare le camere di
scoppio, si può iniziare con della tela abrasiva fina, poi con un
panno e della pasta abrasiva (magari con l'aiuto di un utensile montato
al trapano).
Un'altra
cosa che va curata è la guarnizione dei collettori. La GT Turbo
monta collettori di aspirazione e scarico dallo stesso lato, così
possiede un'unica guarnizione.
Occorrerà intervenire
sui fori della guarnizione che in genere non sono mai perfettamente allineati
con le luci dei condotti di aspirazione, mentre per lo scarico i fori della
guarnizione sono più grandi e non presentano problemi.
L'intervento consiste nel riprofilare i suddetti fori alla stessa grandezza dei condotti di aspirazione e non più grandi: posizionare quindi la guarnizione sulla testata, segnare le parti sporgenti nei condotti di aspirazione ed asportare con una lima curando poi le rifiniture con tela abrasiva. |
Per quanto riguarda il trattamento
da riservare ai collettori di aspirazione e di scarico, possiamo limitarci
ad una lucidatura uniforme eseguita con le stesse modalità di quella
eseguita sui condotti della testata. Infatti la modifica delle geometrie
è un'operazione assai difficoltosa che se non derivante da uno studio
accurato può creare seri problemi piuttosto che vantaggi.
Volendo intervenire in modo
consistente la soluzione migliore (portafogli permettendo) sarebbe acquistare
direttamente collettori speciali studiati appositamente per offrire il
massimo delle prestazioni raggiungibili.
Una buona regola è quella
di rimontare i collettori di aspirazione e scarico sulla testata prima
di montare le valvole, verificando così con le proprie dita (quando
possibile) l'esatto allineamento tra i fori della guarnizione e dei condotti.
Sulla GT Turbo questa verifica non è comunque possibile.
Per la loro pulizia avvolgete intorno al gambo del nastro adesivo gommato spesso (per evitare danneggiamenti) applicandolo poi ad un trapano ed usando della finissima tela abrasiva per la rimozione dei depositi carboniosi. Attenzione a non rovinare o piegare il gambo della valvola!!. |
Terminata l'operazione con la tela abrasiva, con lo stesso sistema si procederà alla loro lucidatura usando un panno morbido e della pasta abrasiva. Questo non ottimizzerà ulteriormente il flusso dei gas, ma ridurrà i trasferimenti di temperatura. Prestare assoluta attenzione alla superficie di contatto valvola/sede_valvola: eventuali danneggiamenti come graffi e ammaccature andranno a generare perdite di compressione. |
Infatti se la valvola non aderisce perfettamente alla propria sede si verificherà una perdita di compressione con inevitabile perdita di potenza, e bruciatura della sede valvola stessa.
Di seguito la procedura per ripristinare in modo ottimale le sedi delle valvole:
ripulire accuratamente la testata
ed i guida valvole, oliare il gambo della valvola e mettere del grasso
dietro la testa a fungo della valvola per evitare che la pasta smeriglio
vada a finire nel guida valvola. Inserire la valvola, applicare della pasta
smeriglio per valvole lungo la superficie di contatto valvola/sede_valvola
e far girare per un po' la valvola dal gambo. Per le valvole di aspirazione
usare un pasta smeriglio più fina rispetto a quella usata sulle
valvole di scarico.
Per verificare il lavoro eseguito
ripulire la sede ed osservarla attentamente: questa si dovrebbe presentare
bella grigia, senza tracce di bruciatura (piccole macchie nere).
Se così non fosse,
continuate l'operazione e rimontate il tutto solo a risultato ottenuto.
Dopo aver rimontato valvole
e molle, andrà verificata la loro tenuta nel modo seguente:
avvitare e stringere le candele
nelle loro sedi, girare la testata e poggiarla in posizione piana con le
camere di scoppio rivolte verso l'alto, riempire le camere di scoppio di
benzina. Se non si verificano perdite ed infiltrazioni significa che abbiamo
eseguito un buon lavoro, in caso contrario ripetere il lavoro.
Andranno sostituiti i paraolio
montati ad ogni guida valvola (nei quali scorre il gambo valvola); questi
ogni volta che le valvole vengono rimosse rimangono danneggiati.
Avere dei paraolio danneggiati significherebbe dar luogo a copiose fumate dallo scarico quando si rilascia il gas, o comunque con la farfalla del carburatore chiusa. Sostituirli con testata montata è complicato, approfittate di questa occasione!!! |