Labirinto di morte
P. K. Dick - Premessa dell'Autore - Esperienze di Maggie Walsh
Quattordici persone, nevrotiche e alienate nel loro
rapporto con il lavoro e con il mondo esterno, decidono di lasciare una
Terra disumana e oppressiva e di partire per il pianeta Dalmak-0. Per Ben Tallchief, dopo una vita falli-mentare, sembra aprirsi un futuro di euforica comunione con gli altri; e così è anche per Seth Morley, insoddisfatto del suo lavoro come idrologo del Kibbutz Tekel Upharsin. Ma all'improvviso il satellite delle comunicazioni viene distrutto e i quattordici umani si ritrovano di nuovo soli su un pianeta alieno e ostile, in un crescendo di mistero, terrore e morte: anche qui tutto sembra un incubo orribile dove non esiste una realtà oggettiva e l'intero paesaggio è solo un inganno di sensi, un fondale di cartapesta dove gli uomini si agitano come marionette mosse apparentemente a caso da una Divinità folle e imperscrutabile. Opera tra le più discusse e controverse di Philip Kindred Dick Labirinto di Morte rappresenta una vera summa di temi cari al geniale autore di fantascienza ed è considerato uno dei suoi capolavori. |
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Premessa
dell'Autore
- inizio
La teologia di questo romanzo non risponde a nessuna
religione conosciuta. Nasce dallo sforzo di William Sarill e mio di
sviluppare un sistema di pensiero religioso, astratto e logico, basato
sull'arbitrario postulato che Dio esista. Debbo aggiungere, inoltre, che
il compianto vescovo James A. Pike, discutendo con me, ha sottoposto alla
mia attenzione una gran mole di materiale teologico di cui ero in
precedenza all'oscuro. Nel romanzo, le esperienze di Maggie Walsh dopo la morte sono basate su una mia esperienza con l'L.S.D. Fin nei minimi dettagli. La visuale di questo romanzo è altamente soggettiva; con ciò voglio dire che in ogni momento la realtà è vista non direttamente ma in modo indiretto, cioè attraverso la mente di uno dei personaggi. Il punto di vista è diverso da una parte all'altra, anche se quasi tutti gli eventi sono visti attraverso la psiche di Seth Morley. Tutto il materiale che riguarda Odino e la morte degli dei è basato sulla versione di Richard Wagner di Der Ring des Nibelungen (L'anello dei Nibelunghi), anziché sull'insieme dei miti originali. Le risposte alle domande poste alla tinca sono state ottenute dal I Ching, il Libro dei Cambiamenti Cinese. In aramaico «Tekel Upharsin» significa «Egli ha pensato, e ora essi dividono». L'aramaico era la lingua parlata da Cristo. Ci dovrebbe essere più gente come lui. |
Esperienze
di Maggie Walsh
- inizio
Un tremendo colpo risuonò alle sue orecchie.
Assordata Maggie fece un passo indietro e poi senti un grande dolore
scoppiarle nel petto; sentì che i suoi polmoni morivano per l’urlo
gigantesco e violento. Le cose che aveva attorno si fecero confuse , la
luce scomparve e lei vide solo oscurità. Seth Morley, cerco di dire, ma
dalle sue labbra non uscì nessun suono. Eppure sentiva un rumore; sentiva
qualcosa di grosso e di molto lontano che scoppiettava violentemente
nell’oscurità. «Non volevo ucciderla» disse Ignatz Thugg .............
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