La Storia

Le origini del Terz'Ordine  si fanno risalire al maggio del 1221 , quando  San Francesco, dopo aver predicato  in un luogo vicino alla attuale chiesa della Buona Morte di Cannara, ebbe la Divina ispirazione di istituire il Terz'ordine accogliendo come primo Terziario il Beato Lucio Modestini.

Da quel momento le Famiglie francescane diventavano tre: i Frati minori ( primo Ordine) Le Clarisse o Povere Dame ( secondo Ordine) ed i laici secolari ( il Terzo Ordine, che con la riforma del 1978 prese il nome di Ordine Francescano Secolare).

Pare che l'arrivo del Terz'Ordine nella città di Lodi abbia preceduto il Primo e Secondo. Una Confraternita di Terziarie che prese il nome di S. Elisabetta sorse nei pressi di S. Lorenzo ( Via Castelfidardo), ma non si può dubitare che i Monaci che officiarono la chiesa di S. Francesco in Lodi, vi abbiano eretto  e diretto spiritualmente il Terz'Ordine. 

Antichi documenti attestano l’esistenza di “ Una   Cappella per la Compagnia del Terz’Ordine detta dei   Penitenti”;  testamenti a suo favore risalgono al XIV secolo e degne di notorietà sono pure petizioni di ammissione di personaggi di rilievo.  

Fa spicco un ordine del 22 giugno 1517 dei Signori Presidenti della Città dove si stabilisce che i terziari vengano esentati da tasse; ed è pure documentato che non pochi lasciassero tutto per costituirsi a  vivere in Comunità.

Le alternanze politiche, il protestantesimo, la bufera giuseppinistica e il ciclone napoleonico portarono violente grandinate anche sul Terz'Ordine, ma le radici profonde e la buona semente, non potevano che dare, seppure lentamente e silenziosamente, nuovi germogli, rinnovata ripresa e novello vigore. Già nel 1851 gli iscritti raggiunsero il numero di 210. Ne fanno fede i registri dove Padre Clemente Tanzi (Barnabita) trascrisse con diligenza e nitida calligrafia: nome cognome, condizione e professione.

L’attuale Fraternità di Lodi con sede in S. Francesco, la superstite di tutti gli ordini francescani in città, fu ufficialmente eretta nel 1882 da Vescovo Domenico Gelmini, a conclusione delle celebrazioni del settimo centenario della nascita del Santo. Dopo cinquant’anni ( 1932) i Terziari erano 100 e le terziarie oltre 400.

A tale traguardo contribuì notevolmente il nome e l’opera del Padre Direttore Ambrogio M. Lauro Comini (Barnabita).

L'Ordine Francescano Secolare ha dato alla Chiesa 44 santi e 67 beati ed una infinità di servi di Dio. Tra i canonizzati e beati più noti si ricordano: Elisabetta d'Ungheria,  Carlo Borromeo,  Filippo Neri,   Vincenzo de Paoli,  Paolo della Croce,  Camillo de Lellis,   Bernadetta Soubirous,  Giovanni Bosco, Angela da Foligno, Francesca Saverio Cabrini. ed anche alcuni i papi come Pio X ed ultimo Giovanni XXIII.

Attualmente il numero dei terziari e di  17 e delle terziarie di 46

Alcuni  membri della Fraternità  presiedono, ogni sabato pomeriggio alle ore 16,30 alla recita del  S. Rosario presso la Cappella del Ricovero per Anziani  S. Chiara ed ogni terza domenica del mese, salvo preventivo avviso, animano la S. Messa delle ore 10.00 nella Basilica di S. Francesco,  al termine della quale si tiene un breve incontro nella Cappella del Collegio fino alle ore 11,45, questo incontro,che è per i francescani della Fraternità,  è aperto a chiunque voglia  conoscere più a fondo la spiritualità francescana. 

S. Elisabetta d'Ungheria