Presentazione
la
storia
L'arte
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Storia
Le fonti storiche
testimoniano la presenza umana nel territorio di San Giovanni Suergiu a
partire dal periodo nuragico, ma è con i fenici che nascono i primi
nuclei abitativi.
Durante questo
periodo gli insediamenti aumentarono e il territorio si sviluppò
soprattutto per il fatto che attraverso il vicino golfo di Palmas venivano
esportati i prodotti della pastorizia, dell'agricoltura e della metallurgia
locale, verso la penisola.
La conquista
romana dell'isola (238 a.C.) segna l'inizio di un periodo di saccheggiamenti
e distruzioni. Molti centri scompaiono e le fonti documentano che Palmas
è tra questi. Concluso il periodo di lotte per la conquista della
Sardegna, i romani si dedicarono allo sfruttamento delle sue risorse minerarie
e agricole. Da questo momento Palmas vive un periodo di ripresa economica
ed una nuova fase di popolamento del territorio.
Intorno al 455
d.C. l'isola conosce un nuovo periodo di decadenza dovuto alle invasioni
dei Vandali, durante il quale Palmas fu completamente distrutta e i suoi
abitanti si ritirarono nell'interno.
Il ritorno dell'isola
sotto il controllo romano non modificò la situazione di decadenza
che si era venuta a creare, situazione che peggiorò con l'inizio
delle incursioni arabe nel 704, anno in cui le fonti arabe, fissano la
presa di Sulci.
Nel IX secolo
si sviluppò una nuova forma di organizzazione del territorio e nell'Xi
secolo l'isola appare divisa in 4 Giudicati (Torres, Gallura, Arborea,
Cagliari).
Palmas faceva
parte del Giudicato di Cagliari e della Curatoria di Sulci.
Nel 1238 passo
poi, ai Conti della Gheradesca.
Intorno alla
metà del 1300 il centro fu distrutto dai barbari. Si ripopolò
intorno al 1616 quando fu concesso in feudo alla famiglia catalana De Gualbes
che, ottenne l'elevazione del feudo a Marchesato. Per il piccolo centro
di Palmas questo è un periodo di ripresa economica.
Nel 1628 il feudo
venne messo in vendita e con esso anche la villa di Palmas. La vendita
fu firmata nel 1630 ed il feudo passò ad Alfonso, figlio del Marchese
De Gualbes. Questi però morì giovane e senza eredi, ed il
possesso passò alla sorella Elena. Il matrimonio di Angela Gualbes
con Antonio Brondo, possessore del feudo di Villacidro, determinò
l'unione dei feudi di Palmas e Villacidro.
I Bou - Crespi
furono gli ultimi possessori del feudo fino al loro riscatto.
Con la legge
dell' 11 luglio 1853 Palmas venne eretta a comune con le frazioni di Suergiu
e Matzaccara.
Il 14 settembre
1862 Vittorio Emanuele II Re d'Italia, autorizza il comune di Palmas ad
assumere la denominazione di Palmas Suergiu.
Nel 1952, su
richiesta del Consiglio Comunale, un decreto del Presidente della Repubblica,
modifica definitivamente il nome del comune in San Giovanni Suergiu.
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